Rassegna settimanale 24-30 maggio: Sudest asiatico

Rassegna settimanale 24-30 maggio: Sudest asiatico

24 maggio 2014, Birmania – Il delegato dell’ONU in Birmania conferma la necessità della revisione della Costituzione

Il delegato della Commissione delle Nazioni Unite per i Diritti Umani in Birmania ha mostrato preoccupazione per il veto dei militari ai cambi da apportare alla Costituzione, cambi ritenuti fondamentali per la transizione democratica del Paese.

I militari, infatti, possiedono il 25% dei seggi in Parlamento, questo permette loro di porre il veto a tutte le riforme della Costituzione che sono proposte.

Suu Kyi si sta battendo per la riforma costituzionale dall’anno scorso.

Fonti: Asian correspondent

Link: http://asiancorrespondent.com/123132/un-rights-envoy-burm-needs-constitution-change/

Tailandia- La repressione continua dopo il colpo di Stato

L’esercito sta cercando di sedare le proteste anti colpo di Stato. Da quando l’esercito ha preso il potere le proteste in Tailandia non si sono fermate; si teme, infatti, che il colpo di Stato possa inasprire la situazione di crisi politica più che risolverla.

Le manifestazioni sono aumentate soprattutto dopo che l’esercito ha detenuto vari politici affinché “pensassero” a come risolvere la situazione.

Fonti: BBC

Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-27553029

USA e Tailandia

Il dipartimento di Stato americano ha sospeso 3,5 milioni di $ in aiuti militari alla Tailandia.

Inoltre, sta pensando di sospendere altri 7 milioni di $ in aiuti per dimostrare il suo disaccordo con il colpo di Stato.

Il segretario di Stato americano John Kerry ha infatti affermato che non c’è nessuna giustificazione per il colpo di Stato e che è necessario che si ripristini velocemente il governo e la democrazia.

Sembra che anche il Pentagono stia facendo pressioni perché il ripristino della democrazia nel Paese e che stia rivedendo la relazione militare con la Tailandia.

Fonti: Asian correspondent

Link: http://asiancorrespondent.com/123121/us-suspends-3-5m-in-military-aid-to-thailand/

http://asiancorrespondent.com/123122/us-army-chief-of-staff-calls-thailand-general/

25 maggio 2014, Tailandia – I leader del colpo di Stato mettono in guardia dalle proteste

Le proteste anti-colpo di Stato in Tailandia continuano e il generale della giunta militare al potere ha avvisato i cittadini di non partecipare alle manifestazioni.

Il generale Prayuth Chan-ocha ha anche difeso la detenzione di vari politici e attivisti giustificandola come un’occasione per i detenuti per pensare a come risolvere la situazione e la crisi politica del Paese.

Fonti: Asian correspondent, BBC

Link: http://asiancorrespondent.com/123156/thai-coup-leader-warns-against-protests/

http://www.bbc.com/news/world-asia-27563615

I leader del colpo di Stato hanno dissolto il Senato

I leader del colpo di Stato hanno dichiarato che dissolveranno il Senato e che assumeranno interamente il potere di legiferare.

Questo annuncio spazza via un delle ultime istituzioni democratiche rimaste nel Paese.

La giunta aveva, infatti, già sospeso la costituzione e dissolto la camera bassa del Parlamento.

Fonti: Asian correpondent

Link: http://asiancorrespondent.com/123146/thai-coup-leaders-dissolve-senate-adding-to-power/

26 maggio 2014, Tailandia – L’ex prima ministra è stata rilasciata

L’ex prima ministra Yingluck Shinawatra ha dichiarato di essere stata rilasciata dalla custodia militare lunedì scorso.

Yingluck era, infatti, reclusa in un luogo segreto senza un telefono dallo scorso venerdì.

Fonti: Asian correspondent

Link: http://asiancorrespondent.com/123171/former-thai-prime-minister-yingluck-shinawatra-freed/

http://www.bbc.com/news/world-asia-27572726#sa-ns_mchannel=rss&ns_source=PublicRSS20-sa

27 maggio 2014, Vietnam – Accuse alla Cina di aver affondato una peschereccio

I media vietnamiti affermano che un peschereccio cinese ha colpito e affondato uno vietnamita nel disputato mar Cinese meridionale.

La Cina, ovviamente, ha smentito e affermato il contrario.

Questo fatto potrebbe intensificare le tensioni tra i due Paesi.

Fonti: Asian correspondent, BBC

Link: http://asiancorrespondent.com/123178/vietnam-accuses-china-of-sinking-fishing-boat/

http://www.bbc.com/news/world-asia-27583564#sa-ns_mchannel=rss&ns_source=PublicRSS20-sa

28 maggio 2014, Malesia – La Malesia è stata attaccata per la deportazione di rifugiati dallo Sri Lanka

Un gruppo internazionale che si batte per la difesa dei diritti umani ha accusato la Malesia per aver deportato 3 uomini, sospettati di voler riportare in auge il gruppo separatista Tamil Tigers, sconfitti 5 anni fa alla fine della guerra civile.

Human Rights Watch ha affermato che gli uomini sono stati deportati senza nessuna prova pubblica di legami militanti e si pensa che siano stati vittime di torture e violenze.

Fonti: Asian correpondent, BBC

Link: http://asiancorrespondent.com/123227/malaysia-slammed-for-deporting-sri-lanka-refugees/

http://www.bbc.com/news/world-asia-27611325#sa-ns_mchannel=rss&ns_source=PublicRSS20-sa

Indonesia -Traffico di bambini

Le autorità locali della reggenza indonesiana di Indramayu si stanno battendo per prevenire il traffico di bambini, dovuto alla mentalità dell’arricchirsi velocemente diffusa tra molti genitori di una delle zone più povere del Paese.

Gli alti livelli di povertà uniti a una popolazione numerosa, una scarsa educazione e atteggiamenti culturali (consumismo estremo che porta la popolazione ha volere beni di consumo come telefoni cellulari nonostante vivano in condizione di povertà estreme), stanno ostacolando gli sforzi che le autorità stanno facendo dal 2008 per frenare il traffico di bambini.

La povertà, soprattutto, rende i locali facilmente vulnerabili ai trafficanti. Sono tantissime le bambine che ogni anno vengono portate a Jakarta per lavorare come prostitute. I genitori acconsentono perché costituiscono l’unica fonte di reddito per la famiglia; possono, infatti, guadagnare fino a 1700$ per vendere la loro figlia ai trafficanti, o una cifra più alta se si tratta di una vergine.

Per risolvere questo trend sul territorio sono presenti varie NGO che operano per aumentare la consapevolezza della questione in scuole e comunità locali.

L’Indonesia sembra si stia impegnando per combattere il traffico di minorenni; nel 2009 ha, infatti, ratificato il Protocollo ONU sulla Prevenzione, Soppressione e Punizione della Tratta di Persone. A livello locale, però, l’evoluzione sembra richiedere più tempo.

Fonti: Asian correpondent

Link: http://asiancorrespondent.com/123222/in-indonesias-indramayu-fight-against-child-trafficking-lifestyle-stagnates/

29 maggio 2014, Vietnam – Il Vietnam ricerca la protezione USA nelle dispute territoriali

Dopo l’affondamento del peschereccio vietnamita le tensioni tra Vietnam e Cina stanno aumentando.

Gli USA stanno dalla parte del Vietnam, nonostante non costituisca uno degli alleati americani principali, e vorrebbero mostrare il loro supporto pubblicamente.

Il Vietnam, ovviamente, ha accolto con grande gioia il supporto degli Stati Uniti e sembra che le tensioni con la Cina abbiano velocizzato la cooperazione tra questi due Paesi.

Il Vietnam ha, infatti, dichiarato che parteciperà all’Iniziativa di Sicurezza della Proliferazione e che si impegnerà per rafforzare le relazioni con gli USA.

Gli Stati Uniti, dal canto loro, vedono il Vietnam come un punto chiave nell’equilibrio asiatico.

Fonti: The Diplomat

Link: http://thediplomat.com/2014/05/amid-south-china-sea-tensions-vietnam-seeks-closer-ties-with-us/

30 maggio 2014, Tailandia- Le elezioni immediate sono impossibili

La giunta militare al potere ha dichiarato che non sa ancora quando permetterà le elezioni libere.

Il generale Chatchalerm Chalermsukh ha affermato che, in questo momento, è difficile organizzare le elezioni, dato che le proteste continuano.

Fonti: Asian correspondent

Link: http://asiancorrespondent.com/123283/thai-junta-says-immediate-election-is-impossible/

(Featured image Source: Flickr ilf_)