Rassegna settimanale 24-30 novembre: Cina e Corea del Nord

Rassegna settimanale 24-30 novembre: Cina e Corea del Nord

24 novembre, CINA – Incontro tra i ministri degli esteri cinese e iraniano: trattative sul nucleare

Al margine di un meeting multilaterale incentrato sulla questione nucleare in Iran, il ministro degli esteri cinese Wang Yi si è incontrato con la sua controparte iraniana Mohammad Javad Zarif.

Wang ha dichiarato che, dal momento che le trattative hanno raggiunto un punto focale, la Cina ha esaminato nuove possibilità per risolvere completamente la questione, sperando di dare così nuovo impeto alle trattative.

L’Iran ha apprezzato il ruolo costruttivo assunto da Beijing per raggiungere un accordo comprensivo. Zarif ha aggiunto che l’Iran intende mantenere stretti contatti con la Cina per continuare a promuovere congiuntamente il processo di negoziazione.

Fonte: Xinhua

Link: http://news.xinhuanet.com/english/china/2014-11/24/c_133810777.htm

25 novembre, COREA DEL NORD – Kim inveisce contro gli USA

Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha lanciato un attacco diretto nei confronti degli Stati Uniti, definendo gli americani come “cannibali”.

Ha poi fatto visita al museo anti-americano di Pyongyang che commemora i civili massacrati dalle truppe statunitensi durante la guerra di Corea degli anni Cinquanta.

Kim ha ribadito l’importanza di non scordare le atrocità commesse dai soldati americani in tempo di guerra.

Questi commenti arrivano dopo la decisione delle Nazioni Unite di passare una risoluzione contro la Corea del Nord per i crimini contro l’umanità che hanno avuto luogo nel Paese sistematicamente.

Fonte: The Korea Herald

Link: http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20141125001056

26 novembre, CINA – Prima legge nazionale sulle violenze domestiche

La Cina ha elaborato la prima legge nazionale contro le violenze domestiche, dopo decenni in cui esse venivano considerate alla stregua di questioni private.

Per la prima volta, la nuova legge, ancora da approvare in parlamento, definisce formalmente gli abusi domestici come crimini.

Gli attivisti hanno accolto favorevolmente la mossa di Beijing, ma chiedono un passo ulteriore, ovvero che la legge protegga anche le coppie non sposate o divorziate, al momento escluse dalla bozza.

Secondo le statistiche, quasi il 40% delle donne cinesi hanno subito violenze domestiche. Solo dal 2001 la violenza fisica è stata riconosciuta come valida causa per il divorzio.

Fonte: BBC

Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-china-30210744

27 novembre, CINA – Arrestato il leader della protesta studentesca di Hong Kong

Joshua Wong, leader della protesta studentesca di Hong Kong, è stato arrestato insieme a un centinaio di manifestanti.

L’offensiva della polizia ha avuto inizio a Mong Kok dove, in seguito all’ordine di sgombero, è iniziato lo smantellamento delle barricate.

Mercoledì notte centinaia di attivisti hanno cercato di riprendere possesso di Nathan Road e si sono scontrati nuovamente con la polizia.

La battaglia per il suffragio universale rimane ora limitata ad Admiralty, ancora nelle mani degli studenti, per il momento.

Fonte: BBC

Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-china-30222681

28 novembre, COREA DEL NORD – Inviato USA a Seul per discutere del nucleare nordcoreano

Settimana prossima, Sung Kim, inviato speciale USA sulla politica della Corea del Nord, si recherà in visita in Corea del Sud, per discutere del annunciato programma nucleare di Pyongyang, in seguito al recente viaggio di un alto funzionario nordcoreano in Russia.

L’incontro si focalizzerà sul coordinamento della politica della Corea del Sud sulle questioni concernenti il nucleare e i diritti umani a Pyonyang.

Questo soprattutto in seguito ai recenti sviluppi che hanno visto la Corea del Nord minacciare un nuovo esperimento nucleare e attaccare verbalmente gli USA. La causa del risentimento nordcoreano è la risoluzione delle Nazioni Unite per i crimini contro l’umanità commessi dal governo comunista.

Fonte: The Korea Herald

Link: http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20141128000654

29 novembre, CINA – Attacco terroristico nella regione di Xinjiang

Quindici morti e quattordici feriti sono il risultato di un attacco terroristico avvenuto nella regione di Xinjiang, nella Cina occidentale.

Questa zona è abitata dal gruppo di minoranza musulmana Uighur. Beijing ha attribuito la responsabilità dell’attacco proprio a questa popolazione che ha spesso premuto per ottenere l’indipendenza della regione.

Xinjiang è stata spesso teatro di violenze di cui, solo quest’anno, sono rimaste vittime 150 persone.

Fonte: BBC

Link: http://www.bbc.com/news/world-asia-china-30258011

30 novembre, COREA DEL NORD – Pyongyang contro il piano militare statunitense

La Corea del Nord ha accusato gli USA di voler invadere il proprio Paese e di voler portare la guerra sulla penisola coreana.

Pyongyang si riferisce in particolare al piano statunitense che prevede, in caso di evenienza, l’invio in Corea del Nord delle truppe americane stazionate in Giappone, senza organizzare una consultazione preliminare con Tokyo.

Difatti, il governo statunitense ha dichiarato che, nel caso fosse necessario, le proprie truppe potrebbero intervenire in Corea del Nord in modo automatico, senza attendere l’approvazione del governo giapponese.

Fonte: The Korea Herald

Link: http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20141130000262

(Featured Image Source:  http://en.wikipedia.org/wiki/Hong_Kong#mediaviewer/ File:1_hongkong_panorama_victoria_peak_2011.JPG )