Rassegna settimanale 9-15 marzo: Africa subsahariana

Rassegna settimanale 9-15 marzo: Africa subsahariana

9 marzo 2015, Guinea – L’OMS prova il vaccino contro l’ebola

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dato il via in Guinea, nella giornata di sabato 7 marzo, a test su del vaccino sperimentale contro l’ebola. La dottoressa Marie-Paule Kieny ha spiegato alla Associated Press che il vaccino sarà testato su almeno diecimila persone. Questo vaccino era stato sviluppato dal Governo canadese circa dieci anni fa, ma il progetto era stato accantonato perché al momento non era richiesto.

Fonte: Voice of America

Link: http://www.voanews.com/content/world-health-organization-ebola-vaccine-trial-guinea/2671601.html

 

10 marzo 2015, Costa d’Avorio – Ex first lady condannata a 20 anni per violenze nel post-elezioni

Simone Gbagbo, ex first lady della Costa d’Avorio, è stata condannata a vent’anni di carcere per il ruolo giocato nella crisi che, nel 2011, seguì le elezioni tenutesi nel Paese e durante la quale tremila persone furono uccise. Il suo avvocato ha annunciato che presenterà ricorso. La Gbagbo è anche in attesa di giudizio presso la Corte Penale Internazionale.

Fonte: Reuters

Link: http://www.reuters.com/article/2015/03/10/us-ivorycoast-politics-trial-idUSKBN0M60KO20150310

 

11 marzo 2015, Zimbabwe – USA e UE chiedono allo Zimbabwe di indagare sulla scomparsa di un attivista

Itai Dzamara è stato rapito lunedì 9 marzo da cinque uomini, che non sono ancora stati identificati. Dzamara è un giornalista e un attivista che, insieme a dei colleghi, ha organizzato sit in nella capitale dello Zimbabwe, Harare, per chiedere le dimissioni del Presidente Robert Mugabe. In ottobre era stato arrestato dopo aver presentato una petizione all’ufficio di Mugabe, chiedendo al Presidente di dimettersi e permettere elezioni libere e non pilotate.

Fonte: Voice of America

Link: http://www.voanews.com/content/united-states-european-union-zimbabwe-activist-disappearance/2676304.html

 

12 marzo 2015, Nigeria – Leader ISIS accetta alleanza di Boko Haram

Il leader del gruppo di militanti dello Stato Islamico, che controlla parte della Siria e dell’Iraq, ha accettato la promessa di alleanza di Boko Haram. Il portavoce dell’ISIS ha esortato i musulmani che non si sono potuti unire allo Stato Islamico in Iraq e Siria a prendere parte ai combattimenti in Africa.

Fonte: Reuters

Link: http://www.reuters.com/article/2015/03/12/us-nigeria-violence-islamicstate-idUSKBN0M82M620150312

 

Nigeria – Gli Stati africani chiedono all’ONU di istituire un fondo fiduciario per la lotta a Boko Haram

Gli Stati africani hanno anche esortato la comunità internazionale a fornire equipaggiamento e supporto nell’intelligence. La bozza della risoluzione è stata redatta da Ciad, Nigeria e Camerun, ma non è ancora circolata tra tutti e 15 i membri del Consiglio di Sicurezza.

Fonte: Reuters

Link: http://www.reuters.com/article/2015/03/13/us-nigeria-violence-un-idUSKBN0M907L20150313

 

13 marzo 2015, Nigeria – La difesa dei diritti umani limita le attività di intelligence e aiuto militare degli USA in Nigeria

Gli ufficiali statunitensi hanno dichiarato che gli Stati Uniti stanno limitando il loro aiuto alla Nigeria in termini di intelligence e sostegno militare a causa di preoccupazione per il rispetto dei diritti umani nel Paese. Boko Haram ha già ucciso migliaia di persone nella Nigeria nordorientale e si è alleata con l’ISIS, che ha imposto un califfato in parti dell’Iraq e della Siria. La Nigeria è la seconda economia africana, è al primo posto come esportatore di petrolio ed è una crescente destinazione di investimenti stranieri. Ma la violenza di cui è diventata protagonista e la corruzione delle autorità hanno intaccato la sua immagine. Gli USA non hanno fornito alla Nigeria informazioni in tempo reale per catturare i militanti di Boko Haram per paura che i nigeriani usassero le informazioni per prendere di mira le persone sbagliate. Human Rights Watch ha accusato le autorità nigeriane di ingnorare le violenze che hanno portato alla morte di migliaia di persone dal 2010 a oggi nella Nigeria centrale. Amnesty International ha accusato l’esercito nigeriano di aver commesso atrocità nella sua lotta contro Boko Haram.

Fonte: Reuters

Link: http://www.reuters.com/article/2015/03/13/us-usa-nigeria-idUSKBN0M92L420150313

 

14 marzo 2015, Sierra Leone – Vice Presidente chiede asilo all’Ambasciata USA

Samuel Sam-Sumana, vice Presidente della Sierra Leone, avrebbe chiesto asilo presso l’Ambasciata statunitense a Freetown dopo che, in seguito alla sua espulsione dal partito al potere, risalente alla scorsa settimana, la sua residenza è stata circondata da soldati. Sam-Sumana è stato espulso dal partito del Presidente Ernest Bai Koroma, l’All People’s Congress (APC) con l’accusa di aver creato un suo movimento politico separato e di aver fomentato le violenze nella sua regione di origine. Secondo le accuse, Sam-Sumana avrebbe anche mentito circa le sue credenziali accademiche e la sua fede musulmana.

Fonte: Reuters

Link: http://www.reuters.com/article/2015/03/14/us-leone-politics-idUSKBN0MA0HV20150314

 

Kenya- Quattro morti in attacco a convoglio governatore

Si sospetta che i militanti somali si celino dietro l’attacco al convoglio del governatore dello stato del Mandera, Ali Roba, in cui sono morte quattro persone. Al Shabaab sta effettuando diversi attacchi in Kenya.

Fonte: Reuters

Link: http://www.reuters.com/article/2015/03/14/us-kenya-somalia-idUSKBN0MA0EE20150314

 

(Featured Image Source: Wikimedia Commons)