Rassegna settimanale 13-19 luglio: Africa subsahariana

Rassegna settimanale 13-19 luglio: Africa subsahariana

13 luglio 2015, NIGERIA – Buhari licenzia i capi dell’esercito mentre la lotta ai Boko Haram accelera

Il Presidente nigeriano Muhammadu Buhari ha licenziato i capi delle sue forze armate, della marina e dell’aviazione; la mossa era stata ampiamente prevista: l’ex generale ha infatto reso la sconfitta dei Boko Haram la sua priorità.

A giugno, Amnesty International aveva accusato l’esercito nigeriano di abusi sistematici dei diritti umani, e della morte di 8,000 prigionieri. Aveva poi chiesto che venissero svolte indagini sul coinvolgimento di diversi ufficiali militari, tra cui i capi delle forze armate e dell’aviazione.

Fonte: The Guardian

Link: http://www.theguardian.com/world/2015/jul/13/buhari-sacks-nigerias-military-chiefs-fight-boko-haram-stepped-up

 

15 luglio 2015, SUDAN – Rifugiato accusa Regno Unito di complicità in abusi

Il Governo britannico è stato accusato di complicità nei confronti degli abusi perpetrati dall’esercito in Sudan. Ali Agab Nour, avvocato sudanese specializzato in difesa dei diritti umani e rifugiato nel Regno Unito, sfida le azioni del Governo presso la Corte Suprema. Nour sostiene che fornire assistenza e training all’esercito sudanese non farà altro che aumentare le loro possibilità di violare ulteriormente i diritti umani. Le forze armate sudanesi sono infatti accurate di una lunga serie di violazioni dei diritti umani, tra cui stupri di massa, pulizie etniche e bombardamenti aerei indiscriminati. Il Governo britannico è l’unico, tra i Paesi occidentali, a fornire training e assistenza al Sudan. L’unico altro Paese che fornisce tale tipo di sostegno è l’Iran.

Fonte: The Guardian

Link: http://www.theguardian.com/law/2015/jul/15/sudanese-refugee-accuses-uk-complicity-rights-abuses

 

16 luglio 2015, ETIOPIA – Gioia, sollievo e rimorso: risultati in Addis Abeba accolti in modi contrastanti

I leader mondiali si sono incontrati ad Addis Abeba al Financing for Development Summit per raggiungere un accordo su una cornice di sostegno economico a uno sviluppo sostenibile. I Paesi partecipanti (sia ricchi che poveri) hanno, dopo tre giorni di negoziazioni, firmato un documento che darà forma ai prossimi quindici anni di finanziamenti per lo sviluppo. Le Nazioni Unito hanno dichiarato, con soddisfazione, che era stato raggiunto un accordo storico. Altri Paesi ritengono che l’esito delle trattative sia stato tragico. L’idea di istituire un corpo ONU per le tasse è stata abbandonata, e si è invece deciso di riformare le agenzie già esistenti, come l’OECD (Organisation for Economic Cooperation and Development).

Fonte: The Guardian

Link: http://www.theguardian.com/global-development/2015/jul/16/outcome-document-addis-ababa-ffd3-financing-for-development

 

NIGERIA – Bombe suicide nel nord-est del Paese causano dozzine di morti

Sono più di sessanta i morti causati dalle bombe suicide esplose nelle città nordorientali di Gombe e Damaturu nel giorno delle celebrazioni per la fine del Ramadan. Molte persone, spaventate dalle minacce, hanno deciso di chiudersi in casa per i festeggiamenti.

Fonte: The Guardian

Link: http://www.theguardian.com/world/2015/jul/16/two-explosions-nigeria-gombe-people-killed-injured-boko-haram

 

17 luglio 2015, SIERRA LEONE – L’ombra dell’ebola sulla salute delle madri in Sierra Leone

In seguito alla diffusione dell’ebola in Sierra Leone, lo scorso maggio, molti posti sono diventati luoghi di contagio e, pertanto, hanno cominciato a essere evitati. Uno di questi luoghi sono sicuramente gli ospedali. Pertanto, molte donne hanno deciso di partorire in modo tradizionale anziché recarsi in cliniche. Come risultato, il numero delle donne morte di parto, o per complicazioni insorte in seguito e mancanza degli strumenti e assistenza adeguati al parto, è aumentato. Si teme che il loro numero possa aumentare addirittura del 74%.

Fonte: The Guardian

Link: http://www.theguardian.com/global-development/2015/jul/17/ebola-maternal-health-sierra-leone

19 luglio 2015, NIGERIA – Buhari visita gli USA

Il Presidente nigeriano Muhammadu Buhari inizia la sua visita a Washington, dove rimarrà per quattro giorni e incontrerà per dei negoziati il Presidente Obama. L’argomento cardine dell’incontro sarà probabilmente la minaccia costituita dal gruppo estremista dei Boko Haram. Con ogni probabilità, i due leader discuteranno anche di riforme politiche ed economiche che potrebbero aiutare a risolvere il problema della diffusa corruzione in Nigeria.

E’ la prima visita a Washington di Buhari, dalla sua elezione dello scorso marzo.

Fonte: Voice of America

Link: http://www.voanews.com/content/nigerian-president-visits-us-for-obama-biden-meeting/2869424.html

(Featured Image Source: Voice of America)