Rassegna settimanale 30 novembre - 6 dicembre: Africa Subsahariana

Rassegna settimanale 30 novembre – 6 dicembre: Africa Subsahariana

30 novembre – Burkina Faso: Kaboré nuovo presidente

Secondo i risultati provvisori resi noti oggi dalla commissione elettorale, Roch Marc Christian Kaboré, 58 anni, è stato eletto presidente del Burkina Faso con il 53,49 per cento dei voti. Il suo principale rivale, Zéphirin Diabré, ha ottenuto il 29,65 per cento delle preferenze.

Ma chi è Kaboré? Era il braccio destro dell’ex presidente Blaise Compaoré, definito anche suo “delfino”, passato in seguito  nelle fila dell’opposizione. Militante di sinistra, faceva parte dell’Unione di lotta comunista ricostruita (Ulc-r), movimento riesumato per sostenere il colpo di stato di Thomas Sankara e di Blaise Compaoré nel 1983. Quando Thomas Sankara viene assassinato e Blaise Compaoré prende il potere, Kaborè effettua il suo primo voltafaccia. Un anno dopo la sua adesione al governo di Compaoré è nominato ministro dei trasporti prima di diventare, nel 1991, ministro incaricato del coordinamento dell’azione governativa. Diventa ufficialmente primo ministro nel 1994 e presidente dell’Assemblea nazionale dal 2002 al 2012. In parallelo ricopre la carica di segretario esecutivo del Congresso per la democrazia e il progresso (Cdp, il partito di Compaoré) dal 1999 al 2003, prima di diventarne il presidente dal 2003 al 2012. A partire dal 2010, Roch Marc Christian Kaboré è messo progressivamente ai margini del Cdp, che si riorganizza intorno al fedelissimo Assimi Kounda, per passare definitivamente all’opposizione dopo la questione dell’articolo 37 della Costituzione che vieta a Compaoré di ricandidarsi alle elezioni.

Fonte: The Guardian

Link: http://www.theguardian.com/world/2015/dec/01/burkina-faso-elections-roch-marc-kabore-named-new-president

01 dicembre – Botswana: svenduti I dirittti dell’area protetta più grande dell’Africa

Il governo del Botswana ha lentamente svenduto i diritti della più grande area protetta dell’Africa per estrarre gas scisto, gas natural intrappolato in rocce poco porose ad alta profondità. L’area in questione è il parco Kgalagadi, che si espande fino al Sud Africa con una superficie selvaggia immensa. I diritti di estrazione sono stati venduti ad una compagnia inglese, la Nodding Donkey nel settembre del 2014, nonostante la vendita non sia stata resa nota ai tempi. La compagnia ha cambiato nome questo mese in Karoo Energy.

Fonte: The Guardian

Link: http://www.theguardian.com/environment/2015/dec/02/botswana-sells-fracking-rights-in-national-park

Mali – Attaccato un camion di migranti

Un camion sul quale viaggiavano migranti maliani, nigerini, nigeriani, guineani e altri, provenienti da diversi Paesi dell’Africa occidentale e diretto verso l’Algeria, è stato attaccato tra Tabankort et Anéfis, in una zona a metà strada da Kidal e Gao.

Fonti ONU e ospedaliere hanno confermato l’accaduto. Quattro uomini armati in sella a due moto, di cui non si conosce ancora nulla, avrebbero sparato contro il camion, uccidendo quattro persone e ferendone altre sei. Per il momento nessuno ha rivendicato l’atto.

Fonte: Afrique Connection

Link: http://www.afriqueconnection.com/article/01-12-2015/mali-un-camion-de-migrants-attaqu%C3%A9-dans-le-nord#sthash.DOuZcdIG.dpbs

02 dicembre – Camerun: liberati almeno 900 ostaggi di Boko Haram

L’esercito del Camerun, con l’aiuto della Task Force regionale, ha annunciato di aver inferto un duro colpo ai Boko Haram “uccidendo 100 militanti” e di “avere liberato 900 ostaggi che erano nelle loro mani in un’operazione al confine con la Nigeria”. Lo ha dichiarato il portavoce dell’esercito Didier Badjeck. Il colpo sarebbe il frutto dell’operazione lanciata a fine novembre. Joseph Beti Assomo, Ministro della Difesa  del Camerun ha dichiarato “ abbiamo requisite un importante quantità di armi e munizioni appartenenti all’ Islamic State dell’Iraq e del Levant (ISIL), affiliati a Boko Haram.

Fonte: Al Jazeera

Link: http://www.aljazeera.com/news/2015/12/cameroon-frees-hundreds-boko-haram-hostages-151202125514891.html

05 dicembre – Ciad: Triplice attentato in un mercato

Un triplice attaco kamikaze è avvenuto sull’isola di Koulfoua, sul lago Ciad. Almeno 27 i morti e 80 i feriti, secondo fonti della sicurezza. L’attacco è avvenuto durante il giorno di mercato. L’attacco non è ancora stato rivendicato ma dallo scorso mese il Ciad ha imposto lo stato di emergenza nella regione dopo una serie di attentati rivendicati da Boko Haram.

Fonte: BBC News

Link: http://www.bbc.com/news/world-africa-35015556