Rassegna settimanale 29 aprile-5 maggio 2019: Cina e Corea del Nord

Rassegna settimanale 29 aprile-5 maggio 2019: Cina e Corea del Nord

5 maggio 2019, CINA – Frustrato dalla Cina, il Canada chiede aiuto agli Stati Uniti

Il Canada si appoggia agli Stati Uniti per risolvere la crisi con la Cina, che continua ormai da mesi, dopo l’arresto della Executive della Huawei della fine dello scorso anno a Vancouver. La Cina ha iniziato a bloccare le esportazioni verso il Canada di prodotti essenziali per il Paese. Frustrato dalla mancanza di interventi statunitensi, il Canada ha ora chiesto l’aiuto USA. Se gli USA non dovessero intervenire, Trudeau minaccia di interrompere la sua collaborazione su questioni di particolare rilevanza per gli USA.

L’Ambasciatore canadese negli Stati Uniti, David MacNaughton, ha infatti fatto notare che il Canada ha assistito l’amministrazione statunitense negli sforzi diplomatici in Venezuela, Lettonia e presso la NATO, ma che future richieste di aiuto potrebbero non essere ascoltate a meno che Washington non inizi a collaborare di più.

Fonte: Reuters

Link: https://www.reuters.com/article/us-canada-trade-china-huawei/fed-up-canada-tells-u-s-to-help-with-china-crisis-or-forget-about-favors-idUSKCN1SB0IA

4 maggio 2019, COREA DEL NORD – La Corea del Nord testa missili a corto raggio

Nella mattina di sabato, la Corea del Nord ha testato diversi missili a corto raggio. I missili hanno volato tra i 70 e I 200 chilometri dalla costa orientale del Paese prima di cadere in acqua, secondo quanto rigerito dalle autorità sudcoreane e statunitensi. Se confermato, il test missilistico sarebbe il primo dalla fine del 2017, e il primo da quando sono iniziati meeting tra il Presidente americano Trump e il leader coreano Kim, e potrebbe portare a una escalation delle tensioni nell’area. Tuttavia, gli analisti ritengono che i missili lanciati dalla Corea del Nord non rientrino nella categoria di armi che Pyongyang aveva promesso a Washington di abolire.

Il Ministro della Difesa giapponese ha dichiarato che non ci sono prove che i missili siano caduti nelle sue acque territoriali.

Fonte: CNN

Link: https://edition.cnn.com/2019/05/03/asia/north-korea-missile-launch/index.html

3 maggio 2019, CINA – Come può una protesta studentesca di cento anni fa essere ancora rilevante in Cina?

Il 4 maggio 1919 migliaia di studenti scesero in piazza a Pechino per protestare contro il colonialismo occidentale. La protesta, passata alla storia come “Il Movimento del 4 maggio”, è considerata un momento epocale nella storia cinese, tanto che il leader di oggi, Xi Jinping, l’ha commemorata e ha esortato la gioventù cinese al patriottismo, “obbedendo al partito e seguendo il partito”. Sin dalla sua ascesa al potere nel 2012, infatti, Xi ha promosso una visione della Cina più nazionalistica, e si è impegnato a rendere il Paese più prospero e potente, riportandolo alla sua gloria passata. Per questo, il PCC si è posto come erede di diritto del Movimento del 4 maggio.

Fonte: The New York Times

Link: https://www.nytimes.com/2019/05/03/world/asia/china-may-4-movement.html

3 maggio 2019, COREA DEL NORD – Donna vietnamita accusata dell’omicidio di Kim Jong-nam rilasciata

Doan Thi Huong, la donna di cittadinanza vietnamita accusata, insieme alla indonesiana Siti Aisyah dell’omicidio del fratellastro del dittatore nordcoreano, è stata rilasciata dopo aver accettato un accordo con la Corte malese ed essersi dichiarata colpevole di accuse meno gravi, quali “causare ferite”.

Entrambe le donne avevano negato di essere a conoscenza del piano per l’uccisione di Kim Jong-nam, e avevano spiegato di essere convinte di stare partecipando a uno scherzo T V.

Siti Aisyah era stata rilasciata nel mese di marzo.

Fonte: BBC News

Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-48142871

2 maggio 2019, CINA – I cittadini dello Xinjiang monitorati tramite una app della polizia

Secondo quanto riferito da Human Rights Watch (HRW), la polizia cinese sarebbe in dotazione di una app con la quale monitorare i dati di milioni di Uiguri risiedenti nella Provincia dello Xinjiang. La app sarebbe utilizzata per monitorare i comportamenti dei cittadini, tra cui la mancanza di socializzazione, l’utilizzo eccessivo di elettricità o l’avere conoscenze all’estero.

I gruppi per i diritti umani denunciano la severa persecuzione cui gli Uiguri sono sottoposti nello Xinjiang. Si ritiene che milioni di Uiguri siano detenuti in campi di concentramento definiti, dalle autorità cinesi, “centri di rieducazione”.

La app denunciata da HRW avrebbe come target principale “36 tipi di personalità”, a cui le autorità “dovrebbero prestare attenzione particolare”. Tra queste, le persone che raramente escono di casa dalla porta principale, quelle che fanno uso eccessivo di elettricità e quelle che hanno fatto Hajj (un pellegrinaggio islamico) senza l’autorizzazione statale.

Le informazioni vengono raccolte tramite checkpoints per strada, dalle stazioni di rifornimento di carburante, dalle scuole. Sull’intero territorio nazionale, la Cina sta puntando a creare “the world’s biggest camera surveillance network”. La Cina sta anche iniziando a creare un sistema di “credito sociale”, che dovrebbe tenere registro della condotta e delle interazioni sociali dei cittadini.

Fonte: BBC News

Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-china-48130048

30 aprile 2019, CINA – La Cina condanna a morte il secondo cittadino canadese

Un Tribunale cinese ha condannato a morte Fan Wei, cittadino canadese, per aver prodotto e trafficato anfetamine. Le relazioni tra Cina e Canada sono molto tese da quando, a dicembre, l’executive di Huawei è stata arrestata a Vancouver.

Già a gennaio un altro cittadino canadese, Robert Lloyd Schellenberg, aveva visto la sua condanna a 15 anni trarsformarsi in condanna a morte.

Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-china-48104607

 

29 aprile 2019, CINA – Segretario Generale dell’ONU solleva il discorso sullo Xinjiang durante una visita ufficiale in Cina

Antonio Guterres ha incontrato Xi Jinping lo scorso venerdì, nell’ambito di un summit sulla Belt and Road Initiative. Tuttavia, fonti delle Nazioni Unite hanno riferito come il discorso dello Xinjiang sia stato sollevato in un’altra occasione, durante un meeting separato con un diplomatico di alto livello del Governo cinese, Wang Yi.

Fonte: Reuters

Link: https://www.reuters.com/article/us-china-un-xinjiang/u-n-chief-raises-issue-of-xinjiangs-uighurs-during-china-visit-idUSKCN1S51UI

 

(Featured Image Source: Wikimedia Commons)