Rassegna settimanale 23-29 marzo 2020: Sudest Asiatico

Rassegna settimanale 23-29 marzo 2020: Sudest Asiatico

23 marzo, Sud Est Asiatico – Nazioni del Sudest Asiatico considerano maggiori poteri ai leader per fronteggiare l’emergenza coronavirus

Quasi metà delle morti per covid-19 avvenute nell’area del Sudest Asiatico si sono registrate in Indonesia, la quarta nazione più popolosa al mondo.

Le Filippine contano 33 morti confermate, e 462 casi di contagio (anche se i mezzi a disposizione per effettuare i test sono limitati, e quindi è possibile che i casi effettivamente presenti siano ben più di quelli ufficialmente riconosciuti). I governi cercano di fare quello che possono per innalzare difese chiudendo le frontiere, negando gli ingressi nel Paese e imponendo lockdown. Il Congresso filippino ha tenuto una sessione speciale per discutere della possibilità di dare più poteri al Governo del Presidente Duterte su questioni come aziende di trasporti o hotel che potrebbero essere usati per ospitare persone in quarantena.

La Malesia ha registrato 212 nuovi casi di contagio, portando il totale a 1518, il numero più alto in Asia dopo Cina, Corea del Sud e Giappone. Circa 970 dei casi malesi sono collegati a un evento religioso tenutosi il mese scorso.

Giacarta, capitale dell’Indonesia, si è unita a Tailandia e Cambogia nel chiudere bar, cinema e luoghi di divertimento. Decine di migliaia di lavoratori stranieri hanno lasciato la Tailandia e si sono spostati nei Paesi vicini dopo che, nel weekend, sono state annunciate nuove restrizioni. In Tailandia ci sono circa 5 milioni di lavoratori stranieri, provenienti perlopiù da Laos, Birmania e Cambogia. Al momento, Laos e Birmania non hanno ancora riportato casi di coronavirus.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-health-coronavirus-seasia/south-east-asians-consider-emergency-powers-as-coronavirus-spreads-idUSKBN21A10W

24 marzo, Indonesia – Misure contro il coronavirus molto meno severe in Indonesia, nonostante ci siano più morti

L’Indonesia è il Paese del Sudest Asiatico che registra il maggiore numero di morti per coronavirus. Nonostante ciò, non ha seguito l’esempio dei suoi vicini, che hanno proibito i viaggi, fatto molti test per individuare i contagiati, e esortato i cittadini a rimanere a casa da scuola e lavoro.

Fonte: VoA News
Link: https://www.voanews.com/science-health/coronavirus-outbreak/indonesia-coronavirus-measures-looser-neighbors-despite-more

25 marzo, Tailandia – Lockdown scatena l’esodo di 60 000 lavoratori stranieri

Circa 60 000 lavoratori stranieri in Tailandia hanno lasciato il Paese dopo che le autorità hanno annunciato la chiusura di molte attività per contenere la diffusione del coronavirus. Le ultime misure adottate dalla Tailandia hanno lasciato molti senza lavoro e scatenato l’esodo dei lavoratori stranieri, provenienti perlopiù da Laos, Birmania e Cambogia.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-health-coronavirus-thailand-exodus/thai-lockdown-sparks-exodus-of-60000-migrant-workers-ministry-official-idUSKBN21C0ZI

26 marzo, Vietnam – Il Vietnam mette in isolamento decine di migliaia di persone in “campi di quarantena”

Il Vietnam ha mandato decine di migliaia di persone in cosiddetti “campi di quarantena”, per contrastare l’ondata di contagi che potrebbe essere scatenata da cittadini con residenza all’estero che rientrano nel Paese dall’Europa o dagli Stati Uniti per sfuggire alla pandemia.

Tutti i passeggeri in arrivo nel Paese vengono sottoposti a screening accurati, ma veloci. Chi ha sintomi viene portato in ospedale. Chi non li ha, viene mandato in campi di quarantena.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/health-coronavirus-vietnam-quarantine/vietnam-quarantines-tens-of-thousands-in-camps-amid-vigorous-attack-on-coronavirus-idUSL4N2BJ11B

27 marzo, Filippine – Dichiarato lo stato di emergenza nelle Filippine

Le Filippine hanno dichiarato lo stato di emergenza, dando più poteri al Presidente Duterte così che possano essere implementate misure ancora più severe per contrastare il coronavirus. La nazione è stata meno veloce delle sue vicine nel cancellare voli aerei, chiudere scuole e restringere la libertà di movimento. Ma dall’aumentare dei casi di Covid-19 nella metà di marzo, ha messo in atto misure sempre più rigide ed è stata la prima nazione dell’area a ordinare un lockdown nell’intero Paese.

La dichiarazione dello stato di emergenza mette però in allarme per quanto riguarda i diritti umani: si teme che vengano fortemente limitate le libertà personali, e pare che nel Paese vengano utilizzate gabbie per cani per imprigionare chi viola il coprifuoco.

Fonte: VoA News
Link: https://www.voanews.com/science-health/coronavirus-outbreak/philippines-declares-coronavirus-emergency-amid-state-warfare

29 marzo, Tailandia – La Tailandia si prepara ad affrontare siccità record

Generalmente, la stagione dei monsoni in Tailandia si ha tra maggio e ottobre. Tuttavia, nel 2019, è iniziata con due settimane di ritardo, ed è terminata con tre settimane di anticipo, fornendo alla Tailandia molte meno piogge del solito e creando le condizioni per la siccità record che il Paese si trova ad affrontare quest’anno. Questa situazione sta avendo pesanti ripercussioni sull’agricoltura, ma anche sulla possibilità di fornire elettricità delle centrali idroelettriche, e va ad aggiungersi ai problemi all’economia creati in quest’ultimo periodo dal coronavirus.

Il Governo sta introducendo misure volte al razionamento dell’acqua.

Il livello del fiume Mekong, uno dei più grandi del mondo, che scorre dal Tibet attraverso la Cina e diverse altre nazioni, è condizionato anche da attività quali la costruzione di dighe in Cina, di cui Bangkok discuterà presto con Pechino.

La siccità colpirà anche le altre nazioni attraversate dal Mekong: Laos, Vietnam, ma gli impatti più preoccupanti saranno riscontrati proprio in Cambogia e Tailandia.

Fonte: VoA News
Link: https://www.voanews.com/east-asia-pacific/thailand-faces-record-drought

 

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