Rassegna settimanale 13-19 aprile 2020: Sudest asiatico

Rassegna settimanale 13-19 aprile 2020: Sudest asiatico

13 aprile, Tailandia– Scienziati: possibile primo caso di contagio da paziente morto

Si sa che il virus dell’ebola può essere trasmesso anche dai cadaveri. Le linee guida dell’OMS, inoltre, ammettono la presenza di rischi anche per chi entri in contatto con cadaveri di persone morte di epatite, tubercolosi e colera. Per quanto riguarda il covid-19, invece, mancano ancora informazioni certe al 100%. Il 25 marzo, il capo del Thailand’s Department of Medical Services aveva annunciato la non-contagiosità dei corpi delle vittime di coronavirus. Due scienziati in Tailandia avrebbero ora però evidenziato il primo caso di un medico legale contagiato dopo essere entrato in contatto con il cadavere di una persona morta di covid-19.

Fonte: BuzzFeed News
Link: https://www.buzzfeednews.com/article/danvergano/coronavirus-spread-dead-body-coroner

14 aprile, Singapore – Il caso dei migranti contagiati mette in evidenza il punto debole della pratica dell’isolamento

Singapore è stata in grado di mitigare la diffusione del contagio tra i suoi cittadini, sorvegliando e tracciando rigorosamente i contatti, e conquistandosi così l’elogio della Organizzazione Mondiale per la Sanità. Tuttavia, il contagio si è diffuso rapidamente nella comunità dei lavoratori migranti, rinchiusi nei loro dormitori. Gli oltre 300.000 lavoratori migranti, infatti, vivono spesso in condizioni soffocanti e in povere condizioni sanitarie. Le misure introdotte recentemente per il contenimento del virus hanno confinato decine di migliaia di lavoratori in dormitori sovraffollati, aumentando, di fatto, il rischio di contagio.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-health-coronavirus-singapore-migrants/in-singapore-migrant-coronavirus-cases-highlight-containment-weak-link-idUSKCN21X19G

15 aprile, Vietnam – Il Vietnam introduce multe per la diffusione di fake news sul coronavirus

Un nuovo decreto entrato in vigore in Vietnam cerca di combattere la diffusione di fake news sui social media.

Una multa di 10-20 milioni di dong (426-853 dollari), equivalente a tre-sei mesi di salario base in Vietnam, verrà data a chi utilizzi i social media per diffondere informazioni false o distorte. La misura non è però specificatamente riferita a notizie riguardanti il covid-19, per cui ha scatenato la preoccupazione dei gruppi per la difesa dei diritti umani.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-health-coronavirus-vietnam-security/vietnam-introduces-fake-news-fines-for-coronavirus-misinformation-idUSKCN21X0EB

16 aprile, Malesia -La Malesia accelera le diagnosi con il kit rapido coreano

La Malesia ha approvato l’utilizzo di un test rapido anticorpale di produzione sudcoreana per ampliare lo screening della popolazione, in particolare nei gruppi al alto rischio di contagio.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-health-coronavirus-malaysia/malaysia-to-step-up-coronavirus-tests-with-korean-antigen-rapid-kits-idUSKCN21Y1JJ

17 aprile, Singapore – Impennata nel numero di casi rivela la portata delle infezioni tra i lavoratori migranti

Singapore ha registrato la più grande impennata di casi in un solo giorno, anche a causa dell’aumento di test effettuati tra i lavoratori stranieri presenti sul territorio. Il 90% dei casi registrati, infatti, è collegato a questi lavoratori. Sono circa 300.000 i migranti, provenienti perlopiù dalle nazioni dell’Asia meridionale, che lavorano nel settore edile e di manutenzione. La maggior parte di loro vive in grandi complessi di dormitori nella periferia della città. 12 di questi dormitori sono stati designati come aree di isolamento, ma non è chiaro in quanti condividano una stanza durante il periodo della quarantena. Nel 2015, la BBC visitò un dormitorio che accoglieva 12 persone per stanza.

Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-52320289

19 aprile, Vietnam – Il Vietnam protesta contro l’espansione cinese nel Mar Cinese Meridionale

La Cina avrebbe stabilito due unità amministrative su isole nel Mar Cinese Meridionale, scatenando rinnovate proteste da parte del Vietnam.

Le due unità sarebbero collocate rispettivamente sull’arcipelago delle isole Paracel e sull’arcipelago delle isole Spratly.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-vietnam-china-southchinasea/vietnam-protests-beijings-expansion-in-disputed-south-china-sea-idUSKBN2210M7

(Featured Image Source: Wikimedia Commons)