Presidente-Cyril-Ramaphosa

Rassegna settimanale 14-20 dicembre 2020: Africa Subsahariana

14 Dicembre, Sud Africa: Il governo impone ulteriori restrizioni per contenere i contagi da Covid-19

Il Sud Africa ha imposto misure ancora più severe per il contenimento delle infezioni da Covid-19. Dopo una netta crescita dei casi a partire dall’inizio di dicembre (con aumento del numero di nuovi casi giornalieri dai 3000 di novembre agli 8000 dei giorni scorsi), Cyril Ramaphosa ha infatti dichiarato che “se non si agisce al più presto, la seconda ondata del virus sarà molto più devastante della prima”. A partire dal 14 dicembre sarà vietata la vendita di alcolici tra lunedì e giovedì, mentre il coprifuoco sarà anticipato di un’ora e durerà dalle 23:00 alle 04:00. Molte spiagge del Paese, solitamente parecchio affollate durante il periodo delle festività, saranno chiuse fino al 3 gennaio. CI si aspetta che le nuove restrizioni infliggeranno un duro colpo all’industria turistica locale, con perdite ancora più ingenti rispetto al primo lockdown dello scorso aprile.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-health-coronavirus-safrica/south-africa-tightens-restrictions-further-as-covid-19-infections-rise-idUSKBN28O2O2

15 Dicembre, Nigeria: Boko Haram ha rivendicato il rapimento di centinaia di studenti a Kankara

Un messaggio audio registrato da un uomo identificatosi come Abubakar Shekau, leader del gruppo terroristico Boko Haram  ha rivendicato il rapimento di centinaia di studenti avvenuto in uno scuola maschile dello stato nord-occidentale di Katsina. Al momento, il numero di studenti rapiti rimane incerto. Il Generale John Enenche ha dichiarato ad un’emittente televisiva locale che almeno 333 alunni sono considerati dispersi. Nonostante la veridicità del messaggio audio non possa essere verificata, il governatore dello stato di Katsina ha confermato che i rapitori si sono messi in contatto con il governo e che “è in corso un dialogo per garantire la sicurezza dei ragazzi e riportarli alle proprie famiglie”.

Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2020/12/15/boko-haram-claims-kidnapping-of-hundreds-of-nigerian-students

16 Dicembre, Nigeria: Abuja spera di ricevere le prime dosi di vaccino entro gennaio 2021

Nonostante il Paese non sia stato colpito dal virus in modo drammatico come altre zone del continente, il ministro della salute nigeriano Osagie Ehanire ha dichiarato che Abuja potrebbe ricevere le prime dosi del vaccino contro il Covid-19 entro il prossimo gennaio. Al momento, non è ancora noto quale vaccino verrà utilizzato. Il ministero della salute ha creato un gruppo apposito per gestire la vaccinazione della popolazione e sta attualmente lavorando con il programma COVAX supportato dall’OMS. La Nigeria, che sta inoltre portando avanti trattative con diversi produttori nel Regno Unito e in Russia e si è mostrata interessata ad un vaccino di produzione cinese testato dagli Emirati Arabi Uniti.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-health-coronavirus-nigeria-vaccine/nigeria-expects-to-get-its-first-covid-19-vaccine-doses-in-january-idUSKBN28Q2QF

17 Dicembre, Zimbabwe: Il World Food Programme stanzia 204 milioni di dollari per combattere la fame in Zimbabwe

Il World Food Programme (WFP), il programma delle Nazioni Unite per la sicurezza alimentare, ha dichiarato la necessità di stanziare 204 milioni di dollari per sostenere 4 milioni degli abitanti più a rischio malnutrizione dello Zimbabwe per i prossimi sei mesi. Le forti siccità del 2019 e del 2020 hanno lasciato un terzo della popolazione rurale e del Paese e 2,3 milioni di cittadini urbani in una situazione di grave insicurezza alimentare, ulteriormente aggravata dalla pandemia di Covid-19. Secondo la rappresentante del WFP per lo Zimbabwe Francesca Erdelmann, numerosi sostenitori regolari del programma sono stati costretti a sospendere le loro donazioni proprio a causa della pandemia. Secondo dati del Tesoro dello Zimbabwe, solo nei primi nove mesi di quest’anno il Paese ha speso un totale di 458 milioni di dollari per l’importazione di cibo, soprattutto grano. Nel 2019, la spesa totale per l’acquisto di cibo dall’estero nei primi nove mesi ammontava a poco più di 140 milioni.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-zimbabwe-food-un/un-agency-seeks-extra-204-million-for-zimbabwe-as-hunger-bites-idUSKBN28R1II

18 Dicembre, Mozambico: Le Nazioni Unite chiedono l’intervento della comunità internazionale a sostegno dei rifugiati in fuga da Al Shabaab

In seguito all’acuirsi della crisi umanitaria in Mozambico, che ha visto migliaia di abitanti abbandonare il Paese a causa delle violenze di gruppi di ispirazione jihadista come Al Shabaab, le Nazioni Uniti hanno richiesto uno sforzo pari a 254 milioni di dollari per tenere la situazione sotto controllo. Sin dal 2017, il gruppo terroristico ha iniziato una violenta campagna nella provincia di Cabo Delgado, ricca di gas naturale, che ha causato più di 2’000 vittime e ha costretto 420’000 persone a fuggire. Nell’ultimo anno le violenze hanno subito un’impennata e attualmente Al Shabaab controlla grandi porzioni di costa, compresi impianti per l’estrazione del gas e porti strategici. Valentin Tapsoba, direttore dell’ufficio per l’Africa meridionale dell’UNHCR (l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati), ha dichiarato che “c’è bisogno dell’intervento della comunità internazionale, la quale è chiamata ad agire subito”. Inoltre, lo stesso direttore ha chiarito che le persone in fuga dal Mozambico non hanno accesso a luoghi in cui trovare rifugio, cibo, acqua e servizi igienici, mentre è alto il rischio che donne e bambine siano sottoposte a sfruttamento e violenza di genere e che i giovani vengano uccisi o costretti a combattere.

Fonte: AfricaNews
Link: https://www.africanews.com/2020/12/18/un-warns-of-rising-violence-in-mozambique-s-cabo-delgado/

19 Dicembre, Nigeria: Liberati i 344 studenti rapiti in una scuola nel nord-ovest del Paese

Sono stati liberati i 344 studenti rapiti in una scuola dello stato nord-occidentale di Katsina. Le autorità nigeriane hanno rivelato che i bambini erano già stati messi in salvo a partire da mercoledì 16 dicembre, nonostante numerosi dettagli relativi al rapimento rimangano tuttora sconosciuti, tra cui i responsabili, il movente, il pagamento di un eventuale riscatto e le modalità con cui i bambini sono stati liberati. Il coinvolgimento di Boko Haram nella vicenda rappresenterebbe un duro colpo per il Presidente Buhari, il quale ha più volte che dichiarato che il gruppo terroristico è da considerarsi “tecnicamente sconfitto”. In aggiunta, la possibilità che Boko Haram abbia giocato un ruolo nel rapimento dei bambini di Kankara potrebbe aprire nuovi scenari relativi ad un’espansione geografica delle attività del gruppo, che non sarebbero più limitate esclusivamente alla parte nord-orientale della Nigeria.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-nigeria-security-kidnappings/chaos-and-jubilation-as-freed-nigerian-schoolboys-reunite-with-family-idUSKBN28S0UL

20 Dicembre, Sudan e Etiopia: I due Paesi si incontreranno per delineare il loro confine condiviso in seguito a scontri tra le forze armate

Come annunciato dal Primo Ministro sudanese Abdalla Hamdok, a partire dal prossimo 22 dicembre, Sudan e Etiopia porteranno avanti dei negoziati per delineare il loro confine condiviso. Le trattative avranno luogo in seguito all’uccisione di almeno quattro soldati sudanesi da parte delle forze armate etiopi, avvenuta una settimana prima nella provincia sudanese di Gadarif. L’attacco in questione è stato solo l’ultimo di una serie di scontri avvenuti tra forze armate sudanesi e etiopi negli ultimi mesi, caratterizzati da forte instabilità nella regione etiope del Tigray. Il Primo Ministro etiope Abyi Ahmed, in un tweet, ha affermato che “gli avvenimenti non metteranno in pericolo i rapporti tra Etiopia e Sudan, i quali continueranno a ricorrere al dialogo per risolvere ogni tipo di questione”.

Fonte: Al Jazeera

Link: https://www.aljazeera.com/news/2020/12/20/sudan-ethiopia-border-demarcation-talks-set-for-next-week

 

(Featured image source: Flickr GovernmentZA)