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Rassegna settimanale 15-21 marzo 2021: Africa Subsahariana

15 marzo, Mali – Al termine il processo contro l’ex golpista Sanogo

Amadou Sanogo è accusato di aver ucciso 21 soldati in un colpo di stato del 2012 e solamente solo quasi 10 anni si è concluso il processo a suo carico. L’ex generale dell’esercito aveva organizzato un colpo di stato militare contro il presidente Toure, sfruttando l’onda di una ribellione che aveva avuto luogo nel nord del paese. Tuttavia, a causa di forti pressioni internazionali, il governo militare di Sanogo fu costretto a farsi da parte. Egli è stato successivamente arrestato e detenuto per sei anni con l’accusa di aver ucciso 21 soldati che si opponevano al colpo di stato e il processo a suo carico, iniziato nel 2016, è rimasto in stallo per diversi anni per poi riprendere nel 2020. Il tribunale della capitale Bamako non ha ancora espresso un verdetto definitivo.

Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2021/3/15/mali-court-ends-trial-of-former-coup-leader-sanogo

16 marzo, Nigeria – Preoccupa l’aumento dell’inflazione

In Nigeria l’inflazione ha raggiunto il picco più alto degli ultimi quattro anni facendo aumentare di circa il 20% il prezzo dei prodotti alimentari. Tale aumento ha determinato una sempre crescente pressione finanziaria sulle famiglie, già alle prese con un mercato del lavoro in contrazione e un’economia stagnante. L’inflazione ha raggiunto il 17,33% dal momento in cui l’impatto del Covid ha determinato un calo netto del prezzo del petrolio, sulla cui esportazione si basa l’intera economia nigeriana, e un indebolimento della valuta del Paese. In un Paese afflitto dall’insicurezza, si teme che la combinazione di aumento della disoccupazione e crescita dei prezzi possa innescare importanti disordini sociali.

Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/economy/2021/3/16/nigeria-inflation-hits-4-year-peak-as-food-prices-soar

17 marzo, Tanzania – Morto il presidente Magufuli

La notizia della scomparsa del presidente tanzaniano John Magufuli ha suscitato reazioni molto contrastanti: da un lato il cordoglio dei leader africani e mondiali, dall’altro lato l’ira dell’opposizione che lo accusa di aver fomentato il negazionismo in merito alla diffusione del Covid-19. Non era infatti un segreto l’atteggiamento totalmente negazionista del presidente che ha fatto sì che in Tanzania non venisse presa alcuna misura per cercare di limitare il numero dei contagi e il diffondersi del virus. Magufuli era sparito dalla scena pubblica lo scorso 27 febbraio e per circa tre settimane non è stato diffuso alcun genere di notizia in merito alle sue condizioni di salute. La vicepresidente Samia Suluhu Hassan, divenuta ora la prima donna presidente della Tanzania, ha annunciato dalla tv di stato il decesso di Magufuli per insufficienza cardiaca. Tuttavia, secondo l’opposizione il presidente sarebbe morto di aver contratto il Covid-19.

Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2021/3/17/tanzanian-president-john-magufuli-is-dead-vp

18 marzo, Zimbabwe – Espulsi sei membri del parlamento

Mentre le lotte interne all’opposizione continuano a intensificarsi, sei membri del parlamento dello Zimbabwe sono stati espulsi dopo aver subito un richiamo dal loro stesso partito. Da quando, nel 2020, la Corte suprema del Paese ha dichiarato illegittima la leadership di Nelson Chamisa, il Movement for Democratic Change (MDC), principale forza all’opposizione, è totalmente allo sbando. Il partito è stato costretto a eleggere un nuovo leader e ciò ha determinato la nascita di fazioni interne che lottano per la leadership, andando a indebolire notevolmente l’attività di opposizione.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-zimbabwe-politics/zimbabwe-parliament-expels-six-lawmakers-as-opposition-infighting-escalates-idUSKBN2BA0V6

19 marzo, Senegal – Ousmane Sonko chiede giustizia

Nonostante gli scontri, le violenze e le proteste che hanno riempito le strade di diverse città senegalesi in seguito allo scoppio del “caso Sonko”, la donna che ha presentato l’accusa di stupro nei confronti del leader dell’opposizione sembra non avere intenzione di fare un passo indietro. “Se Ousmane Sonko non ha mai dormito con me, facciamolo giurare sul Corano”: sono queste le parole della donna nell’intervista rilasciata a diversi canali televisivi privati senegalesi.

I disordini si sono placati solamente dopo che l’8 marzo Sonko è stato rilasciato, anche se è stata formalmente aperta un’indagine a suo carico. Per molti sostenitori dell’opposizione, l’intera vicenda è orchestrata dal presidente Macky Sall, che starebbe cercando di allontanare il suo rivale dalla scena politica.

Fonte: Africanews
Link: https://www.africanews.com/2021/03/18/senegal-opposition-leader-sonko-s-rape-accuser-demands-justice/

20 marzo, Repubblica Democratica del Congo – Paese in subbuglio a causa delle elezioni

Il leader dell’opposizione Guy Briece Parfait Kolelas, candidato alle elezioni presidenziali, è stato ricoverato in ospedale per Covid-19 alla vigilia del voto. Dopo la diffusione della notizia e di un video in cui il candidato racconta l’aggravarsi delle sue condizioni, in tutto il Paese ci sono stati subbugli e piccole manifestazioni poiché non è chiaro l’impatto che il suo ricovero potrebbe avere sulle elezioni presidenziali. Un articolo della costituzione congolese prevede il rinvio delle votazioni qualora un candidato dovesse morire o non fosse in grado di partecipare alla votazione. Da parte del governo non vi è stata alcuna reazione immediata.

Fonte: Africanews
Link: https://www.africanews.com/2021/03/21/congo-election-in-turmoil-after-opposition-candidate-hospitalised-with-covid-19/

21 marzo, Repubblica Centrafricana – L’ex presidente mira a rovesciare il governo centrale

François Bozizé, ex presidente della Repubblica Centrafricana, ha annunciato di essere ora il responsabile di un’alleanza ribelle che ha come obiettivo il rovesciamento del governo centrale. Bozizé aveva preso il potere con un colpo di stato nel 2003, ma era stato rimosso 10 anni dopo e ciò aveva scatenato una brutale guerra civile che causato migliaia di persone e ha portato il Paese a vivere nella costante instabilità. L’attuale presidente Faustin-Archange Touadéra, rieletto nel dicembre 2020, ha accusato Bozizé di aver gestito un’offensiva della Coalition of Patriots for Change (CPC), che mira a rovesciare il governo centrale e di cui l’ex presidente sembra ora essere ufficialmente il “general coordinator”, nonostante in passato avesse sempre negato l’esistenza di ogni tipo di legame con il gruppo.

Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2021/3/21/central-africa-ex-president-bozize-takes-charge-of-rebel-alliance

 

(Featured image source: Flickr Paul Kagame)