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Rassegna settinanale 12-18 aprile 2021: Africa Subsahariana

12 aprile, Repubblica Democratica del Congo – Annunciato un nuovo governo

Il primo ministro della Repubblica Democratica del Congo ha annunciato la formazione di un nuovo governo, in cui è molto forte l’influenza del presidente Felix Tshisekedi, che rafforza così la sua posizione al potere. Questo nuovo governo segna, invece, la sconfitta definitiva di Joseph Kabila, predecessore di Tshisekedi ed ex partner della coalizione, che si era dimesso nel gennaio 2019 ma aveva comunque mantenuto il controllo di alcuni ministeri chiave, della magistratura e dei servizi di sicurezza. La crisi della leadership nella Repubblica Democratica del Congo è scaturita dalle elezioni di cui Tshisekedi è stato dichiarato vincitore ma è stato costretto a una coalizione di governo con i sostenitori di Kabila, che all’epoca deteneva un’enorme maggioranza in parlamento. Le tensioni sono scoppiate quando Tshisekedi ha dichiarato che la condivisione del potere stava bloccando il suo programma di riforme, giurando di cercare una nuova maggioranza in parlamento, obiettivo che è riuscito a raggiungere.

Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2021/4/12/dr-congos-tshisekedi-in-full-control-of-new-govt-official

13 aprile, Benin – Il presidente Patrice Talon vince di nuovo le elezioni

Con l’86% dei voti ottenuti al primo turno di un ballottaggio boicottato da alcuni partiti di opposizione, Patrice Talon si conferma presidente del Benin. La commissione elettorale ha ufficialmente annunciato la sua vittoria. I suoi avversari, Alassane Soumanou e Corentin Kohoue, hanno ottenuto rispettivamente l’11,29 e il 2,25 percento e ora la Corte costituzionale dovrà verificare i risultati finali.

Talon, magnate dell’industria del cotone eletto per la prima volta nel 2016, è accusato di aver costretto i suoi oppositori all’esilio: secondo diversi osservatori internazionali, il Benin, una volta elogiato come democrazia multipartitica, si è lentamente trasformato in un Paese autoritario dove viene condotta una campagna costante contro i nemici politici del presidente.

Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2021/4/13/benins-president-wins-re-election-with-86-official

14 aprile, Mali – Fissata la data per le prossime elezioni

Il governo ad interim del Mali ha fissato la data per le prossime elezioni, che si terranno il 27 febbraio 2022. Secondo il governo attualmente in carica, l’annuncio delle date in cui si terranno le votazioni è un segno del suo impegno a sostenere rigorosamente la promessa di una transizione di 18 mesi per il ritorno a un governo civile eletto dal popolo.

Fonte: Africa News
Link: https://www.africanews.com/2021/04/15/mali-s-interim-govt-sets-date-for-general-election-next-year/

15 aprile, Etiopia – Denunce di abusi e schiavitù sessuale in Tigray

Ormai da mesi circolano denunce per violenze sessuali nella regione etiope del Tigray, conseguenza del conflitto civile scoppiato nel mese di novembre, ma solamente ora, per la prima volta, un alto funzionario sanitario regionale del governo ha parlato di vera e propria schiavitù sessuale. Il primo ministro Abiy Ahmed, il 23 marzo, aveva dichiarato che i responsabili di tutte le atrocità commesse sarebbero stati puniti, ma ad oggi ancora nessuna accusa è stata annunciata da procuratori civili o militari.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/world/special-report-health-official-alleges-sexual-slavery-tigray-women-blame-2021-04-15/

16 aprile, Nigeria – Perfezionato il disegno di legge sulla riforma energetica

La Nigeria ha perfezionato il disegno di legge sulla riforma energetica al fine di attirare più investimenti nel settore del Big Oil. Le modifiche proposte sono il sintomo dell’impatto dell’aumento della competitività nel settore energetico dopo il crollo del prezzo globale del petrolio in seguito allo scoppio della pandemia da Covid-19 a inizio 2020. Il più grande paese africano produttore di petrolio sta ora tentando di bilanciare le sue richieste di entrate immediate con la necessità di bloccare investimenti a lungo termine per la sua industria petrolifera.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-nigeria-oil-exclusive/exclusive-nigeria-refines-energy-reform-bill-to-attract-more-big-oil-cash-idUSKBN2C31P7

17 aprile, Chad – Nuovi scontri intercomunitari

Le tensioni tra comunità di agricoltori e di pastori non sono una novità per il Paese africano. Già nel mese di febbraio almeno 35 persone erano state uccise in scontri intercomunitari che si sono ripetuti questa settimana, causando altre 37 vittime.

In passato, le tensioni dovute alle devastazioni dei campi degli agricoltori da parte dei greggi dei pastori si risolvevano discutendo in modo pressoché sempre pacifico, mentre negli ultimi anni tali tensioni hanno portato a un’escalation della violenza senza precedenti tra le due comunità.

Fonte: Africa Rivista
Link: https://www.africarivista.it/ciad-decine-di-morti-in-scontri-intercomunitari/184132/

18 aprile, Sudafrica – Ripresa la campagna vaccinale di Johnson&Johnson

L’autorità di regolamentazione sanitaria sudafricana è intervenuta per porre fine alla pausa dell’introduzione del vaccino anti-Covid Johnson&Johnson. Il Paese aveva sospeso il lancio del vaccino dopo che le agenzie sanitarie statunitensi avevano raccomandato l’interruzione delle somministrazioni a causa di rari casi di trombosi. La prossima settimana un gruppo di esperti statunitensi si riunirà di nuovo per discutere se l’uso del vaccino debba continuare. Nel frattempo, però, il Sudafrica ha in autonomia deciso di avviare la somministrazione di J&J, sintomo del fatto che la popolazione non può più aspettare.

Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2021/4/18/s-africa-regulator-recommends-lifting-pause-on-jj-vaccine

 

(Featured image source: Flickr Paul Kagame)