Rassegna settimanale 7-13 marzo 2022: Cina e Corea del Nord

Rassegna settimanale 7-13 marzo 2022: Cina e Corea del Nord

7 marzo, Cina – La politica zero-Covid della Cina sotto pressione con la risalita dei casi

Lunedì la Cina ha riportato il più elevato numero di casi Covid in due anni, con l’emergere di focolai che mettono in crisi la politica zero-Covid cinese.
I confini del Paese restano chiusi in quanto i decisori politici perseguono un approccio di tolleranza zero, sebbene molti altri Paesi abbiano iniziato a convivere con il virus.
Sono state riportate oltre cinquecento infezioni in Cina, il numero più elevato da quando il Covid era stato posto sotto controllo nella città di Wuhan a metà del 2020.
Il picco arriva mentre i casi sfuggono al controllo oltre il confine nel territorio cinese meridionale di Hong Kong, dove gli ospedali sono stracolmi di pazienti e la gente del posto si fa prendere dal panico temendo un lockdown.
La strategia di controllo dei casi Covid è stata messa in discussione insieme alle
Sono state sollevate domande sulla sostenibilità della strategia di controllo pesante della preoccupazioni sull’efficacia dei vaccini cinesi.
A Hong Kong ci sono stati messaggi contrastanti sul fatto che i funzionari seguiranno la politica di blocco cinese e ci sono stati anche segnali che indicano che Pechino sta riconsiderando la politica zero-Covid.
Un importante scienziato cinese ha affermato la scorsa settimana che il Paese dovrebbe mirare a coesistere con il virus e potrebbe allontanarsi dalla strategia di tolleranza zero “nel prossimo futuro”.
Tuttavia, il portavoce del Congresso nazionale del popolo Zhang Yesui ha escluso quell’idea venerdì in vista delle riunioni parlamentari annuali della Cina in cui le politiche sono stabilite per il prossimo anno.

Fonte: France 24
Link: https://www.france24.com/en/live-news/20220307-china-s-zero-covid-policy-under-pressure-as-cases-rise

8 marzo, Corea del Nord – Riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per discutere sulla Corea del Nord

Lunedì si è svolto un incontro del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per discutere dei lanci missilistici da parte della Corea del Nord. Sabato le autorità militari regionali hanno riferito del lancio di un missile balistico da parte della Corea del Nord, il secondo da parte del Paese dotato di armi nucleari in una settimana. La Corea del Nord domenica lo ha definito “un altro importante test” per i sistemi satellitari di ricognizione. Si tratta del nono lancio dall’inizio dell’anno, condannato dagli USA, dalla Corea del Sud e dal Giappone che temono che Pyongyang si prepari ad effettuare ulteriori test militari. Gli Stati Uniti e i loro alleati affermano che i test balistici della Corea del Nord violano numerose risoluzioni delle Nazioni Unite. Tra i colloqui di denuclearizzazione in stallo, la Corea del Nord induce a pensare che potrebbe riprendere a testare armi nucleari o missili balistici intercontinentali (ICBM) per la prima volta dal 2017. A Vienna, il capo dell’organismo di vigilanza nucleare delle Nazioni Unite, Rafael Grossi, lunedì ha richiamato l’attenzione sull’attività in sospetti impianti di arricchimento di combustibili nucleari nordcoreani.
Grossi ha affermato che l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) ha continuato a tenere sotto controllo le attività di costruzione nel sito nucleare di Yongbyon, in Corea del Nord e ha incluso prove documentali sulle attività del sito della centrifuga di arricchimento del materiale nucleare.

Fonte: Euronews
Link: https://www.euronews.com/2022/03/08/us-un-northkorea

9 marzo, Cina – La Cina di Xi: Pechino sostiene i dialoghi di pace tra Russia e Ucraina

Il presidente cinese Xi Jinping ha chiesto “la massima moderazione” dopo che la Russia ha invaso l’Ucraina e ha affermato che Pechino è “addolorata nel vedere riaccendere le fiamme della guerra in Europa”.
In un incontro virtuale con Macron e Scholz, il Presidente cinese Xi ha affermato che i tre Paesi dovrebbero unirsi per sostenere i dialoghi di pace tra la Russia e l’Ucraina. Xi si è detto profondamente preoccupato per la situazione in Ucraina e ha sostenuto che si debba fare il possibile per evitare un’ escalation. Xi ha anche affermato che Francia e Germania dovrebbero compiere sforzi per ridurre gli effetti negativi della crisi e ha espresso preoccupazione per l’impatto delle sanzioni sulla stabilità della finanza globale, delle forniture energetiche, dei trasporti e delle catene di approvvigionamento. In una dichiarazione ufficiale, un portavoce del governo tedesco ha affermato che Cina, Francia e Germania sono unite nel favorire i negoziati per far cessare il conflitto. La Cina, che si è rifiutata di condannare l’attacco della Russia all’Ucraina o di definirlo un’invasione, ha ripetutamente espresso opposizione a quelle che descrive come sanzioni illegali contro la Russia. L’amicizia della Cina con la Russia, rafforzatasi il mese scorso, quando il presidente Vladimir Putin ha partecipato alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Pechino lo stesso giorno in cui i paesi hanno dichiarato una partnership strategica “senza limiti”, è diventata imbarazzante per la Cina con l’escalation della guerra in Ucraina. Martedì, il direttore della CIA ha affermato che Xi sia stato “turbato” dalle difficoltà della Russia nell’invadere l’Ucraina e da come la guerra abbia avvicinato gli Stati Uniti e l’Europa.

Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2022/3/9/chinas-xi-beijing-supports-peace-talks-between-russia-ukraine

10 marzo, Corea del Nord – “Preoccupante escalation”: gli USA sono convinti che la Corea del Nord stia effettuando test di missili intercontinentali

I lanci di Pyongyang dovevano testare parti di missili balistici intercontinentali e non un sistema di sorveglianza satellitare, secondo gli Stati Uniti. Pyongyang ha condotto due recenti lanci missilistici, intesi per lanciare i satelliti nello spazio, ma gli USA sostengono che si sia trattato di lanci di missili balistici intercontinentali (ICBM). Gli Stati Uniti ritengono che gli CBM in fase di test siano stati mostrati per la prima volta dal regime di Pyongyang alla parata del Partito dei Lavoratori il 10 ottobre 2020, e poi di nuovo in una esibizione sulla difesa un anno dopo.
Il Giappone è particolarmente preoccupato che Pyongyang stia riprendendo i test missilistici a raggio intermedio in quanto due lanci di questo tipo volarono sopra il suo territorio, allarmando la popolazione. Sono previste nuove sanzioni da parte degli USA per limitare l’utilizzo di tecnologie avanzate da applicare durante le attività militari da parte della Corea del Nord. Biden sostiene che siano necessari incontri preparatori per successivi incontri costruttivi con la Corea del Nord in quanto i precedenti accordi con l’amministrazione Trump, da soli, non hanno prodotto efficaci risultati. Pyongyang insiste che i suoi lanci di satelliti facciano parte del suo programma spaziale pacifico, ma le Nazioni Unite credono che siano usati per provare la nuova tecnologia missilistica.
La Corea del Nord ha condotto tre test ICBM nel 2017 e ha effettuato un totale di sei test nucleari, prima di sospendere entrambi i tipi di test prima dei vertici con Trump.
Alcuni esperti ritengono che la Corea del Nord potrebbe lanciare un satellite spia o testare un missile balistico intercontinentale ad aprile in concomitanza con il 110° anniversario della nascita del fondatore del Paese e del nonno di Kim, Kim Il-sung.

Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/world/2022/mar/10/us-north-korea-icbm-missile-serious-escalation

11 marzo, Cina – La Cina ordina il lockdown a una città di 9 milioni di persone nel mezzo di un nuovo picco di contagi

La Cina ha posto sotto lockdown Changchun, una città di nove milioni di persone a causa dell’espandersi di nuovi contagi da Covid-19. Ai residenti è vietato uscire di casa, solo un membro per famiglia può uscire una volta ogni due giorni per approvvigionamenti di prima necessità. Tutta la popolazione deve sottoporsi a tre cicli di test di massa, mentre le attività commerciali non indispensabili sono state chiuse e i trasporti sospesi. Gli ultimi lockdown, incluso quello di Yucheng, città nella provincia dello Shandong, di circa 500.000 persone, hanno mostrato il persistere di misure draconiane di contenimento da parte della Cina. Sono stati individuati anche altri focolai di minore intensità in altre regioni della Cina.

Fonte: NPR
Link: https://www.npr.org/2022/03/11/1085985036/china-locks-down-city-of-9-million-amid-new-spike-in-cases

12 marzo, Corea del Nord – Gli USA sanzionano i russi per il loro appoggio alla Corea del Nord nel suo programma missilistico intercontinentale

Gli USA hanno sanzionato due cittadini e tre imprese russi per aver supportato la Corea del Nord nel suo piano missilistico intercontinentale. Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha fatto il nome di Aleksandr Andreyevich Gayevoy e Aleksandr Aleksandrovich Chasovnikov e delle aziende russe Apollon, Zeel–M Co., Ltd e RK Briz. L’annuncio delle sanzioni è avvenuto dopo due lanci da parte di Pyongyang. “La RPDC continua a lanciare missili balistici in palese violazione del diritto internazionale, rappresentando una grave minaccia per la sicurezza globale”, ha dichiarato il sottosegretario al Tesoro degli Stati Uniti per il terrorismo e l’intelligence finanziaria Brian Nelson.

Fonte: Radio Free Europe Radio Liberty
Link: https://www.rferl.org/a/russia-north-korea-missile-program-sanctions/31749421.html

13 marzo, Cina – La Cina mette Shenzhen sotto lockdown per contenere la diffusione del Covid-19

La Cina ha posto Shenzhen, città di 17.5 milioni di persone, sotto lockdown per contenere ed arrestare l’espandersi del Covid-19. Un annuncio da parte del governo ha stabilito che tutte le comunità residenziali rimarranno sotto stretto controllo, che ogni cittadino dovrà sottoporsi a tre round di test e che si potrà uscire dalla città solo con tampone negativo entro 24 ore dall’esito del test. Anche i mezzi trasporto, autobus e metropolitana sono sospesi. Le misure rimarranno in vigore almeno fino al 20 marzo. Si trovano in situazioni simili anche le città di Shanghai e Changchun. Secondo Zhang Yan, vicedirettore della Commissione sanitaria provinciale, il meccanismo di risposta all’emergenza non è abbastanza efficace. Il sindaco e vice capo del partito della città di Jilin, il direttore della commissione sanitaria di Changchun e il capo del partito in un’università di Jilin sono tra almeno 26 funzionari licenziati o puniti per le loro presunte cattive risposte all’attuale epidemia, hanno riferito i media statali. Nella provincia di Jilin sono stati segnalati 831 nuovi casi a Changchun, 571 nella vicina città di Jilin e 150 nella città portuale orientale di Qingdao. Secondo Zhang Yan, vicedirettore della Commissione sanitaria provinciale, le autorità della provincia stanno intensificando le misure anti-Covid, dopo aver concluso che la loro risposta precedente fosse inadeguata. Il sindaco e vice capo del partito della città di Jilin, il direttore della commissione sanitaria di Changchun, e il capo del Partito in un’università di Jilin sono tra gli almeno 26 funzionari licenziati o puniti per le loro presunte responsabilità nella mancata applicazione delle misure preventive all’attuale epidemia, hanno riferito i media statali. Nonostante i casi di Covid attuali in Cina siano inferiori rispetto agli altri Paesi, finora essi rappresentano lo scenario peggiore. Le autorità cinesi hanno approvato per la prima volta prodotti per l’autotest dell’antigene ad integrazione dei test gestiti dal governo. La Cina è tra i pochi governi al mondo che adottano un approccio di tolleranza zero nei confronti del virus. Dall’altra parte dello stretto, Taiwan sta segnalando solo pochi – o zero – casi e sembra aver contenuto focolai di Omicron, mantenendo severi controlli alle frontiere e alcune restrizioni sociali. Domenica Hong Kong ha riportato più di 32.400 casi. Gli ospedali sono stati sommersi, con letti per i pazienti nelle hall e nei parcheggi. Nella scorsa settimana Hong Kong ha registrato il più alto tasso di mortalità nel mondo sviluppato, infiammando le critiche al governo per non essersi preparato adeguatamente per un’epidemia su larga scala durante i due anni in cui è stato in gran parte privo di Covid. Zhang Wenhong, il massimo esperto cinese di malattie infettive, lunedì ha avvertito che l’epidemia di Hong Kong è nella “fase iniziale di un aumento esponenziale” e ha detto che l’apertura sarebbe “disastrosa” per la Cina, con molti anziani non vaccinati, ma una volta contenuta l’epidemia ci deve essere una strategia “moderata e sostenibile” duratura.

Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/world/2022/mar/13/china-shuts-down-business-centres-in-bid-to-halt-covid-outbreak