
Non solo Covid: Guinea e Repubblica democratica del Congo devono affrontare nuovi focolai di ebola. Niger e Somalia sono alle prese con elezioni presidenziali, mentre in Ruanda è iniziato il processo a carico di Paul Rusesabagina, la cui storia ha ispirato il film Hotel Rwanda.

Touadera è rieletto presidente della Repubblica Centrafricana, mentre l’Uganda si preparare alle contestate elezioni che si terranno la prossima settimana. UE e ONU chiedono accesso illimitato alla regione del Tigray per soccorrere la popolazione vittima del conflitto con Addis Abeba.

In Ghana Akufo-Addo viene rieletto presidente, mentre la Repubblica democratica del Congo affronta lo scioglimento della coalizione al governo. In Etiopia giungono i primi aiuti internazionali in soccorso alla popolazione del Tigray e il Sudan viene rimosso dalla lista di Paesi sostenitori e promotori del terrorismo internazionale.

In Mali arriva l’approvazione da parte dell’Ecowas per il nuovo governo di transizione, in Nigeria continuano le proteste contro le brutali violenze perpetrate dalla polizia, mentre in Somalia non si arrestano gli attacchi da parte delle milizie di al-Shabaab.

Il governo di transizione formatosi in Mali non convince i leader dell’ECOWAS, in Sudan si firma un accordo di pace tra governo e forze ribelli e in Burkina Faso vengono definiti i candidati in vista delle presidenziali del 22 novembre.

La Somalia è alle prese con un primo ministro sfiduciato dal parlamento, mentre il Sudan avvia il processo contro al-Bashir. Nel frattempo, Sudafrica ed Etiopia devono gestire il costante aumento dei casi di Covid-19, che le misure imposte non sembrano essere in grado di fermare.

Lazarus Chakwera, con il 58,5% dei voti, è il nuovo presidente del Malawi; in Ruanda viene nuovamente imposto il lockdown in alcune zone della capitale, mentre in Namibia il governo ha annunciato l’allentamento delle misure di restrizione.

In Lesotho le opposizioni hanno ufficialmente chiesto le dimissioni del primo ministro Thabane; la Tanzania chiede la cancellazione del debito ai creditori internazionali, mentre in Nigeria si valuta di imporre l’obbligo di indossare mascherine.

Registrati numerosi casi di Covid-19 che spingono Kenya e Marocco a sospendere voli da e per l’Europa; in Malawi, Costa d’Avorio e Uganda si delineano nuove alleanze e vengono annunciati i nuovi candidati in vista delle elezioni presidenziali.

Nuove tensioni interetniche nella regione di Gambella, in Etiopia; il primo ministro sudanese vittima di un tentato omicidio; in Senegal viene confermato un nuovo caso di coronavirus.

Settimana di violenze in diversi paesi dell’Africa Subsahariana; in Guinea Bissau è stato eletto un nuovo presidente, non senza proteste e contestazioni da parte degli sconfitti e altre notizie nella nostra rassegna.

Il 2019 si chiude con un nuovo attacco terroristico a Mogadiscio, mentre Etiopia ed Eritrea consolidano le pacifiche relazioni instaurate dopo anni di conflitto. Questo e altro nella nostra rassegna settimanale

In Sudan è stata approvata una legge che scioglie il partito dell’ex presidente Omar al-Bashir; Guinea Bissau e Namibia vengono resi noti i risultati delle elezioni; in Zimbabwe non si placano le proteste da parte della popolazione.

La Cina accusa lo Zimbabwe di sottovalutare il suo aiuto in campo economico, la Guinea Bissau si prepara alle elezioni presidenziali, elezioni locali in Tanzania e altre notizie nella nostra rassegna.

Malawi al voto per le elezioni presidenziali e parlamentari, l’Alta Corte del Kenya conferma il divieto alle unioni omosessuali, 5 morti in un attacco dei Boko Haram, Sylvestre Ilunga Ilukamba nominato Primo Ministro del Congo e altre notizie.

Facebook ha rimosso account fake sull’Africa, sospesi i negoziati in Sudan, In Niger almeno 17 soldati sono stati uccisi imboscata e altre notizie nella nostra rassegna.

Spiegati i risultati delle elezioni thailandesi, i partiti pro-democrazia tentano di formare una coalizione di governo ed il Brunei approva la pena di morte per omossessualità ed adulterio. Tutte le notizie della settimana nella nostra rassegna.

Il disastro aereo della Ethiopian Airlines, l’appoggio della Gran Bretagna al regime repressivo in Sudan, il potere di Kabila in Congo, la sanità gratuita in Mali e le principali notizie dell’Africa Subsahariana di questa settimana.

Tra le notizie che arrivano dall’Africa Subsaharina troviamo la scomparsa delle mutilazioni genitali femminili in un intero villaggio in Sudan, gli attacchi di Boko Haram in Nigeria ed il rapimento di altre 15 ragazze, le coalizioni in vista delle elezioni presidenziali in Repubblica Democratica del Congo.
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