
Le donne migranti sembrano giocare un ruolo chiave all’interno della “super anziana” società giapponese.La loro storia inizia negli anni ’80 e arriva fino ai giorni nostri. I profili di queste lavoratrici sono cambiati nel tempo, le difficoltà che devono affrontare non sono diminuite. Diverse sono le ONG attive per la loro tutela ma c’è ancora tanto da fare sotto il profilo legale.

Nonostante sia considerato uno dei Paesi più sviluppati del mondo, il Giappone è anche uno dei Paesi appartenenti all’OCSE con il più basso livello di uguaglianza di genere a livello sociale, e quindi anche in termini di partecipazione delle donne alla vita lavorativa e politica.
Abbiamo delineato un quadro della condizione femminile in Giappone.
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