Rassegna settimanale 20-26 giugno: Cina e Corea del Nord

20 giugno 2016, COREA DEL NORD – Diplomatica nordcoreana attesa al forum con la Cina
Una diplomatica nord-coreana, Choe Son Hui, è giunta in Cina, e potrebbe prendere parte a un forum sul programma nucleare del suo Paese; al forum prenderanno parte anche Cina, Stati Uniti, Giappone, Russia e Corea del Sud. La Corea del Nord ha condotto a gennaio il suo quarto test nucleare, sfidando le risoluzioni dell’ONU e spingendo il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a implementare nuove sanzioni verso Pyongyang.
Fonte: Reuters
Link: http://www.reuters.com/article/us-northkorea-nuclear-china-idUSKCN0Z60IN

COREA DEL NORD – La Corea del Nord non libererà i prigionieri statunitensi finché l’ex detenuto Kenneth Bae non smetterà di “blaterare”
La Corea del Nord rifiuterà di negoziare con gli Stati Uniti sul rilascio di due cittadini americani finché Kenneth Bae, un missionario americano arrestato nel novembre 2012 e condannato a 15 anni di lavori forzati per crimini contro lo stato, non smetterà di parlare pubblicamente del suo periodo di prigionia. Bae, rilasciato dopo due anni, ha scritto un libro in cui racconta del suo periodo di prigionia, e ha raccontato la sua esperienza in occasione di diverse apparizioni pubbliche.
I due cittadini statunitensi attualmente detenuti in Corea del Nord sono Otto Warmbier (studente ventunenne della University of Virginia, condannato a 15 anni di lavori forzati per aver tentato di rubare uno stendardo propagandistico) e il missionario Kim Dong Chul (condannato a 10 anni di lavori forzati per crimini contro lo stato).

Corea del Nord e Stati Uniti non hanno relazioni diplomatiche ufficiali.
Fonte: Reuters
Link: http://www.reuters.com/article/us-northkorea-usa-detainees-idUSKCN0Z60J7

21 giugno 2016, CINA – Hong Kong fa pressione su Pechino sul caso dei librai scomparsi
C. Y. Leung, leader di Hong Kong, ha chiesto spiegazioni alla Cina circa la sua gestione del caso dei librai scomparsi. La Cina avrebbe violato la formula del “one country, two systems”, forzando la sua autorità e le sue leggi all’interno di Hong Kong.
Hong Kong è protetta dalla Basic Law, una mini-Costituzione che include la clausola della “libertà inviolabile” dei cittadini di Hong Kong dall’arresto arbitrario.
Fonte: Reuters
Link: http://www.reuters.com/article/us-hongkong-china-booksellers-idUSKCN0Z70NG

22 giugno 2016, COREA DEL NORD – Missile nordcoreano raggiunge nuove altezze, intensificando la minaccia nei confronti dei Giappone
La Corea del Nord ha lanciato quello che sembra essere un missile di media-portata a una nuova altezza in direzione del Giappone. Il missile è poi caduto in mare. Il missile avrebbe percorso 400 km prima di cadere, coprendo più della metà della distanza che separa la Corea del Nord da Honshu, la principale isola dell’arcipelago giapponese.
Fonte: Reuters
Link: http://www.reuters.com/article/us-northkorea-missile-idUSKCN0Z72YF

23 giugno 2016, CINA – La Cina sostiene che il sostegno alla sua presenza nel Mar Cinese Meridionale stia aumentando
La Cina sostiene che il numero di Paesi che appoggiano le sue rivendicazioni nel Mar Cinese Meridionale stia aumentando. In totale, sarebbero 47 gli stati che la appoggiano. Gli ultimi due ad essersi aggiunti alla lista sarebbero Zimbabwe e Sri Lanka. Tuttavia, sono soltanto otto le nazioni che appoggiano la Cina ufficialmente: tra queste, Niger e Afghanistan.
Fonte: Reuters
Link: http://www.reuters.com/article/us-southchinasea-china-usa-idUSKCN0Z910M

24 giugno 2016, CINA – La Cina rifiuta l’inclusione dell’India nel club delle potenze nucleari
La Cina mantiene la sua opposizione all’ingresso dell’India nel gruppo delle nazioni che cercano di prevenire la proliferazione di armi nucleari (Nuclear Suppliers Group – NSG). La Cina si oppone perché l’India non ha firmato il Trattato di Non-Proliferazione Nucleare (NPT).
Fonte: Reuters
Link: http://www.reuters.com/article/us-india-nuclear-china-idUSKCN0ZA0IF

25 giugno 2016 – Cina ferma meccanismi di comunicazione con Taiwan
Il Governo cinese ha dichiarato di aver interrotto il meccanismo di comunicazione con Taiwan per via del rifiuto, da parte dell’isola che si autogoverna, di riconoscere il principio della “Unica Cina”. Si tratta dell’ultima dimostrazione della tensione esistente tra i due Paesi.
La Cina, che considera Taiwan una sua provincia, nutre profonda sfiducia nei confronti del nuovo Presidente taiwanese, Tsai Ing-wen, e teme che essa spinga per l’indipendenza formale dell’isola.
Fonte: Reuters
Link: http://www.reuters.com/article/us-china-taiwan-idUSKCN0ZB05R

26 giugno 2016, CINA – Ministro delle Finanze teme che la Brexit porti incertezza nei mercati
Lou Jiwei, Ministro delle Finanze, e gli altri politici ed economi cinesi hanno espresso la loro preoccupazione riguardo alla decisione britannica di lasciare l’Unione Europea. Si teme che l’incertezza dei mercati che seguirà il referendum possa avere ripercussioni anche sull’economia cinese. Lou Jiwei ritiene che tali ripercussioni (nei campi degli investimenti, del commercio e dei capitali) emergeranno nei prossimi cinque, dieci anni.
Fonte: Reuters
Link: http://www.reuters.com/article/us-britain-eu-china-idUSKCN0ZC019

(Featured Image Source: Wikimedia Commons)