Rassegna settimanale 3-9 dicembre 2018: Cina e Corea del Nord

Rassegna settimanale 3-9 dicembre 2018: Cina e Corea del Nord

3 dicembre, Cina–La Cina importa il primo greggio americano in due mesi, ma i mercati restano preoccupati

La scorsa settimana, la Cina ha importato il primo cargo di greggio in due mesi, stando a fonti industriali. Negli ultimi due mesi, durante la guerra commerciale tra i due Paesi, la Cina aveva evitato di importare petrolio dagli Stati Uniti.

Fonte: Reuters

Link: https://www.reuters.com/article/us-china-usa-oil/china-imports-first-u-s-crude-in-two-months-traders-still-wary-idUSKBN1O216Q

 

4 dicembre, Cina – Gli USA si aspettano azioni immediate della Cina in risposta agli impegni presi

Gli Stati Uniti si aspettano che la Cina prenda misure immediate per tagliare le tariffe sull’importo di automobili americane e per porre fine i furti di proprietà intellettuale e i trasferimenti forzati di tecnologie, mentre i due Paesi si muovono verso un accordo commerciale più ampio. Lo scorso sabato, i due Paesi avevano raggiunto un “cessate il fuoco” nella loro guerra commerciale.

Fonte: Reuters

Link: https://www.reuters.com/article/us-usa-trade-china/u-s-expects-immediate-action-from-china-on-trade-commitments-idUSKBN1O201A

 

5 dicembre, Cina – Trump dice di credere alla sincerità di Xi nell’ambito del commercio

Il Presidente americano Trump sostiene di credere alla sincerità del Presidente cinese Xi, e che Pechino abbia mandato “forti segnali” di apertura nei confronti degli USA e dei loro rapporti commerciali da allora.

“Very strong signals being sent by China once they returned home from their long trip, including stops, from Argentina. Not to sound naive or anything, but I believe President Xi meant every word of what he said at our long and hopefully historic meeting. ALL subjects discussed!” ha twittato Trump.

Fonte: Reuters

Link: https://www.reuters.com/article/us-usa-trade-china-trump/trump-says-he-believes-chinas-xi-is-sincere-on-trade-idUSKBN1O41P1

 

6 dicembre, Cina – Finance chief della Huawei arrestata in Canada

Meng Wangzhou, chief financial officer e figlia del fondatore di Huawei, è stata arrestata in Canada il 1 dicembre e attende di essere estradata verso gli USA. I dettagli del suo arresto non sono stati resi pubblici, ma pare che gli Stati Uniti stiano investigando circa possibili violazioni delle sanzioni nei confronti dell’Iran. L’Ambasciata cinese in Canada ha protestato per l’arresto e ha chiesto il rilascio immediato.

Fonte: BBC News

Link: https://www.bbc.com/news/business-46462858

 

7 dicembre, Cina – Arresto Huawei: Justin Trudeau nega l’esistenza di motivazioni politiche

Il PM canadese Trudeau nega che il suo Governo sia coinvolto nell’arresto di Meng Wanzhou, chief financial officer della Huawei e figlia del fondatore dell’azienda, arrestata all’aeroporto di Vancouver su richiesta di estradizione statunitense.

La Cina esige il rilascio della donna, e definisce l’arresto una “violazione dei diritti umani”. Le accuse nei confronti di Meng non sono state rese pubbliche.

Come è noto, l’arresto è avvenuto in un momento in cui le relazioni tra USA e RPC sono particolarmente tese.

Fonte: BBC News

Link: https://www.bbc.com/news/world-us-canada-46471904

8 dicembre, Cina – Processo Huawei rimandato a lunedì

Meng Wanzhou è comparsa davanti alla Corte canadese in attesa di sapere se potrà essere rilasciata su cauzione, ma la sentenza è rimandata a lunedì. La donna è accusata di aver coperto i rapporti della società per cui lavora con un’azienda che cercava di vendere equipaggiamento all’Iran nonostante le sanzioni USA.

Fonte: Reuters

Link: https://www.reuters.com/article/us-usa-china-huawei-bail/canadian-court-bail-hearing-for-huawei-cfo-adjourned-until-monday-idUSKBN1O700F

 

 

Featured Image Source: www.kremlin.ru