Rassegna settimanale 5-11 dicembre 2022: Cina e Corea del Nord

Rassegna settimanale 5-11 dicembre 2022: Cina e Corea del Nord

5 dicembre 2022, CINA – La Cina allenterà ulteriormente le restrizioni per coronavirus: i mercati festeggiano 

Si attende, per la giornata di mercoledì 7 dicembre, l’annuncio dell’allentamento di alcune tra le restrizioni più severe al mondo.
Gli investitori si rallegrano all’idea di un cambio di rotta, che sarebbe una scelta conseguente a proteste diffuse e crescente danno economico. A tre anni dall’inizio della pandemia, la politica cinese di “zero tolleranza”, che comprende la chiusura dei confini e frequenti lockdown, appare in netto contrasto con le misure adottate nel resto del mondo, dove ormai si è deciso di entrare nella fase di convivenza con il virus.
Il rigido approccio cinese ha invece danneggiato la seconda economia mondiale, ha conseguenze sulla salute mentale di centinaia di milioni di persone e, lo scorso mese, ha scatenato le manifestazioni di protesta più massicce di tutta la Presidenza Xi. Le proteste del mese scorso sono state largamente sedate grazie alla presenza massiccia della polizia nelle città più importanti del Paese, ma da allora le autorità regionali hanno iniziato a diminuire i lockdown, e ad allentare le regole relative a quarantena e tamponi. L’hub finanziario di Shanghai ha annunciato nella serata di lunedì che, a partire dal giorno successivo, rimuoverà l’obbligo di tampone per l’ingresso alla maggior parte degli spazi pubblici.
Anche le dichiarazioni ufficiali che arrivano dalle autorità stanno cambiando tono: la scorsa settimana, il vicepremier Sun Chunlan (supervisore degli sforzi cinesi nei confronti della pandemia) ha dichiarato che il virus si sta indebolendo.
Fonte: Reuters

6 dicembre 2022, COREA DEL NORD – Il Parlamento si riunirà in seduta a metà gennaio

L’Assemblea Suprema del Popolo (SPA), l’isolato Parlamento nordcoreano, si riunirà il prossimo 17 gennaio per discutere di questioni quali l’approvazione del budget di Governo e le crescenti sfide economiche.
Il Parlamento nordcoreano si riunisce raramente, solitamente per dare la sua mera approvazione a decisioni già prese dal Partito di Governo, i cui membri compongono la grande maggioranza dell’Assemblea.
La sessione di gennaio seguirà il meeting plenario del Comitato Centrale del Partito della fine di dicembre, durante il quale ci si aspetta che Pyongyang fornisca importanti direzioni politiche, visto il numero senza precedenti di test missilistici condotti nel corso del 2022.
Fonte: Reuters

7 dicembre 2022, CINA – L’UE chiede due comitati di valutazione del WTO su dispute con la Cina

L’Unione Europea ha richiesto all’Organizzazione Mondiale del Commercio due comitati di valutazione a proposito di dispute commerciali con la Cina. Il blocco europeo cerca, in questo modo, di proteggere i suoi Stati membri da alcune misure adottate dalla Cina che, secondo l’UE, sarebbero discriminatorie e in contrasto con le regole del WTO.
Fonte: Reuters

8 dicembre 2022, CINA – Xi Jinping incontra il principe saudita in previsione del summit con i leader arabi

Il principe ereditario dell’Arabia Saudita, Mohammed bin Salman ha ricevuto il Presidente cinese Xi Jinping; l’incontro incrementerà i legami politici ed economici tra i Paesi: si stima che i due leader sottoscriveranno accordi per un valore di circa 30 miliardi di dollari. I settori interessati saranno, tra gli altri, idrogeno verde, information technology, trasporti e costruzioni.
I leader arabi hanno iniziato ad arrivare nella capitale saudita, dove si terranno un summit con Xi e incontri separati con i sei membri del Gulf Cooperation Council.
Il viaggio di Xi in Medioriente ha una grande importanza: la Cina è il maggior consumatore mondiale di petrolio saudita, e sta cercando al tempo stesso di rinvigorire la propria economia, duramente colpita dal coronavirus, e di rafforzare i propri legami con l’area del Medioriente, che per lungo tempo ha fatto affidamento sugli Stati Uniti per la propria protezione militare ma che, ora, cerca di diversificare le proprie alleanze politiche ed economiche, soprattutto a causa delle crescenti divergenze con gli USA su temi come le politiche energetiche, la sicurezza e i diritti umani.
Fonte: Al Jazeera

9 dicembre 2022, CINA – Alto Commissario ONU si impegna ad affrontare con Pechino l’argomento dei diritti umani in Xinjiang

Volker Turk, il nuovo Alto Commissario ONU per i Diritti Umani, si è detto determinato ad affrontare con la Cina l’argomento del report, pubblicato dal suo predecessore Michelle Bachelet, sugli abusi commessi dal Governo nei confronti degli Uiguri e delle altre minoranze musulmane e che potrebbero essere sufficientemente gravi da essere considerati crimini contro l’umanità.
Bachelet, nell’ultimo periodo del suo incarico come Alto Commissario, avrebbe subito forti pressioni da parte della Cina per non pubblicare il report, e avrebbe addirittura ricevuto una lettera, firmata da Corea del Nord, Venezuela e Cuba, in cui le si chiedeva di bloccare la pubblicazione.
Il report conferma le accuse che vengono mosse da tempo a Pechino da parte di attivisti e sopravvissuti; Pechino è accusata, tra le altre cose, di aver rinchiuso più di un milione di uiguri e altri musulmani in campi di prigionia e di sterilizzare forzatamente le donne. Il report mette in evidenza accuse “verosimili” di tortura, detenzione arbitraria, violazione della libertà di religione e dei diritti riproduttivi, e esorta il mondo a “prestare urgentemente attenzione” alla situazione dei diritti umani nella regione dello Xinjiang.
Fonte: Al Jazeera

10 dicembre 2022, CINA – Taiwan considera la presentazione di un caso al WTO dopo gli ultimi divieti cinesi agli importi

Taiwan potrebbe portare la Cina davanti alla World Trade Organization dopo che il Paese ha vietato l’importo di nuovi prodotti alimentari taiwanesi. In risposta, Pechino accusa Taipei di “manipolazione politica”.
Taiwan si lamenta da due anni dei vari divieti imposti dalla Cina (che considera l’isola un proprio territorio) su prodotti agricoli e ittici, e li considera una campagna di pressione condotta scientemente dalla Cina.
Fonte: Reuters

Link: https://www.reuters.com/world/asia-pacific/taiwan-mulls-wto-case-after-latest-chinese-import-bans-2022-12-10/

 

11 dicembre 2022, CINA E COREA DEL NORD – Il Giappone potrebbe incrementare il budget per la difesa a causa delle minacce cinese e nordcoreana

Il legislatore giapponese Koichi Hagiuda, dell’LDP, durante una visita a Taiwan ha spiegato che il suo Paese deve accettare la “triste verità” della minaccia che Cina e Corea del Nord rappresentano, e incrementare ulteriormente la spesa per la difesa.

Taiwan e Giappone non hanno relazioni diplomatiche ufficiali, ma si incontrano comunque in modo ufficioso, soprattutto per condividere le comuni preoccupazioni a proposito della Cina e delle sue sempre maggiori attività militari nelle vicinanze dei due Paesi e dell’aumento dei test missilistici da parte della Corea del Nord.

Fonte: Reuters

Link: https://www.reuters.com/world/asia-pacific/japan-lawmaker-taiwan-says-china-threat-needs-more-military-spending-2022-12-11/

(Featured Image Source: Wikimedia Commons)
– A cura di Marta Barbieri