13 Maggio, Nord Corea – La siccità primaverile in Nord Corea suscita preoccupazioni riguardo una possibile carenza di cibo 

Mentre la siccità in Nord Corea peggiora e aumenta la minaccia di carenza di cibo, le preoccupazioni soprattutto nei confronti dei bambini e degli altri gruppi di cittadini più vulnerabili si fanno più forti. La Croce Rossa ha dichiarato che la siccità è iniziata con l’inizio della primavera e ha aggravato una situazione già disastrosa a causa degli scarsi raccolti dello scorso anno, quando la produzione agricola è precipitata al livello più basso degli ultimi dieci anni. Si stima che quattro persone su 10 nel Paese abbiano urgente bisogno di assistenza alimentare. “Siamo particolarmente preoccupati per i bambini. Anche prima di questa siccità, un bambino su cinque era in una situazione di malnutrizione. Temiamo che questi bambini non siano in grado di far fronte a questa ulteriore pressione sui loro corpi”. La Croce Rossa intende dare la priorità anche alle donne incinte e in fase di allattamento, alle fasce più anziane della popolazione e ai malati cronici.

Fonte: The Guardian, Link: https://www.theguardian.com/world/2019/may/14/north-korea-spring-drought-deepens-concerns-over-food-shortages

14 Maggio, Nord Corea – La Corea del Nord richiede la consegna immediata della nave sequestrata dagli Stati Uniti 

La Corea del Nord ha richiesto la consegna immediata della nave cargo sequestrata dagli Stati Uniti, definendo la mossa come una “rapina illecita”. La scorsa settimana il dipartimento di giustizia degli USA hanno accusato Pyongyang di violare le sanzioni internazionali utilizzando la nave per spedizioni di carbone. La Corea del Nord, dal canto suo, non ha apprezzato il gesto: “Questo atto è una dimostrazione dei tentativi degli Stati Uniti di tenerci sottomessi ed è una negazione totale dello spirito della dichiarazione congiunta tra i due paesi del 12 giugno. In più, gli Stati Uniti stanno facendo un gravissimo errore se credono di poter controllare la Corea del Nord con la forza”, ha dichiarato il Ministro degli Affari Esteri nord-coreano.

Fonte: BBC News, Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-48263685

15 Maggio, Cina – La crescita delle vendite al dettaglio in Cina precipita mentre aumenta il rischio di una guerra commerciale 

La Cina ha riportato una crescita delle vendite al dettaglio e della produzione industriale molto bassa per il mese di aprile e ciò aggiunge pressione su Pechino per introdurre più stimoli economici anche alla luce dell’intensificarsi del rischio di una guerra commerciale con gli Stati Uniti. In particolare, le vendite nel settore dell’abbigliamento sono calate per la prima volta dal 2009 e ciò mostra che le preoccupazioni dei consumatori cinesi nei confronti dell’andamento dell’economia erano presenti ancor prima del rialzo dei dazi dello scorso venerdì da parte degli Stati Uniti. I dati pubblicati indicano che i consumatori stanno iniziando ora a limitare le proprie spese su prodotti d’uso quotidiano come cosmetici, mentre rimangono ancora disposti a spendere denaro per beni più costosi come le auto.

Fonte: Reuters, Link: https://uk.reuters.com/article/us-china-economy-activity/chinas-retail-sales-growth-slumps-to-16-year-low-as-trade-war-risks-rise-idUKKCN1SL05J

16 Maggio, Cina – Huawei: la Cina minaccia di reagire con ritorsioni alle sanzioni degli Stati Uniti 

La Cina ha minacciato di reagire con ritorsioni alle sanzioni imposte dagli Stati Uniti, viste come un tentativo di limitare il commercio internazionale del gigante cinese della tecnologia Huawei. Lu Kang, rappresentante del Ministero per gli Affari Esteri, ha dichiarato che Pechino si oppone a Paesi che impongono sanzioni unilaterali nei confronti di aziende cinesi e che è determinato a prendere provvedimenti in proposito. Infatti, mercoledì, l’amministratore Trump ha efficacemente bloccato i prodotti dell’impresa dall’essere usati nelle reti statunitensi: l’ordine non menzionava esplicitamente nessun’impresa, ma si ritiene che la misura fosse destinata a Huawei. Dal canto suo, Huawei sottolinea che i propri prodotti non pongono alcun tipo di rischio per la sicurezza nazionale del paese e si dichiara disponibile a dialogare con gli Stati Uniti. Il governo cinese, invece, ha accusato il presidente Trump di utilizzare la sicurezza nazionale come un pretesto per commettere atti di sabotaggio industriale. “Invitiamo gli Stati Uniti a sospendere questa pratica al più presto e di impegnarsi a creare delle condizioni migliori per una cooperazione economica tra i paesi” ha dichiarato Lu, il quale non ha precisato come la Cina pensa di reagire nei confronti delle sanzioni.

Fonte: BBC News, Link: https://www.bbc.com/news/world-us-canada-48299522

17 Maggio, Cina – I prezzi della carne suina si innalzano mentre l’epidemia devasta l’industria suina cinese

È ragionevole aspettarsi un aumento globale dei prezzi di carne suina come risultato della diffusione della peste suina africana sul territorio cinese e dei paesi confinanti. Secondo gli esperti questa nuova epidemia avrà un impatto pari alla crisi “della mucca pazza” avvenuta negli anni 90.

La Cina è da sola il primo consumatore di carne suina al mondo e ora, avendo perso il 20-30% del suo bestiame, si sta rivolgendo al mercato internazionale per soddisfare la domanda interna. Si stima che le importazioni cinesi – che vengono per la maggior parte dall’Unione Europea, Canada e Brasile – aumenteranno del 40% quest’anno, arrivando a 1,7 milioni di tonnellate.

Fonte: Telegraph, Link: https://www.telegraph.co.uk/news/2019/05/17/pork-prices-set-soar-african-swine-fever-devastates-pig-industry/

18 Maggio, Cina – La stampa cinese accusa gli Stati Uniti di lanciare accuse infondate contro il Paese 

Secondo il principale quotidiano del Partito Comunista Cinese, gli Stati Uniti hanno lanciato accuse infondate contro la Cina dichiarando che la nazione obbliga le imprese straniere a cedere la propria tecnologia per avere accesso al mercato.

Il Quotidiano del Popolo ha risposto in un editoriale che il Paese non ha mai forzato le imprese statunitensi a cedere il loro know-how e che affermazioni di questo tipo sono “modi datati usati da alcune persone negli Stati Uniti per contrastare lo sviluppo della Cina”. Infatti, l’editoriale evidenzia come gli USA non siano stati ancora in grado di fornire prove tangibili a supporto delle accuse e come gli scambi di competenze tecnologiche tra i paesi abbiano avuto sempre natura bilaterale.

Fonte: Reuters, Link: https://uk.reuters.com/article/uk-usa-trade-china-technology/chinese-state-media-hits-out-at-fabricated-u-s-tech-claims-idUKKCN1SO02S?il=0

19 Maggio, Cina – Ex agente della CIA condannato con l’accusa di spionaggio per conto della Cina 

Il Dipartimento di Giustizia americano ha dichiarato che un ex agente della CIA è stato condannato a 20 anni di carcere per avere rivelato segreti militari degli Stati Uniti ad un agente cinese. Kevin Mallory, 62 anni, è stato accusato di aver venduto informazioni alla Cina per 25.000 dollari. Le prove portate a processo includevano un video di sorveglianza che ritraeva l’accusato alle poste nell’atto di trasferire documenti sensibili su una memory card, per poi portarli con sé a Shanghai e consegnarli ad un agente cinese nel periodo tra marzo e aprile del 2017. “Questo caso conferma una tendenza preoccupante che vede ex funzionari della CIA diventare bersagli dei servizi segreti cinesi e tradire il proprio paese e i propri colleghi”, ha dichiarato il vice procuratore capo John Demers dopo il pronunciamento della sentenza. Proprio all’inizio di questo mese, infatti, l’ex agente Jerry Chun Shing Lee era stato dichiarato colpevole di aver divulgato informazioni alla Cina su alcuni beni segreti degli USA. Inoltre, lo scorso giugno, un altro agente dei servizi segreti statunitensi di nome Ron Rockwell Hansen era stato incarcerato per essersi lasciato coinvolgere in attività di spionaggio per conto della Cina in cambio di denaro.

Fonte: BBC News, Link: https://www.bbc.com/news/world-us-canada-48319058

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