Rassegna settimanale 30 maggio- 5 giugno: Africa Subsahariana

Rassegna settimanale 30 maggio- 5 giugno: Africa Subsahariana

30 maggio, SUD SUDAN – Truppe ugandesi dispiegate in Sudan del Sud in violazione all’accordo di pace dello scorso agosto

L’opposizione armata sud sudanese ha accusato le truppe dell’Uganda di aver attraversato il confine del Sud Sudan e di essersi dispiegate all’interno del Paese.

Tale azione violerebbe il Trattato di Pace dell’agosto 2015 che prevede il ritiro delle truppe ugandesi.

La testata giornalistica Sudan Tribune, citando un ufficiale militare della SPLA-IO (Sudan People’s Liberation Army in Opposition), ha riportato l’avvistamento di convogli di centinaia di soldati delle UPDF (Ugandian People’s Defence Forces) entrati di nascosto in Sud Sudan.

Fonte: The Observer

Link: http://allafrica.com/stories/201605310731.html

31 maggio, SUDAN – Il SLM-AW prende controllo dell’area di Katrom in Darfur

Continuano gli scontri tra il governo sudanese e i ribelli del movimento di liberazione del Sudan (SLM-AW).

In Darfur, il SLM-AW ha ucciso dozzine di soldati nell’area di Katrom e il portavoce militare del movimento, Shihabuldin Ahmed Haggar, ha dichiarato che il suo gruppo ha preso controllo della zona.

Ha anche riportato la morte di 72 soldati e la fuga delle forze governative verso Nierteti e Kiniga.

Fonte: Radio Dabanga

Link: http://allafrica.com/stories/201605311465.html

1 giugno, SOMALIA – Attacco mortale nella capitale Mogadiscio: uccisi due parlamentari

Un gruppo di uomini armati ha fatto irruzione nell’hotel Ambassador nella capitale somala Mogadiscio uccidendo 10 persone e ferendone 50.

Due parlamentari, Abdullahi Jama Kabaweyne e Mohamud Mohamed Gure, sono rimasti uccisi nell’esplosione, mentre altri quattro sono stati tratti in salvo.

Il gruppo terrorista di al-Shabaab ha subito dichiarato di aver organizzato l’attacco.

Si tratta di una delle maggiori esplosioni che abbia mai colpito la città e l’entità del disastro è enorme.

Fonte: BBC

Link: http://www.bbc.com/news/world-africa-36430306

2 giugno, NIGERIA – Niger Delta Avengers all’attacco

In Nigeria, si è formato un nuovo gruppo militare: i Niger Delta Avengers (NDA).

I NDA si definiscono come un gruppo di individui istruiti ed esperti che intendono portare la battaglia del Delta del Niger a livelli mai visti prima d’ora.

In linea con quanto dichiarato, il gruppo ha condotto numerosi attacchi alle installazioni petrolifere nella regione del Delta del Niger, causando un enorme declino della produzione di petrolio, pilastro fondamentale dell’economia nigeriana.

Anche il Ministro della Finanza Kemi Adeosun ha ribadito la gravità degli attacchi e le importanti conseguenze che essi hanno sull’economia del Paese.

Fonte: BBC

Link: http://www.bbc.com/news/world-africa-36414036

3 giugno, MOZAMBICO – Appello al leader di Renamo da parte del Presidente Nyusi

Il Presidente del Mozambico Filipe Nyusi ha dichiarato che continuerà nei suoi sforzi di persuasione rivolti ad Afonso Dhlakama, leader dei ribelli di Renamo, affinché  interrompa gli attacchi armati e dia la priorità al dialogo per arrivare ad una pace effettiva.

Nyusi ha sostenuto che le forze di difesa e di sicurezza nazionali sono state istruite a non aprire il fuoco a meno che Renamo non colpisca.

Ha poi aggiunto che gli attentati hanno avuto un grave impatto sull’economia del Paese: alcuni agricoltori, nella provincia di Sofala, non hanno nemmeno coltivato i propri campi per timore di tali attacchi.

Ha concluso ribadendo il proprio impegno alla persuasione del leader di Renamo affinché sieda al tavolo delle trattative.

Fonte: AIM

Link: http://allafrica.com/stories/201606061453.html

4 giugno, REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO – Governo e ribelli al tavolo delle trattative

Il Presidente della Repubblica Democratica del Congo, Joseph Kabila, ha accordato delle concessioni al gruppo M23 in una mossa volta a pacificare la parte orientale del Paese e vincere sui suoi oppositori.

Il gruppo potrà ora registrarsi come partito politico e beneficiare dell’amnestia.

Le negoziazioni tra ribelli e governo sono riprese il 27 maggio, due anni dopo che i ribelli avevano accusato il governo di non aver onorato la Dichiarazione di Nairobi che poneva fine (sulla carta) ai combattimenti tra i due schieramenti.

Il Meccanismo di Monitoraggio Nazionale, creato per implementare le risoluzioni, si è riunito la scorsa settimana, portando al tavolo delle trattative rappresentanti del governo e dei ribelli

Bertrand Bisimwa, leader del M23 ha dichiarato che il gruppo non è ancora stato registrato come partito,ma che il processo inizierà a breve, condizioni permettendo.

Fonte: The East African

Link: http://allafrica.com/stories/201606050069.html

5 giugno, SUD SUDAN – Nuove truppe in Sudan del Sud

Circa 300 truppe inglesi sono arrivate in Sud Sudan a sostenere la missione di peacekeeping delle Nazioni Unite attiva in loco.

Al momento si trovano stanzionate nel Paese più di 12,000 truppe provenienti da 50 diverse nazioni.

Il Sudan del Sud è il Paese più giovane al mondo, avendo ottenuto l’indipendanza dal Sudan solo nel 2011.

Fonte: BBC

Link: http://www.bbc.com/news/uk-36456804

(Featured Image Source: Pixabay)