In Nigeria arrivano quattro milioni di dosi di vaccino e si avvia la campagna vaccinale. La Costa d’Avorio è alle prese con elezioni presidenziali, mentre in Niger viene arrestato il leader dell’opposizione.
Il World AIDS Day è accompagnato da buone notizie per quanto riguarda l’estensione di una innovativa terapia antiretrovirale a bambini e bambine di numerosi Paesi africani. Nel frattempo, l’Unione Africana si prepara a vaccinare il 60% della popolazione del continente contro il Covid-19 entro due o tre anni, mentre dichiara che le prime dosi non saranno disponibili prima della metà del 2021.
In Mali arriva l’approvazione da parte dell’Ecowas per il nuovo governo di transizione, in Nigeria continuano le proteste contro le brutali violenze perpetrate dalla polizia, mentre in Somalia non si arrestano gli attacchi da parte delle milizie di al-Shabaab.
In Burundi muore il presidente uscente Pierre Nkurunziza, più volte accusato di mancato rispetto dei diritti umani; in Sudan la popolazione chiede l’allentamento delle misure di lockdown e la possibilità di riprendere le attività lavorative.
Il continente africano è messo a sempre più dura prova a causa del dilagare del Covid-19: in quasi tutti i Paesi sono stati registrati casi positivi e decessi e i governi stanno cercando di adottare misure di contenimento e di supporto economico. Tutte le notizie nella rassegna.
Settimana di violenze in diversi paesi dell’Africa Subsahariana; in Guinea Bissau è stato eletto un nuovo presidente, non senza proteste e contestazioni da parte degli sconfitti e altre notizie nella nostra rassegna.
Arriva la prima condanna per l’ex presidente sudanese al-Bashir, mentre ad Oslo si è tenuta la cerimonia di premiazione dei premi Nobel, durante la quale il Primo ministro etiope Abiy Ahmed ha ricevuto il premio Nobel per la pace. Questo e molto altro nella nostra rassegna!
In Congo le autorità decidono di ricorrere ad un secondo vaccino per combattere l’ebola; in Nigeria un’ONG viene accusata di favorire gruppi terroristi; l’Etiopia accoglie sempre più rifugiati somali e rifiuta il progetto egiziano per la “diga della discordia”. Questo e altro nella nostra rassegna settimanale!
L’Etiopia fa passi avanti per combatte il cambiamento climatico piantando milioni di alberi; in Sudan, dopo aver sospeso l’attività di scuole e università, viene ufficialmente formalizzato l’accordo per la formazione del governo di transizione. Queste e altre notizie nella nostra rassegna settimanale.
In Etiopia non si fermano gli scontri nella città di Hawassa e si rende necessario l’intervento dell’esercito; in Congo si iniziano a ricevere aiuti internazionali per combattere l’epidemia di Ebola; nuovi attacchi e nuove vittime per mano di Boko Haram, 10 anni dopo la sua apparizione, rendono la Nigeria la protagonista della nostra rassegna settimanale.
In Sudan, 40 giorni dopo il violento raid militare che ha causato la morte di oltre 100 persone continuano le manifestazioni e le proteste; in Nigeria scontri tra autorità e Movimento Islamico bloccano l’accesso al Parlamento; al Shabaab rivendica un attacco terroristico in Somalia; in Congo viene confermato un nuovo caso di Ebola.
Notizie dal Sudan: la campagna di disobbedienza civile nella capitale, aumentano le pressioni internazionali sul Consiglio Militare Transitorio, l’ex Presidente Bashir comparirà in tribunale la prossima settimana; nuovi casi di Ebola in Uganda, Al-Shabaab uccide 16 persone in Kenya e Somalia.
Le vittime del ciclone IDAI, la corruzione in Gambia, i disastri ambientali causati dalle compagnie petrolifere nel delta del Niger, il ritorno dell’Ebola e l’attacco terroristico di al-Shabaab.
Nuove misure di Bashir contro le proteste in Sudan, Buhari rieletto Presidente della Nigeria, in Senegal i dati provvisori danno in vantaggio il Presidente Sall alle elezioni presidenziali e altre notizie nella nostra rassegna.
Le elezioni presidenziali in Senegal e Nigeria, arrestata la “Regina dell’Avorio” in Tanzania, stato di emergenza in Sudan e altre notizie nella nostra rassegna.
Incursioni aeree statunitensi uccidono 15 sospetti miliziani di Al Shabaab, Sierra Leone dichiara lo stupro emergenza nazionale, la Repubblica Centrafricana firma la pace con i gruppi armati, le forze di sicurezza del Sudan usano gas lacrimogeno per disperdere i manifestanti e altre notizie nella nostra rassegna.
Le proteste e le violenze in Zimbabwe e in Sudan, l’assoluzione di Laurent Gbagbo per mancanza di prove, il rimpatrio di rifugiati da parte del Camerun e molto altro ancora nella rassegna dell’Africa Subsahariana di questa settimana.
In Costa d’Avorio, si cerca di ricavare energia dagli scarti della coltivazione del cacao. Intanto, riprendono dopo vent’anni le relazioni diplomatiche tra Etiopia ed Eritrea, mentre al-Shabaab cerca di minare la stabilità del Corno d’Africa e in Congo si rischia un genocidio. Le notizie della settimana nella nostra rassegna.
Riflettori sul Sudafrica e sul congresso dell’ANC, passando per scottanti rivelazioni sul genocidio in Ruanda e sulle violazioni dei diritti umani in Kenya e Congo.
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