Rassegna settimanale 25 Novembre - 1 Dicembre 2019: Cina e Corea del Nord

Rassegna settimanale 25 Novembre – 1 Dicembre 2019: Cina e Corea del Nord

25 Novembre, Hong Kong – Elezioni a Hong Kong: Carrie Lam ammette la sconfitta

Carrie Lam, governatrice di Hong Kong, ha dichiarato che il governo “ascolterà con umiltà le opinioni dei cittadini e rifletterà seriamente” dopo che le elezioni locali hanno visto un enorme trionfo dei candidati favorevoli alla democrazia. Infatti, secondo i media locali, diciassette dei 18 consigli distrettuali sono ora controllati da consiglieri democratici. Ciò è stato visto come una presa di posizione contro la leadership della Lam e come una dimostrazione di sostegno al movimento di protesta.
Le elezioni, prime dall’inizio dell’ondata di proteste anti-Pechino, hanno visto un’affluenza senza precedenti di oltre il 71%.

Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-china-50541627

26 Novembre, Cina – Diventa virale il video su TikTok di un’adolescente che parla dei campi di concentramento per gli Uighuri

Feroza Aziz, un’adolescente statunitense, ha pubblicato su TikTok un video, ora divenuto virale, in cui accusa la Cina di detenere gli Uighuri in campi di concentramento. Il post era mascherato da tutorial di trucco, ma all’interno di esso la ragazza ha cercato di aumentare la consapevolezza nei confronti di quello che ha definito “un nuovo Olocausto”. In seguito, Feroza Aziz ha twittato che TikTok ha bloccato il suo account. Un rappresentante del social ha dichiarato che ad essere stato bannato non è l’attuale account della ragazza, con il video in questione, ma un vecchio account che ospitava contenuti che violavano le regole antiterrorismo.

Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/technology-50559656

27 Novembre, Cina – I profitti industriali della Cina subiscono il calo più ripido degli ultimi otto mesi

Durante ottobre, i profitti industriali della Cina si sono contratti al tasso più rapido degli ultimi otto mesi, registrando cali sostenuti nei prezzi alla produzione e nelle esportazioni. Infatti, ad ottobre, i profitti industriali sono calati del 9,9% contro un 5,3% di decrescita nel mese di settembre. Il settore industriale cinese è sempre di più sottoposto a pressione dovuta alle crescenti tensioni commerciali con gli Stati Uniti e al rallentamento nella domanda interna.

Fonte: Reuters
Link: https://uk.reuters.com/article/us-china-economy-industrial-profits/chinas-industrial-profits-post-steepest-fall-in-eight-months-idUKKBN1Y104O

28 Novembre, Cina – Cina furiosa a causa del supporto dato da Trump alle proteste di Hong Kong

Donald Trump ha inaspettatamente firmato due disegni di legge che promettono di sostenere il movimento di protesta di Hong Kong, suscitando una reazione furiosa da parte della Cina. Le proposte di legge sono state approvate con il consenso quasi unanime della Camera dei rappresentanti e del Senato la scorsa settimana ma Trump si era mantenuto neutrale e si è espresso favorevolmente solo questo mercoledì.
Come previsto dalla legge, gli Stati Uniti si impegnano a condurre una revisione annuale dell’autonomia dello Stato di Hong Kong dalla Cina continentale. Le leggi vietano anche le esportazioni americane di proiettili di gomma, gas lacrimogeni e altre apparecchiature di controllo della folla verso Hong Kong, a causa dell’uso eccessivo di tali misure da parte della polizia locale. In più, verranno imposte delle sanzioni a tutti coloro che, sia in Cina continentale sia ad Hong Kong, sono coinvolti in violazioni dei diritti umani nei confronti del movimento per la democrazia. Trump ha dichiarato di aver firmato le leggi “in nome del rispetto che prova nei confronti del presidente Xi, della Cina e del popolo di Hong Kong, e nella speranza che i rappresentanti di Cina e Hong Kong possano risolvere amichevolmente le loro divergenze, portando pace e prosperità per tutti”.

Fonte: The Independent
Link: https://www.independent.co.uk/news/world/asia/hong-kong-protests-law-trump-china-bills-polytechnic-university-latest-a9221156.html

29 Novembre, Hong Kong – In centinaia ad Hong Kong per una manifestazione in onore di Trump nel giorno del Ringraziamento

Migliaia di manifestanti a Hong Kong, tra cui alcuni avvolti in bandiere americane, hanno organizzato una manifestazione in onore di Trump nel cuore della città dopo l’approvazione della legislazione sui diritti umani volta a proteggerli. “Il motivo per cui abbiamo organizzato questa manifestazione è di mostrare la nostra gratitudine e ringraziare il Congresso degli Stati Uniti e anche il presidente Trump per aver approvato il disegno di legge”, ha detto Sunny Cheung, 23 anni, membro del gruppo studentesco che ha fatto pressione per la legislazione. “Siamo davvero grati per questo e apprezziamo molto lo sforzo fatto dagli americani che sostengono Hong Kong, che prendono le parti di Hong Kong e che scelgono di non schierarsi con Pechino”, ha detto, esortando altri paesi ad approvare una legislazione simile.

Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/world/2019/nov/29/thousands-in-hong-kong-praise-trump-with-thanksgiving-rally-as-more-protests-loom

30 Novembre, Nord Corea – La Corea del Nord minaccia il Giappone con il lancio di missili balistici

Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha condannato il Nord per “ripetuti lanci di missili balistici” dopo che giovedì sono stati sparati due proiettili, avvistati anche dalla Corea del Sud. Abe ha definito l’atto “una vera e propria sfida non solo al nostro paese ma anche alla comunità internazionale”. La Corea del Nord si è difesa dicendo che stava testando un nuovo sistema lanciarazzi e ha insultato Abe definendolo un “imbecille” e un “nano politico”. In più, lo scorso sabato, i media statali nord coreani hanno minacciato il Giappone affermando che il paese “potrà vedere cosa sia un vero missile balistico in un futuro non lontano”.

Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-50613051

1 Dicembre, Cina – La polizia antisommossa cinese si scontra con i manifestanti nella provincia del Guangdong

La polizia antisommossa ha sparato gas lacrimogeni e picchiato alcuni manifestanti scesi in piazza per protestare contro un progetto di costruzione locale.
Venerdì, a Wenlou, una cittadina nella provincia del Guangdong a circa 60 miglia da Hong Kong, centinaia di residenti hanno protestato contro i piani per un grande crematorio in una zona che doveva essere originariamente destinata a “parco ecologico”. I filmati registrati dai residenti hanno mostrato la polizia antisommossa sparare gas lacrimogeni, lanciare sassi e picchiare i manifestanti. I video mostravano anche i residenti lanciare petardi contro la polizia e rovesciare un’auto.
“L’intera città sta protestando. Il governo ha dispiegato gente per sopprimere le proteste con la violenza”, ha detto un residente, che ha chiesto di non essere nominato. “La polizia si sta comportando come un cane pazzo, che picchia chiunque incontri. Dov’è la legge? Dov’è la moralità?”, ha aggiunto.

Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/world/2019/nov/30/chinese-riot-police-fire-teargas-and-beat-up-protesters-in-guangdong-province

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