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Rassegna settimanale 13-19 luglio 2020: Cina e Corea del Nord

13 luglio, Cina – La nuova legge sulla sicurezza preoccupa la maggior parte delle imprese statunitensi a Hong Kong, ma in poche prevedono di andarsene , come mostra il sondaggio

Il sondaggio condotto tra il 6 e il 9 luglio dalla Camera di Commercio Americana a Hong Kong, riporta i commenti di 183 imprese sulla nuova legge di sicurezza cinese a Hong Kong e cosa questa comporti per l’andamento del business.

Del 76% che ha espresso preoccupazione per la legge, il 41% si ritiene “estremamente preoccupato”, mentre il 36% “in qualche modo preoccupato”. L’introduzione di questa nuova legge impatta di certo sugli affari economici a Hong Kong, ma più del 64% dei partecipanti al sondaggio ha escluso di voler lasciare Hong Kong.

Fonte: CNBC
Link: https://www.cnbc.com/2020/07/13/amcham-survey-on-impact-of-china-national-security-law-in-hong-kong.html

14 luglio 2020, Corea del Nord – Propaganda o solidarietà. Black lives: da che parte sta realmente la Corea del Nord?

I media statali nordcoreani hanno ripetutamente condannato la violenza perpetuata dalla polizia americana nei confronti degli afro-americani. Ma qual è la vera posizione di Pyongyang? Dalla morte di George Floyd, i media statali di Pyongyang hanno pubblicato almeno otto articoli che condannano la violenza della polizia americana, ma crederlo davvero pare impossibile considerati gli abusi sui diritti umani da parte della Corea del Nord stessa. Per Sandra Fahy, professoressa associata presso l’Università Sophia di Tokyo, è improbabile che la Corea del Nord creda realmente nel motto “Black lives matter”.
C. Harrison Kim, professore presso l’Università delle Hawaii a Manoa ha affermato che quella di prendere le parti di movimenti radicali degli afro-americani negli USA non è una tendenza nuova per i nordcoreani, ma succedeva già durante gli anni ‘60.

Nel 1969 Eldridge Cleaver, attivista e direttore degli affari esteri presso il Balck Panter Party, aveva fatto un viaggio in Corea del Nord. I suoi scritti dell’epoca rivelano una forte empatia con Kim Il Sung, probabilmente individuabile nella condivisione del nemico numero uno per entrambi: gli USA imperialisti e aggressori. Oggi la solidarietà dei nordcoreani per la comunità afro-americana non è più così forte, ma c’è stata e le sue radici permangono. Questo non toglie che la Corea del Nord rimanga un paese contrario alle unioni interraziali. Il nazionalismo coreano e nordcoreano detiene un rilevante e innato carattere razzista.

Fonte: NK News
Link: https://www.nknews.org/2020/07/propaganda-or-solidarity-where-does-north-korea-really-stand-on-black-lives/

15 luglio, Cina – I media statali cinesi dicono che la Gran Bretagna dovrà pagare una pubblica e dolorosa rappresaglia per aver deciso di escludere il 5G Huawei e di schierarsi con l’America

A seguito della decisione della Gran Bretagna di unirsi all’America nell’esclusione del 5G Huawei, i media statali cinesi hanno espresso lo sdegno di Pechino che minaccia forti ripercussioni. Zhao Lijian, portavoce del Ministero degli Esteri cinese, ha affermato che l’ultima mossa inglese varrà da cartina di tornasole per capire quale direzione prenderà il mercato del Regno Unito dopo la Brexit e se le aziende britanniche in Cina continueranno o meno a godere di un ambiente aperto, equo e non discriminatorio”.

Nelle ultime settimane, il governo di Boris Johnson si è scontrato molteplici volte con Pechino dopo aver offerto a tre milioni di cittadini di Hong Kong di vivere e lavorare in Gran Bretagna.

Si prevede un inasprimento da parte di Pechino nei confronti di Londra, tuttavia la Cina non ha alcuna intenzione di dar luogo ad un litigio con la Gran Bretagna che non è né l’America né il Canada per la Cina.

Fonte: Business Insider
Link: https://www.businessinsider.com/china-painful-and-public-retaliation-uk-huawei-hong-kong-2020-7?IR=T

16 luglio, Corea del Nord – Punggye-ri Nuclear Test Site: continuano attività minori di manutenzione

Continuano le attività di manutenzione del Poligono nucleare di Punggye-ri, in Corea del Nord. Il satellite mostra le immagini del sito nucleare, evidenziando lo sporadico passaggio di camion, ma non ci sono segni di una riattivazione del sito. La porta nord è l’area del sito dove sono stati condotti gli ultimi cinque test nucleari. L’accesso era stato demolito nel 2018, ma secondo Pyongyang la demolizione totale e quindi le condizioni attuali del sito non sono visibili dal satellite. Vicino alla zona collassata dopo l’esplosione, ci sono degli oggetti non identificati, il cui utilizzo e scopo non è ancora chiaro. Non si esclude una ripresa dell’attività nucleare.

Fonte: 38 North
Link: https://www.38north.org/2020/07/punggye071620/

17 luglio, Cina – L’inviato di Taiwan a Hong Kong “costretto” a lasciare per “ostacoli politici”

L’inviato di Taiwan, Kao Ming-tsun, direttore dell’Ufficio Culturale ed economico di Taipei, è stato costretto a lasciare Hong Kong, dopo essersi rifiutato di firmare uno statement pro-Pechino, in cui Kao avrebbe dovuto riconoscere l’autorità della Cina su Taiwan.
La rabbia della Cina aumenta sempre più dopo che Taiwan ha mostrato il proprio supporto a Hong Kong durante le proteste pro-democrazia e deciso di aprire un ufficio per aiutare gli abitanti di Hong Kong che intendano considerare il trasferimento a Taiwan.

Kao Ming-tsun, “è stato costretto a rientrare a Taiwan perché la parte di Hong Kong ha violato il consenso e creato ostacoli politici” ha affermato Chiu Chui-cheng, portavoce del Consiglio per gli Affari Continentali, il principale corpo politico cinese a Taiwan.
Taiwan avverte che la Cina potrebbe usare la nuova legge sulla sicurezza per intensificare una “diplomazia di ostaggi” e reclama urgentemente l’intervento dei paesi democratici contro l’autocratica mira espansionistica di Pechino.

Fonte: France24
Link: https://www.france24.com/en/20200717-taiwan-s-hong-kong-envoy-forced-to-leave-over-political-obstacles

18 luglio, Cina – Coronavirus: dichiarato lo  ‘stato di guerra’ per l’Urumqi nello Xinjiang

La popolazione dello Xinjiang è pari a circa 3.5 milioni di persone. Gli ultimi casi di infezione sono stati riscontrati mercoledì scorso, portando alla chiusura totale della regione. Diciasette nuovi casi riportati dagli ufficiali del governo hanno condotto all’inasprimento delle misure cautelari. Si teme per come possa evolvere la situazione nei campi di “rieducazione”: se il COVID-19 dovesse prendere piede al loro interno, il rischio di contaminazione diventerebbe ancora più elevato.

Fonte: BBC
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-china-53458412

19 luglio, Cina – Secondo il Times, la cinese TikTok avrebbe bloccato il piano per una base internazionale in Gran Bretagna

TikTok ha sospeso i propri piani per la costruzione di un quartier generale in Gran Bretagna e il PCC a Pechino ha avvisato le imprese inglesi operanti in Cina che la Gran Bretagna subirà delle conseguenze per aver tagliato fuori Huawei dall’implementazione del 5G e assecondato gli Stati Uniti.
La nuova base di TikTok avrebbe creato 3.000 nuovi posti di lavoro in Gran Bretagna, ma ora il piano è sospeso. L’ostilità di Pechino verso Londra cresce.

Fonte: Bloomberg
Link: https://www.bloomberg.com/news/articles/2020-07-18/china-s-tiktok-halts-plans-for-global-base-in-u-k-times-says

 

(Featured image source: Unsplash Random Institute)