Ngozi-Okonjo-Iweala

Rassegna settimanale 15-21 febbraio 2021: Africa Subsahariana

15 febbraio, Nigeria – Ngozi Okonjo-Iweala alla direzione della WTO

La nigeriana Ngozi Okonjo-Iweala sarà la prima donna e la prima africana a guidare la World Trade Organization. La sua nomina a direttore generale, ruolo che ricoprirà da marzo 2021 ad agosto 2025, ha avuto luogo dopo lunghe consultazioni, seguite alle dimissioni del suo predecessore Roberto Azevedo. Economista con un trascorso presso la Banca Mondiale, è stata per due mandati anche ministro delle finanze della Nigeria, dove ha contribuito a modernizzare i sistemi di gestione finanziaria e ha introdotto la trasparenza e la pubblicazione dei conti pubblici. Nonostante la sua candidatura alla WTO non avesse inizialmente ottenuto il sostegno statunitense, l’amministrazione Biden ha sciolto la riserva e ha appoggiato la sua elezione, raggiungendo così il numero sufficiente di consensi richiesto dai processi di selezione.

Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/economy/2021/2/15/nigerias-okonjo-iweala-becomes-first-woman-african-to-lead-wto

16 febbraio, Guinea – Nuovo focolaio di ebola

In Guinea, così come in Repubblica democratica del Congo, è scoppiato un nuovo focolaio di ebola. Nell’area che circonda la città di Nzérékoré, seconda città del Paese, sono stati registrati 6 decessi e 216 contagi. La Guinea è uno dei Paesi del continente africano ad aver pagato il prezzo maggiore durante l’epidemia di ebola del 2014-201, durante la quale sono morte 11.300 persone.

Fonte: Africanews
Link: https://www.africanews.com/2021/02/16/guinea-roll-out-response-to-ebola-outbreak-after-five-persons-die/

17 febbraio, Ruanda – Avviato il processo a Rusesabagina

È iniziato il processo a carico di Paul Rusesabagina, eroe del genocidio dei tutsi, la cui storia è stata d’ispirazione per la realizzazione del film Hotel Rwanda. Il film racconta di come Rusesabagina nel 1994 abbia salvato circa 1200 persone nell’Hotel des Milles Collines. Egli è attualmente accusato di terrorismo e, dal mese di agosto, si trova in prigione. Rusesabagina è un avversario politico del presidente del Ruanda Paul Kagame e proprio per questo motivo ha vissuto gli ultimi anni in esilio negli USA e in Belgio, dove ha dato vita a una fondazione che opera per la prevenzione di conflitti etnici e futuri genocidi.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-rwanda-politics/trial-of-hotel-rwanda-hero-begins-amid-wrangles-over-jurisdiction-idUSKBN2AH0G6

18 febbraio, Tanzania – Il governo continua a negare la presenza del Covid-19

Il governo tanzaniano, guidato dal presidente Magufuli, persiste nel negare la presenza del Covid-19 nel Paese, nonostante i medici abbiano frequentemente segnalato la presenza di pazienti che ne presentano chiaramente i sintomi. L’atteggiamento negazionista del governo ha avuto pesanti conseguenze anche sulla limitazione della libertà di stampa: numerosi giornalisti sono stati censurati nel momento in cui si sono espressi sul coronavirus e, secondo Amnesty International, alcuni di essi sono anche stati vittime di persecuzioni. La comunità internazionale ha apertamente condannato Magufuli e il suo governo per le modalità di gestione e il suo approccio alla pandemia, soprattutto dopo le critiche che il presidente ha mosso nei confronti dei Paesi che hanno fatto richiesta di dosi di vaccini. Egli ha, infatti, affermato che le vaccinazioni sono pericolose e che non permetterà al popolo tanzaniano di essere vittima di sperimentazioni dubbie che potrebbero avere gravi ripercussioni sulla salute delle persone.

Fonte: Africanews
Link: https://www.africanews.com/2021/02/18/tanzania-still-in-denial-about-covid-19-existance-despite-surge-in-cases/

19 febbraio, Sud Sudan – Escalation della violenza nel Paese

Secondo un report delle Nazioni Unite, a un anno dalla firma dell’accordo di pace che avrebbe dovuto porre fine a una guerra civile durata cinque anni, le violenze non sembrano arrestarsi. Le testimonianze riportano addirittura episodi di violenza ben peggiori di quelli verificatisi durante la guerra: gli attacchi per mano dei gruppi armati si sono intensificati, spesso con l’appoggio del governo e delle forze di opposizione, i civili sono costretti a subire ogni genere di atrocità e donne e ragazze sono frequentemente vittime di stupri di gruppo e sono obbligate ad accettare matrimoni forzati. Secondo il report delle Nazioni Unite, il fatto che i gruppi armati abbiano sempre a loro disposizione armi di ultima generazione, è sintomo del coinvolgimento del governo e di altri attori internazionali.

Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2021/2/19/south-sudans-violence-worse-than-in-civil-war-says-un

20 febbraio, Niger – Il Paese al voto

Seggi aperti in Niger, dove la popolazione è chiamata a eleggere il nuovo presidente. La scelta avrà luogo tra i due candidati approdati al ballottaggio: Mohamed Bazoum, alleato del presidente Issoufou attualmente in carica, che al primo turno ha ricevuto il 39% dei voti, e Mahamane Ousmane, il quale ha già ricoperto la carica di presidente dal 1993 al 1996.

Le elezioni in Niger sono osservate con molta attenzione da parte di diversi attori internazionali, poiché il Paese negli ultimi anni è stato trasformato in un vero e proprio hub militare che ospita truppe degli eserciti francese, statunitense, italiano, belga e tedesco.

Fonte: Africanews
Link: https://www.africanews.com/2021/02/21/polls-open-in-niger-s-presidential-run-off-election/

21 febbraio, Somalia –  È crisi costituzionale

L’8 febbraio il parlamento somalo avrebbe dovuto scegliere un nuovo presidente, ma tale scelta è stata posticipata poiché i legislatori, a cui spetta per legge individuare il presidente del Paese, devono ancora essere eletti e, al contempo, gli oppositori di Mohamed Abdullahi Mohamed, in cerca di un secondo mandato presidenziale, lo accusano di favorire gli appartenenti al suo partito. Il ritardo nella scelta è stato causa di forti tensioni in Somalia, Paese reduce da una violenta guerra civile e tutt’ora alle prese con continui attacchi da parte del gruppo terrorista al-Shabaab.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-somalia-politics/somali-president-challenged-in-his-bid-to-secure-new-term-idUSKBN2AL0JB

 

(Featured image source: Flickr World Bank Photo Collection)