kobe-torre-giappone

Rassegna settimanale 17-23 gennaio 2022: Giappone e Corea del Sud

17 gennaio, Giappone – Ricorre il 27° anniversario del Grande Terremoto di Hanshin

Kobe – si sono tenuti diversi eventi lunedì mattina per ricordare il 27° anniversario dal Grande Terremoto di Hanshin nella Prefettura di Hyogo.
Il terremoto di magnitudo 7.3, verificatosi alle 5:46 del mattino del 17 gennaio 1995, provocò la morte di 6.434 persone nella Prefettura di Hyogo ed aree circostanti.
Prima dell’alba di lunedì, 3.000 lanterne di bambù sono state accese e disposte per comporre le cifre 1.17 e il kanji “忘れない” (Non dimenticheremo), presso il Parco Higashi Yuenchi nel quartiere di Chuo a Kobe, per rendere omaggio alle vittime. Diverse centinaia di persone si sono radunate nel parco alle 5:46 a.m. per pregare per le vittime.
Le vittime del terremoto rimasero sepolte sotto edifici schiacciati e cavalcavia autostradali e binari sradicati, mentre il collasso di case in legno diede luogo a incendi. I danni all’area del porto, dove quasi tutti i 300 punti di ormeggio rimasero distrutti, colpirono duramente l’economia della città, provocando un esodo della popolazione nei mesi ed anni seguenti.
Circa il 40% degli attuali abitanti di Kobe sono nati dopo il terremoto o vi si sono trasferiti negli anni successivi al disastro, secondo le autorità della città.

Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/national/27th-anniversary-of-great-hanshin-earthquake-observed

18 gennaio, Corea del Sud – La Corea intende impegnarsi al massimo per raggiungere la carbon neutrality entro il 2050

Il Ministero dell’Ambiente valuterà l’impatto ambientale delle principali politiche governative e dei progetti che inizieranno a settembre come parte del suo programma per raggiungere la carbon neutrality entro il 2050.
In base ai piani rivelati martedì, il Ministero monitorerà anche lo stato del budget e dei fondi per assicurarsi che possano contribuire alla riduzione dei gas serra a partire dal 2023.
Il Ministero rafforzerà anche le normative per le attività imprenditoriali private, incoraggiando l’uso dell’energia rinnovabile.
Il Ministero punta anche ad incrementare la partecipazione dei singoli individui grazie al “sistema a punti per le azioni di carbon neutrality”, dando incentivi attraverso punti per carte di credito o contanti alle persone in base alla propria partecipazione nel raggiungere l’obiettivo delle emissioni zero.
Dal 10 giugno i clienti che intendano utilizzare bicchieri usa e getta nelle catene di bar o fast food dovranno pagare un deposito dai 200 ai 500 won (tra i 16 e i 45 centesimi) e potranno riaverli indietro restituendo le tazze ai negozi. Le piccole attività, tra cui mini-market e panettieri, non potranno utilizzare sacchetti di plastica usa e getta dal 24 novembre, mentre i bar non potranno usare bicchieri di carta usa e getta.
Il Ministero valuterà anche gli effetti del suo programma contro le polveri sottili che è stato avviato a dicembre e creerà un sistema di intelligenza artificiale per le previsioni sulle polveri sottili entro novembre.
Il governo mira anche a raddoppiare il numero di automobili elettriche e a idrogeno in uso a circa 500.000 unità, rispetto alle attuali 280.000. Le nuove auto acquistate per il settore pubblico dovranno essere eco-friendly.

Fonte: The Korea Herald
Link: http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20220118000650&np=2&mp=1

19 gennaio, Giappone – Il Giappone stabilisce lo stato di quasi-emergenza a Tokyo e in altre 12 prefetture

Tokyo – Il Giappone ha deciso mercoledì di introdurre a Tokyo ed in altre 12 aree uno stato di quasi-emergenza per il coronavirus, in considerazione del fatto che la capitale ha riportato un record di 7.377 nuovi contagi con il rapido diffondersi della variante Omicron nel Paese.
La decisione permetterà ai governatori di Tokyo e di una dozzina di prefetture di chiedere a ristoranti e bar di ridurre gli orari di apertura e di fermare o limitare la consumazione di alcolici nei locali. La misura entrerà in vigore da venerdì fino al 13 febbraio.
Le autorità giapponesi temono infatti che gli ospedali, che devono occuparsi anche dei pazienti ricoverati per motivi diversi dal coronavirus, potrebbero venire sopraffatti se i contagi dovessero continuare ad aumentare con questa velocità, colpendo soprattutto le persone anziane e con condizioni mediche preesistenti.
Un’altra preoccupazione riguarda poi la carenza di lavoratori essenziali, tra cui il personale medico, a causa di un’impennata dei casi di contatto ravvicinato con persone risultate positive al Covid-19.
Tre prefetture sono già state poste in stato di quasi-emergenza da inizio gennaio e l’aggiunta delle 13 previste significherà che circa un terzo delle 47 prefetture della nazione sarà sottoposto a restrizioni.
Insieme a Tokyo, le altre prefetture selezionati includono sono le vicine Chiba, Saitama e Kanagawa nell’area metropolitana. Aichi, Gifu e Mie nel Giappone centrale, insieme a Nagasaki, Kumamoto e Miyazaki nell’area sudoccidentale, hanno chiesto al governo centrale di imporre lo stato di quasi-emergenza, così Niigata, Gunma e Kagawa.

Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/national/Japan-set-to-put-Tokyo-12-other-prefectures-under-COVID-quasi-emergency

20 gennaio, Giappone – Il Giappone offre più di 1 milione di dollari e aiuti di prima necessità a Tonga

Tokyo – Il Giappone ha comunicato mercoledì che donerà più di un milione di dollari e aiuti di prima necessità all’Isola di Tonga, colpita da una calamità dovuta all’eruzione di un vulcano sottomarino e allo tsunami conseguente, la quale ha provocato la morte di almeno tre persone ed enormi danni sull’isola del Pacifico.
Il vicesegretario del Gabinetto Yoshihiko Isozaki ha affermato che il governo sta considerando l’invio di acqua potabile ed equipaggiamento per rimuovere la cenere vulcanica, insieme ad altri approvvigionamenti, facendo ricorso alle Forze di Autodifesa.
Il viceministro della Difesa Makoto Oniki ha, inoltre, comunicato che il Ministero della Difesa manderà ufficiali di collegamento in Australia martedì, per raccogliere informazioni e coordinarsi con gli altri Paesi di supporto.
Queste decisioni sono state prese un giorno dopo la richiesta di supporto ricevuta da Tokyo da parte del governo di Tonga, a seguito dell’eruzione vulcanica di sabato al largo dell’isola del Pacifico meridionale che ha dato origine a onde di tsunami in tutto il Pacifico.

Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/national/Japan-to-provide-over-1-mil-relief-supplies-to-tsunami-hit-Tonga

21 gennaio, Corea del Sud – Jeju riflette su un possibile aumento dell’investimento minimo per il visto di residenza

Il governo provinciale di Jeju ha comunicato venerdì che intende aumentare l’investimento minimo richiesto agli stranieri che rientrano nella politica di immigrazione tramite investimento immobiliare a 1,5 miliardi di won.
In base all’attuale sistema di immigrazione grazie a investimenti su proprietà, gli stranieri che investono 500 milioni di won (circa $419.000) o più in condomini o altre strutture di resort sull’isola turistica hanno diritto di ricevere un visto di residenza. Il visto può essere poi trasformato in visto di residenza permanente dopo cinque anni.
Tuttavia, il governo di Jeju sta valutando la decisione di alzare l’investimento minimo a 1,5 miliardi di won, così come l’obbligo di un periodo di residenza per gli investitori stranieri e restrizioni per la vendita delle loro proprietà per un certo periodo di tempo dopo l’acquisizione dello status di residenti permanenti.

Fonte: The Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2022/01/177_322655.html

22 gennaio, Giappone – Nel 2021 si sono verificati 20.830 suicidi in Giappone

Tokyo – Il Ministero della salute e della previdenza sociale ha comunicato venerdì che nel 2021 20.830 persone si sono suicidate, una cifra inferiore di 251 casi rispetto al 2020.
Tuttavia, si registra un aumento di 661 suicidi rispetto al 2019, un anno prima del diffusione del coronavirus.
Il tasso, sulla base del numero di suicidi ogni 100.000 abitanti, è stato del 16,5. Di questo, totale, 13.815 erano uomini, con un aumento di 240 nel corso del 2021, mentre 7.015 erano erano donne, 92 in più rispetto al 2020.
I funzionari del ministero indicano come causa dell’aumento di suicidi gli effetti del prolungarsi della pandemia di coronavirus, la quale ha provocato la perdita del posto di lavoro o una diminuzione del proprio reddito per molte persone.

Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/national/20-830-suicides-reported-in-japan-in-2021

23 gennaio, Giappone – I nuovi casi di Covid-19 a Tokyo sono 9.468

Tokyo ha confermato 9.468 nuovi casi di Covid-19 domenica, il giorno dopo aver raggiunto per la prima volta la soglia di casi giornalieri di 10.000.
Con la rapida diffusione della variante Omicron, il conteggio di casi Covid-19 quotidiano della capitale ha raggiunto nuovi record per quattro giorni di seguito fino a sabato.
Anche se la cifra di domenica è inferiore a quella di 11.227 di sabato, si è registrato comunque il doppio dei casi rispetto alla settimana scorsa.
La media settimanale di casi è di 7.901,9, a differenza dei 2.848,4 della settimana scorsa. Il numero di pazienti Covid-19 con sintomi gravi secondo i criteri di Tokyo è aumentato di uno rispetto a sabato, mentre non sono state riportate morti connesse al virus domenica.
Il numero dei nuovi contagi ha raggiunto nuovi record in 30 delle 47 prefetture del Giappone sabato.

Fonte: The Japan Times
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2022/01/23/national/japan-coronavirus-january-23/

 

(Featured image source: Pixabay backy3723)