Rassegna settimanale 9-15 marzo: Giappone e Corea del Sud

Rassegna settimanale 9-15 marzo: Giappone e Corea del Sud

9 marzo, COREA DEL SUD – Park in visita presso l’ambasciatore statunitense attaccato da un attivista radicale sudcoreano

Appena rientrata dal suo tour in Medio Oriente, la leader della Corea del Sud Park Geun-hye ha reso visita a Mark Lippert, ambasciatore statunitense attaccato da un attivista radicale la scorsa settimana.

Il colpevole, che è stato immediatamente arrestato, si chiama Kim Ki-Jiong. Il 55enne sudcoreano, anti-USA e pro-Pyongyang, ha aggredito Lippert e lo ha ferito alla mano e al volto con un coltello.

La Park ha duramente condannato l’aggressione, definendola un attacco all’alleanza bilaterale che non può essere tollerato.

In visita da Lippert, ha ricordato di essere stata vittima a sua volta di un attacco del genere nel 2006 e ha espresso all’ambasciatore statunitense la sua comprensione e la sua vicinanza, dichiarando il proprio impegno verso il rafforzamento della cooperazione Washington-Seul.

Fonte: The Korea Herald

Link: http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20150309001236

10 marzo, GIAPPONE – Abe e Merkel discutono dell’Ucraina

La cancelliera tedesca Angela Merkel e il Primo Ministro Shinzo Abe hanno rivolto un appello alla Russia affinché collabori a trovare una soluzione diplomatica e pacifica alla questione dell’Ucraina.

La Merkel si trova al momento in visita ufficiale a Tokyo, la prima dopo sette anni. La premier ha ringraziato Abe per essersi unito alle potenze occidentali nell’imporre sanzioni alla Russia in seguito alla sua annessione della Crimea. Ha poi dichiarato che Giappone e Germania condividono gli stessi interessi ogni qualvolta il rafforzamento delle leggi internazionali entra in gioco.

Fonte: Japan Today

Link: http://www.japantoday.com/category/politics/view/merkel-abe-discuss-ukraine

11 marzo, GIAPPONE – Quattro anni dalla tragedia del Tohoku: il Giappone ricorda le vittime

Mercoledì 11 marzo segna il quarto anniversario dello tsunami abbattutosi nel 2011 sul Tohoku, che provocò la crisi nucleare ancora irrisolta di Fukushima e un totale di quasi 16,000 vittime.

Ancora oggi, secondo i dati dell’Agenzia per la ricostruzione, 228,863 persone vivono in alloggi temporanei e la NPA (National Policy Agency) ha dichiarato che il numero dei dispersi ammonta a 2,590.

Cerimonie commemorative hanno avuto luogo nelle città vicine alla zona colpita dal disastro e a Tokyo, dove l’imperatore Akihito ha reso omaggio alle vittime della catastrofe. Alle 14:46, ora in cui quattro anni fa si scatenò il terremoto, è stato osservato un minuto di silenzio in tutto il Paese.

Fonte: Japan Today

Link: http://www.japantoday.com/category/national/view/4-years-after-tohoku-disaster-death-toll-stands-at-15890

http://www.japantoday.com/category/national/view/japan-marks-4th-anniversary-of-quake-tsunami-disaster

12 marzo, GIAPPONE e COREA DEL SUD – Tokyo, Beijing e Seul nel tentativo di mitigare le tensioni reciproche

Alti funzionari provenienti da Giappone, Cina e Corea del Sud si sono incontrati a Seul per far fronte alle tensioni che minano la cooperazione trilaterale e per aprire la strada al primo meeting dei ministri degli Esteri dei tre Paesi dopo tre anni.

Lee Kyung-soo, vice ministro degli Esteri sudcoreano, ha detto alle sue controparti cinesi e giapponesi, Liu Zhenmin e Shinsuke Sugiyama, che la fiducia reciproca non si è radicata tra le tre maggiori economie dell’Asia Orientale.

Mentre le relazioni tra Cina e Corea del Sud sono al momento molto forti, quelle del Giappone con i due Paesi stanno oscillando a causa di dispute storiche e territoriali.

L’incontro dei rappresentanti delle tre nazioni è comunque un buon segnale di distensione che si spera possa condurre non solo all’incontro dei tre ministri degli Esteri ma anche a quello dei Premier dei tre Paesi.

Fonte: Japan Today

Link: http://www.japantoday.com/category/politics/view/s-korea-china-japan-seek-to-ease-tensions

14 marzo, GIAPPONE – Tokyo e Parigi firmano un accordo di trasferimento armi

Giappone e Francia hanno stipulato un accordo di trasferimento armi, aprendo la strada alla collaborazione per lo sviluppo di nuovi droni e di altre apparecchiature senza equipaggio. L’accordo prevede scambi di attrezzature di difesa, servizi e tecnologie.

Tokyo ha firmato simili accordi di scambio di equipaggiamento militare e trasferimento di tecnologia con USA, Regno Unito e Australia.

Alla firma dell’accordo con Parigi hanno presenziato il ministro degli Esteri giapponese Fumio Kishida e la sua controparte francese Laurent Fabius. Giappone e Francia si sono anche accordati per intensificare la cooperazione militare reciproca e gli sforzi contro il terrorismo.

Fonte: Japan Today

Link: http://www.japantoday.com/category/politics/view/japan-signs-arms-deal-with-france-to-broaden-military-role-2

15 marzo, GIAPPONE – Two-plus-two meeting: revisione delle linee guida per la cooperazione difensiva nippo-statunitense

I ministri della Difesa e degli Esteri di Giappone e USA si incontreranno prima del meeting ufficiale tra il Primo Ministro Shinzo Abe e il Presidente Barack Obama.

Durante il suddetto “two-plus-two” meeting, i rappresentanti delle due nazioni finalizzeranno una nuova versione delle linee guida per la cooperazione difensiva tra Stati Uniti e Giappone, basate sulla nuova interpretazione della Costituzione giapponese in relazione al diritto all’autodifesa collettiva.

Parteciperanno all’incontro il Ministro degli Esteri Fumio Kishida, il Ministro della Difesa Gen Nakatani e le loro controparti statunitensi: il Segratario di stato John Kerry e il Segretario alla difesa Ashton Carter.

Fonte: The Japan News

Link: http://the-japan-news.com/news/article/0002006567

(Featured Image Source: http://www.flickr.com/photos/usnavy/5530722490/ )