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Rassegna settimanale 17-23 Maggio 2021: Cina e Corea del Nord

17 Maggio, Cina – Il rover cinese Zhurong dovrebbe entrare in azione su Marte questo fine settimana

Zhurong rimarrà in cima alla sua piattaforma di atterraggio per qualche altro giorno, prima di entrare in azione questo fine settimana.
Il robot a sei ruote, parte della missione cinese Tianwen-1, è atterrato il 14 maggio sulla vasta pianura marziana, Utopia Planitia. Il rover, noto come Zhurong, da allora è rimasto in cima alla sua piattaforma di atterraggio.
Zhurong trascorrerà i suoi primi sette/otto giorni sulla superficie marziana studiando l’ambiente circostante ed eseguendo controlli sui suoi sistemi e strumenti, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa statale cinese Xinhua poco dopo l’atterraggio, citando un funzionario dell’Amministrazione spaziale nazionale cinese. Il rover dovrebbe rotolare giù per le rampe gemelle del lander e toccare la terra rossa di Marte per la prima volta venerdì 21 o sabato 22 maggio.
Dopo essere rotolato giù dalla rampa del lander, lo Zhurong da 240 libbre (240 chilogrammi), che prende il nome da un antico dio del fuoco nella mitologia cinese, trascorrerà almeno tre mesi conducendo studi geologici e cercando ghiaccio, tra le altre attività.

Fonte: Space
Link: https://www.space.com/china-mars-rover-zhurong-first-week

18 Maggio, Cina – La Cina esorta gli Stati Uniti a svolgere un ruolo costruttivo nella diplomazia di Gaza

Lunedì la Cina ha rinnovato la sua richiesta agli Stati Uniti di svolgere un ruolo costruttivo nel porre fine al conflitto a Gaza e smettere di bloccare gli sforzi delle Nazioni Unite per chiedere la fine dello spargimento di sangue.
Il portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian, ha detto che la Cina, in qualità di capo a rotazione del Consiglio di sicurezza, ha sollecitato un cessate il fuoco e la fornitura di assistenza umanitaria, tra le altre proposte, ma che l’ostruzione da parte di “un paese” ha impedito al Consiglio di parlare con una sola voce.
Domenica, in una riunione di emergenza ad alto livello del Consiglio di sicurezza, il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha invitato gli Stati Uniti a unirsi agli altri 14 membri del consiglio e sostenere una dichiarazione che esorta a porre fine alla violenza e ribadisce il sostegno per una soluzione a due stati al conflitto israelo-palestinese, che perdura da decenni.
La Cina condanna fermamente la violenza contro i civili e chiede la fine degli attacchi aerei, degli attacchi al suolo, dei razzi e altre azioni che aggravano la situazione.

Fonte: The Diplomat
Link: https://thediplomat.com/2021/05/china-urges-us-to-play-constructive-role-in-gaza-diplomac

19 Maggio, Corea del Nord – L’UE estende le sanzioni per combattere gli attacchi informatici dalla Corea del Nord

L’Unione Europea ha esteso le sanzioni a un’entità collegata alla Corea del Nord, nota per aver facilitato gli attacchi informatici globali.
Da maggio 2019, l’UE è in grado di imporre sanzioni a persone o entità responsabili di attacchi informatici, tentativi di attacchi informatici o coloro che forniscono supporto per tali attività.
Circa un anno dopo la creazione di tale quadro, l’UE ha imposto le sue prime sanzioni relative agli attacchi informatici nel luglio 2020 a sei persone e tre entità, tra cui un’entità collegata alla Corea del Nord, chiamata Chosun Expo, per aver fornito supporto e facilitato una serie di attacchi informatici.
L’estensione del quadro sostiene un congelamento dei beni e un divieto di viaggio per otto persone e quattro entità, comprese persone ed entità cinesi e russe legate a quei paesi, oltre a Chosun Expo, fino al 18 maggio 2022.
La Corea del Nord è stata implicata in una serie di crimini informatici nel corso degli anni, tra cui furti di criptovaluta e attacchi di ransomware in cui i dati degli utenti sono stati conservati per il riscatto. Nella valutazione annuale delle minacce della comunità dell’intelligence statunitense pubblicata il mese scorso, la Corea del Nord è uno dei quattro paesi – insieme a Russia, Cina e Iran, le cui capacità di attacco informatico secondo gli Stati Uniti sono le più preoccupanti.
Le sanzioni dell’UE contro la Corea del Nord o gli attori legati alla Corea del Nord si estendono oltre la sicurezza informatica per coprire anche i programmi nucleari e di missili balistici.
Daniel Pinkston, docente presso la Troy University, ha affermato che le sanzioni per la sicurezza informatica sono “necessarie, ma non sufficienti”, e spera di vedere parti rilevanti come organizzazioni internazionali, agenzie governative e aziende intensificare gli sforzi normativi nel cyberspazio.

Fonte: NK News
Link: https://www.nknews.org/2021/05/eu-extends-sanctions-to-combat-cyberattacks-from-north-korea-and-others/

20 Maggio, Corea del Nord – A Kim Jong-un non piacciono gli skinny jeans

Il leader nordcoreano ha bandito una serie di capi di abbigliamento, accessori e acconciature questa settimana. Secondo Kim, infatti, i jeans skinny sono uno dei segni dell’influenza decadente del capitalismo e, in Corea del Nord, hanno un significato politico molto più grande rispetto a un semplice gusto di stile altrove nel mondo. I jeans skinny sono stati oggetto di controversia in passato, dove alcuni membri del governo li consideravano una forma di distinzione di classe, un’inappropriata, silenziosa dichiarazione di moda sovversiva in uno stato comunista totalitario.

Fonte: GQ
Link: https://www.gq.com/story/kim-jong-un-skinny-jeans

21 Maggio, Cina – Bitcoin in caduta libera dopo l’avvertimento i reprimere le criptovalute

Il Bitcoin è di nuovo in caduta libera dopo un ulteriore avvertimento da parte dei funzionari cinesi di reprimere le criptovalute.
La più grande valuta digitale ha registrato perdite considerevoli. L’ultimo colpo è arrivato quando il Consiglio di Stato cinese ha ribadito la sua richiesta di limitare l’estrazione e il commercio di Bitcoin. Il mercato delle criptovalute era già stato scosso all’inizio della settimana dalla vendita forzata e dalle possibili conseguenze fiscali statunitensi.
Tutto è iniziato quando Elon Musk ha sospeso l’accettazione dei pagamenti Bitcoin presso Tesla Inc.
La Cina ha da tempo espresso disappunto per l’anonimato fornito da Bitcoin e altri token crittografici e ha avvertito in precedenza che le istituzioni finanziarie non erano autorizzate ad accettarlo per il pagamento. Il paese ospita una grande concentrazione di minatori crittografici del mondo, che richiedono enormi quantità di energia e quindi si scontrano con gli sforzi della nazione per frenare le emissioni di gas serra. Le mosse della Cina di questa settimana evidenziano il continuo desiderio del paese di cercare il controllo su questo asset class notoriamente volatile. È qualcosa che la Cina preferirebbe vedere regolamentata dalla Banca popolare cinese, dicono gli osservatori del mercato.
Nel frattempo, è probabile che la volatilità in Bitcoin rimanga elevata. Il selloff di venerdì ha spinto ancora una volta Bitcoin al di sotto del suo prezzo medio negli ultimi 200 giorni, il che ad alcuni grafici e analisti tecnici suggerisce che potrebbe scendere ancora a circa $ 30.000, dove ha trovato supporto all’inizio di questa settimana.
Le oscillazioni di questa settimana hanno portato a enormi liquidazioni da parte di investitori indebitati e danneggiato la narrativa secondo cui le criptovalute diventeranno più stabili con la maturazione del settore. Le azioni di Musk hanno mostrato come solo pochi tweet possano ancora sconvolgere l’intero mercato. Ma anche di più, gli ultimi giorni hanno rinnovato la minaccia normativa sul mercato delle criptovalute.

Fonte: Aljazeera
Link: https://www.aljazeera.com/economy/2021/5/21/bitcoin-ends-week-in-freefall-as-china-warns-of-crypto-crackdown

22 Maggio, Cina – Filippine e Cina tengono un dialogo “amichevole” sul Mar Cinese Meridionale

Le Filippine e la Cina hanno tenuto un colloquio sul Mar Cinese Meridionale attraverso un forum online bilaterale istituito da entrambe le nazioni per promuovere il dialogo e la cooperazione sulle acque contese.
Le due parti hanno avuto scambi amichevoli e sinceri sulla situazione generale e su questioni specifiche di preoccupazione nel Mar Cinese Meridionale, secondo una dichiarazione rilasciata sabato dal Dipartimento degli Affari Esteri delle Filippine. C’è stato un riconoscimento reciproco dell’importanza del dialogo per allentare le tensioni e comprendere la posizione e le intenzioni di ciascun paese nell’area.
L’ultimo forum è il sesto da quando la piattaforma è stata istituita nel 2016 dal presidente Xi Jinping e dal presidente filippino Rodrigo Duterte. La tensione tra le due nazioni si è intensificata negli ultimi mesi, con le Filippine che hanno ripetutamente protestato per la presenza di navi cinesi in un’area contesa del Mar Cinese Meridionale.
Nel dialogo di venerdì, le Filippine hanno affermato di aver ribadito la loro richiesta di lunga data di pieno rispetto e adesione al diritto internazionale, inclusa la UNCLOS (Convenzione delle Nazioni Unite per il diritto del mare) del 1982 e la sua autorevole interpretazione e applicazione – la Premio vincolante 2016 del Mar Cinese Meridionale, che ha favorito la nazione del Sudest asiatico rispetto alla Cina nella loro disputa marittima.
Le Filippine hanno anche affermato che il Dipartimento di Giustizia della nazione guiderà i colloqui il mese prossimo per il risarcimento dei pescatori filippini abbandonati da una nave cinese che ha colpito la loro barca nel Mar delle Filippine occidentali due anni fa.

Fonte: Bloomberg
Link: https://www.bloomberg.com/news/articles/2021-05-24/china-vows-zero-tolerance-for-commodities-market-violations

23 Maggio,  Corea del Nord – Le autorità nordcoreane hanno scoperto dei commercianti coinvolti nel contrabbando

Mentre la Corea del Nord si sta muovendo per riaprire il commercio con la Cina, sembra riluttante a revocare il blocco del confine tra i due paesi. Una fonte del Daily NK ha recentemente riferito che le autorità hanno scovato e punito i commercianti coinvolti nel contrabbando. Questa repressione potrebbe essere un tentativo di incoraggiare i lavoratori del commercio a essere cauti fino a quando le autorità non apriranno il confine.
La maggior parte dei venti operai puniti era coinvolta nel commercio ufficiale dello Stato o svolgeva attività di contrabbando attraverso reti commerciali ufficiali. Le autorità li hanno accusati di vendere minerali, inclusi ferro e oro, alla Cina a Nampo, Cholsan, Ryongampo e Chongju.
Inoltre, alcuni dei commercianti hanno ricevuto punizioni perché semplicemente non avevano pagato le “quote di fedeltà” dovute al partito.
Uno dei commercianti è stato catturato nel Mar Giallo vicino a Zhuanghe, una città nella provincia cinese di Liaoning. L’individuo stava tentando di entrare in Cina per vendere sigarette nordcoreane di fascia alta.
Gli operai che avevano partecipato al commercio autorizzato dallo Stato ma che non avevano pagato le loro quote di fedeltà sono stati condannati alla rieducazione attraverso il lavoro o alla deportazione. Coloro che hanno partecipato al contrabbando, tuttavia, hanno ricevuto anche condanne più severe, compresa l’esecuzione.
Le autorità sembrano essersi mosse per arrestare e punire i trafficanti partendo dal presupposto che il contrabbando prospererà una volta che il commercio sino-nordcoreano a tutti gli effetti riprenderà.
Si è ipotizzato che la Corea del Nord avrebbe terminato l’emissione di waku e avrebbe ripreso il commercio con la Cina all’inizio di questo mese. Tuttavia, sembra che le autorità non si stiano muovendo proattivamente per aprire il confine.
Il nuovo waku sarà probabilmente emesso intorno al 20 maggio. Diverse fonti in Corea del Nord hanno previsto, tuttavia, che anche dopo che i commercianti avranno ricevuto il loro waku, non saranno in grado di intraprendere immediatamente attività commerciali.
Tutto ciò suggerisce che le autorità nordcoreane stanno procedendo con notevole cautela nei loro sforzi per aprire il confine e riprendere il commercio. I funzionari statali continueranno probabilmente a esercitare forti controlli sul commercio e ispezionare meticolosamente le merci importate.
È probabile che i funzionari nordcoreani accettino l’importazione di merci consentite a condizione che siano sottoposte a un processo di ispezione. Tuttavia, potrebbe essere necessario più tempo prima che il paese inizi a esportare merci anche dopo l’emissione di waku e la ripresa parziale degli scambi.

Fonte: Daily NK
Link: https://www.dailynk.com/english/north-korean-authorities-ferret-out-traders-involved-smuggling/

(Featured Image Source: Unsplash)