Rassegna settimanale 24-30 maggio 2021: Cina e Corea del Nord

Rassegna settimanale 24-30 maggio 2021: Cina e Corea del Nord

24 Maggio, Corea del Nord – Gli Stati Uniti aspettano di vedere se la Corea del Nord vuole impegnarsi in diplomazia

Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha detto domenica che gli Stati Uniti stanno aspettando di vedere se la Corea del Nord vuole impegnarsi nella diplomazia sulla denuclearizzazione della penisola coreana.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente sudcoreano Moon Jae-in venerdì hanno iniettato nuova urgenza nei tentativi di coinvolgere la Corea del Nord nel dialogo sulle sue armi nucleari, con Biden che ha detto che avrebbe incontrato il leader Kim Jong Un alle giuste condizioni. “Stiamo aspettando di vedere se Pyongyang vuole effettivamente impegnarsi”, ha dichiarato Blinken. “La palla è nel loro campo”.
“La migliore possibilità che abbiamo di raggiungere l’obiettivo della denuclearizzazione totale della penisola coreana è di impegnarci diplomaticamente con la Corea del Nord”, ha aggiunto Blinken.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/world/asia-pacific/us-waiting-see-if-north-korea-wants-engage-diplomacy-2021-05-23/

25 Maggio, Cina – Gli Stati Uniti richiedono un’inchiesta “trasparente” da parte dell’OMS sulle origini del Covid-19

Il Segretario alla Salute degli Stati Uniti ha esortato l’Organizzazione Mondiale della Sanità a garantire che la prossima fase di indagine sulle origini del Covid-19 sia “trasparente”. Parlando ad una riunione ministeriale dell’OMS, Xavier Becerra ha detto che gli esperti internazionali dovrebbero essere autorizzati a valutare la fonte del coronavirus.
Nel marzo di quest’anno, l’OMS ha pubblicato un rapporto scritto insieme agli scienziati cinesi sulle origini del Covid-19, dicendo che le possibilità che fosse iniziato in un laboratorio erano “estremamente improbabili”. L’OMS ha riconosciuto che erano necessari ulteriori studi. Tuttavia, i rapporti dei media statunitensi suggeriscono prove crescenti a dimostrazione dell’origine in laboratorio del virus, supportate in particolare dal fatto che tre membri dell’Istituto di Virologia di Wuhan sono stati ricoverati in ospedale nel novembre 2019, diverse settimane prima che la Cina riconoscesse il primo caso della nuova malattia nella comunità.
“La fase 2 dello studio sulle origini del Covid deve essere lanciata con termini di riferimento che siano trasparenti, basati sulla scienza e che diano agli esperti internazionali l’indipendenza per valutare pienamente l’origine del virus “. La Casa Bianca ha detto aggiunto che si aspettava dall’OMS una “valutazione sulle origini della pandemia libera da interferenze o politicizzazioni”.

Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-us-canada-57249763

26 Maggio, Cina – Un software AI per il rilevamento delle emozioni è stato testato sugli Uiguri

Un sistema di telecamere che utilizza l’intelligenza artificiale e il riconoscimento facciale per rivelare gli stati di emozione è stato testato sugli uiguri nello Xinjiang, è stato rivelato alla BBC.
Un ingegnere del software ha affermato di aver installato tali sistemi nelle stazioni di polizia della provincia. “Abbiamo posizionato la telecamera di rilevamento delle emozioni a 3 metri dal soggetto. È simile a una macchina della verità, ma con una tecnologia molto più avanzata”. L’ingegnere ha fornito prove di come il sistema AI è in grado di rilevare anche i minimi cambiamenti nelle espressioni facciali e nei pori della pelle. Secondo le sue affermazioni, il software crea un grafico a torta, con il segmento rosso che rappresenta uno stato mentale negativo o ansioso.
Un sostenitore dei diritti umani a cui è stata mostrata la prova l’ha descritta come scioccante.
L’ambasciata cinese a Londra non ha risposto direttamente alle affermazioni, ma ha dichiarato che la Cina garantisce i diritti politici e sociali di tutti i gruppi etnici.

Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/technology-57101248

27 Maggio, Cina – La Cina accusa gli Stati Uniti di “politicizzare” le origini dell’epidemia di Covid-19

La Cina ha accusato gli Stati Uniti di politicizzare le origini del Covid-19 e ha affermato che, così facendo, gli USA non solo renderanno difficile identificare le origini del virus ma ostacoleranno anche la cooperazione internazionale sulla questione.
Lo sfogo segue l’annuncio del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden di aver chiesto alla comunità di intelligence di raddoppiare gli sforzi per raccogliere e analizzare le informazioni sulle origini del virus Covid-19, compreso se sia emerso dagli animali o da un incidente di laboratorio.
In una dichiarazione, l’ambasciata cinese negli Stati Uniti ha affermato: “Ultimamente, la campagna diffamatoria nei confronti della Cina e lo scaricabarile stanno tornando in auge, e la cospirazione della ‘fuga di laboratorio’ sta riemergendo. Dall’esplosione dell’epidemia, alcuni governi si sono fissati sulla manipolazione politica, ignorando l’urgente bisogno del loro popolo di combattere la pandemia e la richiesta internazionale di cooperazione su questo fronte”.

Fonte: The Independent
Link: https://www.independent.co.uk/asia/china/covid-wuhan-lab-china-us-b1854780.html

28 Maggio, Hong Kong – Hong Kong approva la controversa legge sulla riforma elettorale

Hong Kong ha approvato una controversa legge di riforma elettorale, volta ad escludere le persone che la Cina ritiene “antipatriottiche” da posizioni di potere politico.
La riforma permetterà a un comitato pro-Cina di esaminare ed eleggere i candidati, riducendo la rappresentanza democratica. I critici avvertono che la nuova legge è stata progettata per rimuovere tutta l’opposizione dal parlamento della città, permettendo a Pechino di rafforzare il suo controllo su Hong Kong.
Giovedì, la legge è stata approvata da una maggioranza schiacciante nel parlamento di Hong Kong dal Consiglio Legislativo (LegCo), che è dominato da legislatori pro-Pechino dopo uno sciopero di massa dell’opposizione l’anno scorso. La legge sarà firmata presto dall’esecutivo della città Carrie Lam, che ha detto che il nuovo comitato di controllo non discriminerà le persone per le loro opinioni politiche, ma piuttosto escluderà qualsiasi “non-patriota”.

Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-57236775

29 Maggio, Nord Corea – I bambini orfani della Corea del Nord si offrono volontari per lavorare nelle miniere e fattorie statali

I media statali nordcoreani hanno affermato che i bambini orfani si offrono volontari per lavorare nelle miniere e nelle fattorie statali. La Korean Central News Agency (KCNA) ha detto che centinaia di bambini hanno scelto di eseguire lavori manuali per lo Stato “con saggezza e coraggio nel fiore della loro giovinezza” La loro età non è chiara, ma le foto suggeriscono che sono in età adolescenziale.
Il rapporto 2020 del Dipartimento di Stato americano sui diritti umani aveva già accusato la Corea del Nord di praticare “le peggiori forme di lavoro minorile”, affermazioni sempre negate dal Paese. Secondo il rapporto, i funzionari a volte mandano gli scolari a lavorare “per assistere al completamento di progetti speciali, come la rimozione della neve sulle strade principali o il raggiungimento degli obiettivi di produzione”. Ha anche detto che bambini di 16 o 17 anni “sono stati arruolati in brigate di costruzione giovanile in stile militare per periodi di 10 anni”, e hanno sofferto di “lesioni fisiche e psicologiche, malnutrizione, esaurimento e deficienze di crescita come risultato del lavoro forzato richiesto”.

Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-57293167

30 Maggio, Cina – Le Filippine protestano contro la presenza “illegale” della Cina nel Mar Cinese Meridionale

Le Filippine hanno protestato contro “la continua presenza e le continue attività illegali” della Cina vicino alle isole che detengono nel Mar Cinese Meridionale.
In una dichiarazione di sabato, il Ministero degli Affari Esteri delle Filippine ha detto di aver presentato una protesta diplomatica “contro l’incessante dispiegamento, la presenza prolungata e le attività illegali dei mezzi marittimi e delle navi da pesca cinesi” nelle vicinanze di Thitu o dell’isola Pag-asa, chiedendo che Pechino ritiri le sue navi dalla zona e affermando che “L’isola di Pag-asa è parte integrante delle Filippine, su cui ha sovranità e giurisdizione”.
Quella in questione è almeno l’84° protesta diplomatica che le Filippine hanno presentato contro la Cina da quando il presidente Rodrigo Duterte è entrato in carica nel 2016.

Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2021/5/29/philippines-protests-chinas-illegal-south-china-sea-presence

 

(Featured image source: Karl Paul Baldacchino / Unsplash)