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Rassegna settimanale 29 Marzo – 4 Aprile 2021: Giappone e Corea del Sud

29 marzo, Giappone – Fukushima rinnova la sua immagine con un nuovo sito multilingue

E’ stato inaugurato un nuovo sito web multilingue con lo scopo di aggiornare l’immagine della Prefettura di Fukushima, l’area colpita dal disastro nucleare del 2011, agli occhi delle persone.

Il Fukushima Updates website, consultabile in giapponese, inglese, cinese e coreano, è stato realizzato per rassicurare le persone sulle varie preoccupazioni che potrebbero avere – come i livelli di radiazione della regione e la sicurezza dei prodotti alimentari – con la diffusione di informazioni corrette, nella speranza che questo possa ristabilire la percezione della prefettura come luogo sicuro.

Il sito include una sezione dedicata alle domande frequenti, infografiche e immagini, e i contenuti riprendono indagini su Fukushima condotte in diversi Paesi. Tra lee 23 domande più comuni, compaiono anche “è possibile vivere a Fukushima?” e “Quanto sono alte le dosi di radiazioni nella Prefettura di Fukushima?”.

Il sito afferma che “una vita normale è possibile” nella maggior parte della regione, che conta una popolazione di 1,82 milioni di persone, ad eccezione del 2,4% della prefettura dove sono ancora attivi gli ordini di evacuazione a causa del disastro nucleare. Si spiega anche che i livelli di radiazioni nelle principali città di Fukushima non differiscono da quelli di Tokyo o di altre grandi città nel mondo, anche se ci sono diverse zone non accessibili. La sicurezza alimentare viene enfatizzata ed è possibile fare un paragone tra i livelli di sicurezza del Giappone con quelli dell’Unione Europea e degli Stati Uniti, ma anche conoscere i risultati delle ispezioni più recenti sulle radiazioni.

Il sito spiega anche la differenza tra i danni causati dall’incidente nucleare di Fukushima e il disastro nucleare di Chernobyl, sostenendo che la quantità di sostanze radioattive rilasciate nell’atmosfera è stata significativamente minore nella crisi giapponese. A entrambi gli incidenti è stato assegnato il livello più alto, il settimo, nella scala internazionale dei livelli di gravità delle crisi nucleari – gli unici due ad aver ricevuto questa classificazione finora.

Fonte: Japan Today

Link: https://japantoday.com/category/national/fukushima-tries-to-update-image-with-new-multilingual-website

30 marzo, Corea del Sud – La Corea condanna l’approvazione dei testi scolastici giapponesi che rivendicano le isole Dokdo

La Corea del Sud si è opposta al Giappone per aver approvato dei libri scolastici che rivendicano ancora una volta i diritti territoriali sugli isolotti Dokdo. Un comitato di controllo dei testi che opera al di sotto del ministero dell’istruzione del Giappone ha approvato, infatti, 296 libri per il primo anno delle scuole superiori, tra cui 30 tipologie per gli studi sociali, come storia e geografia. I libri saranno usati a partire dall’anno prossimo.

Tutti i 30 testi contengono dettagli sull’arcipelago roccioso, in contrasto con la revisione effettuata cinque anni fa quando i libri di studi sociali non presentavano queste rivendicazioni.

La Corea del Sud ha quindi protestato contro lo screening effettuato dal governo giapponese e ha colto l’occasione per ribadire al Paese la necessità che riconosca le questioni legate alle vittime di schiavitù sessuale del periodo di guerra, come spiegato dal portavoce Choi Young-sam.

Le Dokdo sono ormai da molto tempo al centro di tensioni tra i due Paesi per via delle azioni di rivendicazione da parte del Giappone nei suoi documenti, dichiarazioni pubbliche e testi scolastici.

Fonte: The Korea Times

Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2021/03/356_306368.html

31 marzo, Giappone – Il Giappone risulta ancora ultimo tra i Paesi del G7 in materia di parità di genere

Il World Economic Forum ha dato ancora una volta un punteggio estremamente basso al Giappone nella sua classifica globale sulla parità tra i sessi, posizionandolo 120° su 156 nazioni considerate. Il Giappone è salito di una sola posizione rispetto allo studio del dicembre 2019. Tra i Paesi del G7, il Giappone rimane molto distante rispetto alla sesta posizione dell’Italia, al 63° posto. La Germania si posiziona all’undicesimo posto, seguita dalla Francia al sedicesimo, dalla Gran Bretagna al 23°, dal Canada al 24° e dagli Stati Uniti al 30°.

Lo studio ha rilevato che la pandemia di coronavirus ha portato a dei grossi passi indietro nel processo verso l’uguaglianza di genere in tutto il mondo, dato che i posti di lavoro più a rischio sono stati quelli delle donne, causando alti livelli di disoccupazione. Lo studio arriva alla conclusione che ci vorranno circa 136 anni per raggiungere la parità di genere nel mondo, allungando il periodo di tempo di 36 anni rispetto alle stime precedenti.

Il Giappone è riuscito a conquistare una posizione grazie ai miglioramenti nei settori dell’istruzione e della sanità. Tuttavia, il basso numero di donne tra i ministri del governo e le poche donne ai vertici delle grosse aziende hanno comportano punteggi bassi nei settori della politica e dell’economia.

Fonte: Asahi Shimbun

Link: http://www.asahi.com/ajw/articles/14320403

1 aprile, Corea del Sud – Investigatori di Corea e Malesia colpiscono un cartello internazionale in un’operazione congiunta

Le autorità hanno dato notizia di una retata da parte degli inquirenti sudcoreani nell’ambito di un cartello di droga internazionale e dell’individuazione delle strutture di produzione, in collaborazione con la polizia malesiana.

L’Ufficio Supremo dei Procuratori ha riferito di aver lavorato con l’ufficio doganale per la confisca di 16,4 kg di metanfetamina arrivati nel Paese dalla Malesia tra gennaio e marzo, e ha condiviso informazioni sui criminali e i metodi di traffico di droga con la polizia di Kuala Lumpur. Grazie all’intelligence, la polizia della Malesia ha arrestato 13 membri di un’organizzazione internazionale dedita al traffico di droga con sede nella capitale. Sono state anche sequestrate droghe illecite per un valore di 5,42 miliardi di won (4,78 milioni di dollari americani), inclusi 64 kg di chetamina e 12,2 kg di metanfetamina, così come il laboratorio di produzione.

I casi di persone che trasportano droghe sui voli sono calati per via delle procedure di immigrazione più rigide durante la pandemia, ma i casi di narcotici contrabbandati attraverso le spedizioni internazionali o l’Express Mail Service (EMS), nascondendoli nei vestiti o nel cibo, sono aumentati. Per ridurre questi crimini, le autorità hanno aumentato la sorveglianza e condiviso rapidamente informazioni, quali l’identificazione di spedizionieri, con la polizia estera.

Fonte: The Korea Times

Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2021/04/251_306485.html

2 aprile, Giappone – Suga incontrerà Biden il 16 aprile negli Stati Uniti

Il Primo Ministro Yoshihide Suga visiterà Washington per delle consultazioni con il Presidente Joe Biden il 16 aprile, ha comunicato il governo venerdì. Il Segretario di Gabinetto Katsunobu Kato ha spiegato ai giornalisti che sarà il primo leader straniero a incontrare Biden di persona dal suo insediamento a gennaio.

Il Giappone intende sviluppare una stretta relazione con l’amministrazione statunitense e sperava in realtà in una visita di Suga tempo fa, ma i media giapponesi, tra cui il Nikkei, hanno comunicato che il viaggio era stato rimandato su richiesta di Washington.

Tokyo vorrebbe rafforzare l’alleanza Giappone – U.S.A. come parte della sua strategia politica straniera e di sicurezza, e spera di trovare un modo per cooperare nelle politiche da adottare nei confronti di Cina e Corea del Nord, promuovendo allo stesso tempo una visione unitaria dell’Indo-Pacifico. Altri punti importanti sono poi il cambiamento climatico e la lotta contro la pandemia.

Il Giappone, rimasto indietro nella produzione di un vaccino anti-Covid-19 proprio, spera anche di poter discutere di una cooperazione nello sviluppo di vaccini per possibili future pandemie.

Fonte: Japan Today

Link: https://japantoday.com/category/politics/japan-pm-to-hold-talks-with-biden-in-us-visit-on-april-16

3 aprile, Corea del Sud – Il Ministero degli Esteri coreano lancia un’allerta sui viaggi per il Myanmar

Il Ministero degli Esteri ha trasmesso un avvertimento per i viaggi verso il Myanmar e ha deciso di formare un team dedicato alla protezione dei cittadini sudcoreani nel Paese del sudest asiatico, hanno riferito le autorità sabato.

La decisione è stata presa in considerazione della violenta repressione dell’esercito del Myanmar sui manifestanti che si oppongono al golpe, causando centinaia di morti.  Il ministero ha alzato l’allerta al secondo livello di gravità, che raccomanda ai cittadini di lasciare il Paese, e ha quindi chiesto di cancellare o rimandare i viaggi in Myanmar.

Il Ministro degli Esteri Chung Eui-yong guiderà il team nella gestione dei disordini in Myanmar. Il gruppo è costituito dal viceministro degli Esteri Choi Jong-moon, il direttore dello stesso e altri funzionari a carico delle questioni consolari all’estro, ha spiegato il Ministro.

Fonte: The Korea Times

Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2021/04/119_306561.html

4 aprile, Giappone – I casi di coronavirus salgono in 42 delle 47 prefetture giapponesi

La maggior parte delle prefetture giapponesi vedono una crescita nel numero dei contagi di coronavirus, hanno rivelato i dati del Ministero della Sanità sabato, con un record di 666 casi in un solo giorno nella Prefettura di Osaka e destando preoccupazione riguardo a un nuovo brusco aumento.

42 delle 47 prefetture del Giappone hanno riportato una crescita dei casi rispetto alla settimana precedente, mettendo nuovamente pressione su sistema sanitario del Paese visto l’aumento di pazienti Covid-19 negli ospedali, secondo il Ministero della Sanità, del Lavoro e del Welfare.

Il conteggio segue la decisione del governo centrale di stabilire misure anti-Covid più rigide nelle Prefetture di Osaka, Hyogo e Miyagi per un mese a partire da lunedì. Saranno, ad esempio, introdotte multe per i ristoranti che ignorano le direttive di riduzione degli orari di apertura al pubblico.

I casi giornalieri delle prefetture occidentali superano i 446 casi di Tokyo conteggiati sabato. La capitale giapponese ha visto una decrescita di casi a seguito dello stato di emergenza imposto da gennaio all’inizio di marzo, ma anche la città sta dando segni preoccupanti di aumento.

Fonte: Japan Today

Link: https://japantoday.com/category/national/Coronavirus-cases-rising-in-most-prefectures

 

(Featured Image Source: Pexels)