4 aprile, Giappone – Il Ministro degli esteri giapponese in visita al confine Polonia-Ucraina

Il ministro degli Esteri Yoshimasa Hayashi domenica ha visitato un posto di blocco al confine a Medyka, nel sud-est della Polonia, dove i rifugiati ucraini stanno arrivando mentre il Giappone si prepara a rafforzare gli aiuti umanitari per il paese dell’Europa orientale assediato dall’aggressione russa. Arrivato in Polonia il giorno precedente come inviato speciale del primo ministro Fumio Kishida, Hayashi ha anche visitato un centro di accoglienza per rifugiati prima di trasferirsi a Rzeszow, dove il Giappone ha istituito un ufficio di collegamento temporaneo.

“Ho rinnovato la mia determinazione a offrire la massima assistenza alle persone che non avevano altra scelta che lasciare il loro paese ed evacuare, in modo che possano tornare alle vite che avevano (prima della guerra) il prima possibile”, ha detto Hayashi ai giornalisti.

A Rzeszow, Hayashi ha incontrato i funzionari del ministero degli Esteri giapponese che stanno offrendo assistenza ai giapponesi che soggiornano in Ucraina. Ha anche avuto colloqui con funzionari dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari e di altre organizzazioni internazionali. Sabato, ha tenuto colloqui con il suo omologo ucraino Dmytro Kuleba, assicurandogli la “ferma determinazione” di Tokyo di assistere l’Ucraina.

Hayashi ha anche affermato che la comunità internazionale deve agire “unitamente e risolutamente” contro la Russia, che ha invaso l’Ucraina più di un mese fa.

Fonte: the Japan Times
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2022/04/04/national/hayashi-poland-border/

5 aprile, Giappone – L’industria ittica contraria al piano di scarico dell’acqua di Fukushima

Martedì un importante gruppo di aziende ittiche in Giappone ha detto al Primo Ministro Fumio Kishida che rimane fermamente contrario al previsto scarico in mare di acqua trattata dalla centrale nucleare di Fukushima a causa della preoccupazione per l’impatto negativo sull’industria.

“Ho detto a (Kishida) che la nostra posizione di opporsi (al discarico) rimane esattamente la stessa”, ha detto ai giornalisti Hiroshi Kishi, capo delle cooperative di pesca nazionali che ha incontrato Kishida nell’ufficio del Primo Ministro. È stato il primo incontro tra il capo delle cooperative nazionali di pesca e il presidente del Consiglio dall’aprile dello scorso anno, quando è stata presa la decisione di rilasciare in mare acque radioattive di basso livello trattate a partire dalla primavera del 2023.

“Il costante progresso nella disattivazione (dell’impianto di Fukushima) è un prerequisito per la ricostruzione (delle aree colpite) e non possiamo evitare la questione di come smaltire l’acqua trattata”, ha affermato Kishida.

“Speriamo solo che le persone nel settore della pesca possano continuare a pescare in tutta tranquillità”, ha detto Kishi ai giornalisti dopo aver visto Hagiuda nell’ufficio della federazione a Tokyo.

Il governo si è impegnato a garantire la sicurezza dell’acqua trattata e ad adottare misure adeguate per prevenire e contrastare i danni alla reputazione dei prodotti alimentari.

Oltre alle comunità di pescatori locali del Giappone, anche le vicine Cina e Corea del Sud hanno espresso le loro preoccupazioni per il piano di scarico dell’acqua.

Fonte: the Japan Times
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2022/04/05/national/fish-fukushima-kishida/

6 aprile, Corea del Sud – Il capo del team di transizione presidenziale cerca la cooperazione della Cina per la stabilità nella penisola coreana

Mercoledì, il presidente del team di transizione Ahn Cheol-soo ha chiesto la cooperazione della Cina per la stabilità nella penisola coreana, in un incontro con il principale inviato di Pechino a Seoul. Ahn e l’ambasciatore Xing Haiming si sono incontrati nell’ufficio della squadra di transizione e hanno discusso delle relazioni bilaterali in un momento di accresciuta tensione sul tema delle armi nucleari e dei programmi missilistici della Corea del Nord.

“Una delle mie preoccupazioni è che la Corea del Nord (recentemente) abbia lanciato un test di missile balistico intercontinentale e stanno emergendo segnali che le tensioni aumenteranno”, ha detto Ahn. “Chiedo molta cooperazione da parte vostra su queste questioni, sulla base della comprensione comune che portare stabilità nella penisola coreana sarà di grande aiuto per gli interessi nazionali sia della Corea del Sud che della Cina”, ha affermato.

Xing ha espresso accordo con Ahn sull’importanza di sviluppare una relazione bilaterale stabile e orientata al futuro, dicendo che lavorerà anche per questo obiettivo. “Poiché quest’anno ricorre il 30° anniversario (dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Corea del Sud e Cina), lavorerò per rendere (le relazioni) ancora migliori in modo da consentire a queste di espandersi in futuro”, ha affermato.

Fonte: the Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2022/04/120_326860.html

7 aprile, Giappone – Il Giappone applicherà più sanzioni contro la Russia per “crimini di guerra”

Il Giappone prevede di attuare ulteriori sanzioni contro la Russia per i suoi “crimini di guerra” a seguito delle segnalazioni di stragi di civili in Ucraina, ha affermato giovedì il primo ministro Fumio Kishida.

Il governo è in consultazione con altri membri del Gruppo dei Sette e le specifiche delle nuove misure punitive saranno annunciate forse venerdì, ha detto Kishida ai giornalisti.

Sottolineando la sua solidarietà con l’Ucraina, il governo continuerà ad attuare l’assistenza umanitaria e a garantire posti sui voli diretti che collegano Polonia e Giappone a partire da questa settimana per gli sfollati dall’Ucraina, ha affermato.

“Le uccisioni di civili innocenti sono crimini di guerra. Sono rimasto profondamente scioccato”, ha detto Kishida, usando per la prima volta il termine “crimine di guerra” per descrivere le presunte atrocità in Ucraina.

Il Giappone ha già chiesto alla Corte penale internazionale di indagare sulla situazione in Ucraina dopo l’invasione russa. “Dovremmo ritenere severamente responsabile la Russia”, ha detto Kishida.

Con una mossa rara per un paese noto per la sua rigida politica in materia di immigrazione e rifugiati, il Giappone ha iniziato ad accogliere gli sfollati dall’Ucraina dilaniata dalla guerra, portandone 20 in Giappone su un aereo governativo all’inizio di questa settimana.

Fonte: the Japan Times
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2022/04/07/national/politics-diplomacy/more-russia-sanctions-ukraine-massacre/

8 aprile, Corea del Sud – Il Ministro degli esteri coreano si unisce alla riunione della NATO e riafferma il sostegno all’Ucraina

Il Ministro degli esteri sudcoreano, partecipando a una sessione ministeriale degli esteri dei membri della NATO e di quattro partner dell’Asia-Pacifico a Bruxelles giovedì (ora locale), ha detto ai membri della NATO che Seoul prevede di fornire all’Ucraina aiuti umanitari per un valore totale di 40 milioni di dollari e che prenderà in considerazione un pacchetto aggiuntivo. È diventato il primo ministro degli Esteri coreano ad essere presente a un incontro NATO di così alto profilo.

Durante la sessione, Chung ha reso pubblico il piano di assistenza umanitaria di emergenza del suo paese per l’Ucraina in una guerra contro l’invasione russa. La Corea del Sud ha già consegnato 10 milioni di dollari di aiuti il ​​mese scorso e ha deciso di dare altri 30 milioni di dollari. Ha ringraziato la NATO per aver sostenuto il processo di pace in Corea del Sud e ha sottolineato la necessità di continui sforzi per riportare la Corea del Nord al tavolo dei negoziati.

A margine dell’evento, il ministro ha tenuto una riunione di gruppo con i suoi omologhi degli Stati Uniti e altri tre partner regionali della NATO ― Giappone, Australia e Nuova Zelanda ― e ha discusso le modalità per espandere i partenariati nella regione indo-pacifica.

Chung e il segretario di Stato americano Antony Blinken hanno condiviso le loro valutazioni sulle situazioni di sicurezza nella penisola coreana e hanno riaffermato l’impegno degli alleati a uno stretto coordinamento con la Corea del Nord, secondo il ministero.

Fonte: the Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2022/04/120_326997.html

9 aprile, Giappone – Le aziende e i cittadini giapponesi si fanno avanti per aiutare gli sfollati ucraini in arrivo

Aziende, organizzazioni e privati cittadini giapponesi si stanno facendo avanti per aiutare gli sfollati ucraini che sono fuggiti nel paese a seguito dell’invasione russa, con il governo che ha ricevuto finora quasi 900 offerte di assistenza. Circa 400 ucraini hanno cercato rifugio in Giappone dall’inizio della guerra.

Sabato, il Giappone ha accolto sei sfollati ucraini che si sono recati nel Paese con un volo commerciale diretto dalla Polonia. I posti sono stati assicurati dal governo giapponese. Il primo ministro Fumio Kishida ha dichiarato giovedì che il governo assicurerà tali posti settimanalmente sui voli diretti dalla Polonia al Giappone per coloro che fuggono dal paese dilaniato dalla guerra.

Secondo l’Agenzia per i servizi di immigrazione, 420 aziende, 175 comuni e 24 organizzazioni non governative o senza scopo di lucro si sono offerte di fornire supporto. Le offerte di privati ​​e non sono state 276.

La maggior parte delle aziende ha offerto opportunità di lavoro, mentre i singoli hanno proposto un’ampia varietà di assistenza, compreso il supporto legale e amministrativo e l’alloggio.

Nel frattempo, il governo metropolitano di Tokyo ha fornito un alloggio temporaneo a 17 sfollati dall’Ucraina a partire da martedì. Finora ha assicurato 100 appartamenti per questo scopo e prevede di espandere la capacità a 700, se necessario.

Fonte: the Japan Times
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2022/04/09/national/ukrainians-support-japan/

10 aprile, Corea del Sud – Il capo della difesa visita la postazione dell’UNC vicino alla Corea del Nord in un clima di tensione

Il capo della difesa della Corea del Sud ha visitato un posto del comando delle Nazioni Unite (UNC) vicino alla zona demilitarizzata (DMZ) per incoraggiare le truppe in mezzo alle tensioni nella penisola coreana dovute alle recenti provocazioni della Corea del Nord, ha affermato domenica l’UNC.

La Corea del Nord ha condotto 12 round di lanci di missili quest’anno, lanciando anche un missile balistico intercontinentale il 24 marzo, segnando il suo primo lancio di missili balistici intercontinentali da novembre 2017.

Molti credono che anche Pyongyang si stia preparando a riprendere i suoi test nucleari, con rapporti precedenti che indicavano i lavori di costruzione in corso nel sito di test nucleari di Punggye-ri a nord che sarebbe stato demolito nel 2018.

Fonte: the Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2022/04/205_327050.html

 

(Featured image source: IAEA ImageBank)