
Il governo di transizione formatosi in Mali non convince i leader dell’ECOWAS, in Sudan si firma un accordo di pace tra governo e forze ribelli e in Burkina Faso vengono definiti i candidati in vista delle presidenziali del 22 novembre.

A causa dell’aumento dei contagi da coronavirus, il Kenya decide di prolungare le misure di lockdown, mentre il Mali crea un mini-governo per affrontare la profonda crisi politica. Nel frattempo, nel nord della Nigeria continuano le violenze di stampo jihadista.

In Etiopia non si fermano gli scontri nati in seguito all’omicidio di Hachalu Hundessa; il Sudan ratifica la legge che rende reato le mutilazioni genitali femminili, mentre i governi di Zimbabwe e Repubblica Democratica del Congo hanno problemi con i loro ministri.

Mentre in Sud Africa l’allentamento del lockdown genera un’ondata di violenza nei confronti delle donne, in Burundi Evariste Ndayishimiye presta giuramento come nuovo Presidente e in Mali la popolazione scende di nuovo in piazza per chiedere le dimissioni di Ibrahim Boubacar Keita.

In Lesotho il primo ministro Thabane è costretto a dimettersi. Il Senegal si avvia verso una lenta riapertura, mentre il Kenya chiude i confini con Tanzania e Somalia. Nel frattempo, l’Eritrea è ufficialmente “Covid free”.

Mentre il continente africano cerca di far fronte al Covid-19 e alla conseguente crisi economica, dal Sudan arriva una notizia positiva: le mutilazioni genitali femminili sono ora un reato. Tutte le principali notizie dall’Africa Subsahariana nella nostra rassegna.

Il continente africano è messo a sempre più dura prova a causa del dilagare del Covid-19: in quasi tutti i Paesi sono stati registrati casi positivi e decessi e i governi stanno cercando di adottare misure di contenimento e di supporto economico. Tutte le notizie nella rassegna.

In Malawi la Corte costituzionale ha annullato i risultati delle elezioni presidenziali di maggio a causa di irregolarità, in Mali e in Mozambico si registrano numerosi attacchi violenti da parte di gruppi di militanti.
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Diverse compagnie aeree africane sospendono i voli da e per la Cina a causa della diffusione del coronavirus, Trump inserisce la Nigeria nella lista di paesi con “travel ban” e in Kenya viene lanciata la campagna #CampusMeToo per denunciare abusi sessuali nei confronti di studentesse.

In Zimbabwe sembra essere stato trovato un accordo per porre fine agli scioperi di medici e operatori sanitari; un giornalista etiope ha chiesto asilo in Regno Unito dopo aver subito minacce da parte di alti ufficiali governativi. Questo e altro nella nostra rassegna settimanale.

Riassunto: Bosco Ntaganda, anche conosciuto come “The Terminator” è stato condannato a 30 anni di reclusione per crimini contro l’umanità; in Zimbabwe continuano le proteste della popolazione a causa della situazione economica in costante peggioramento; la Guinea Bissau si trova ad affrontare una complessa crisi politica. Questo e altro nella nostra rassegna settimanale

In Sud-Sudan si cerca di concretizzare l’accordo di pace tra governo e ribelli; la disputa tra Egitto ed Etiopia per la realizzazione della GERD non sembra trovare una soluzione; Facebook blocca account russi che tentano di interferire nella politica interna di alcuni paesi del continente africano.

Lo Zimbabwe dà l’addio all’ex presidente Robert Mugabe; Sudan e Sud Sudan pongono le basi per buone relazioni, cercando di lasciarsi alle spalle i conflitti passati; un nuovo vaccino contro la malaria sperimentato in Kenya aumenta le speranze per un futuro in cui la malattia verrà debellata

Notizie dal Sudan: la campagna di disobbedienza civile nella capitale, aumentano le pressioni internazionali sul Consiglio Militare Transitorio, l’ex Presidente Bashir comparirà in tribunale la prossima settimana; nuovi casi di Ebola in Uganda, Al-Shabaab uccide 16 persone in Kenya e Somalia.

Malawi al voto per le elezioni presidenziali e parlamentari, l’Alta Corte del Kenya conferma il divieto alle unioni omosessuali, 5 morti in un attacco dei Boko Haram, Sylvestre Ilunga Ilukamba nominato Primo Ministro del Congo e altre notizie.

Rinviate le elezioni presidenziali in Nigeria, il dramma dei profughi che fuggono dalla Nigeria per le atrocità dei Boko Haram, continuano le proteste in Sudan e altre notizie nella nostra rassegna.

Continuano le peripezie per l’azienda Huawei: suo dipendente arrestato in Polonia per spionaggio. Continuano le tensioni tra Cina e Canada riguardo l’arresto dei cittadini canadesi in Cina. Tutte le notizie di Cina e Corea del Nord della settimana 7-13 gennaio.

È stato richiesto un mandato di cattura per l’ex First Lady dello Zimbabwe Grace Mugabe, ballottaggi in corso per le elezioni presidenziali in Madagascar e molto altro nella nostra rassegna per l’Africa Subsahariana

Sostegno finanziario cinese all’Africa, Lourenço nominato capo del partito di governo in Angola, rapporto ONU sul Burundi e altre notizie nella nostra rassegna.
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