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Rassegna mensile settembre 2023: Sudest asiatico

Le 10 principali notizie del mese dal Sud-est asiatico – Settembre 2023
a cura di Chiara Galvani

4 settembre, Filippine – Le navi militari delle Filippine e degli Stati Uniti hanno condotto una navigazione congiunta in alcune zone del Mar Cinese Meridionale 

MANILA – Navi militari delle Filippine e degli Stati Uniti hanno condotto una navigazione congiunta attraverso parti del Mar Cinese Meridionale che si trovano all’interno della zona economica esclusiva della nazione del sud-est asiatico, ha detto lunedì l’esercito di Manila.

È stata la prima volta che i due paesi hanno effettuato una navigazione congiunta nelle acque a ovest dell’isola di Palawan, hanno affermato le forze armate del comando occidentale delle Filippine.
La dimostrazione di cooperazione tra Stati Uniti e Filippine arriva in un momento di accresciuta tensione tra Manila e Pechino, che rivendica gran parte del Mar Cinese Meridionale.

Manila si è infatti ripetutamente lamentata di quelle che ha descritto come azioni “aggressive” di Pechino nel Mar Cinese Meridionale, compreso l’uso di cannoni ad acqua da parte della guardia costiera contro una nave filippina impegnata in una missione di rifornimento il 5 agosto.

La Cina ha costruito isole militarizzate e artificiali nel Mar Cinese Meridionale e la sua rivendicazione di sovranità storica si sovrappone alle zone economiche esclusive di Filippine, Vietnam, Malesia, Brunei e Indonesia.

Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/philippines-us-navies-conduct-joint-sail-in-south-china-sea

4 settembre, Indonesia – I leader dell’Asean si incontreranno a Giacarta per un vertice regionale

GIACARTA – Il 43° vertice dell’Associazione delle nazioni del sud-est asiatico (ASEAN), che si terrà a Giacarta da martedì a giovedì e sarà ospitato dal presidente di turno dell’Indonesia, intende affrontare le sfide che includono la crisi del Myanmar e sedare le tensioni sulla nuova mappa nazionale della Cina, che rivendica la sovranità sulle aree contese nel mar cinese meridionale.

Promette, inoltre, di raggiungere accordi sullo sviluppo di infrastrutture verdi e catene di approvvigionamento resilienti, sulla sicurezza alimentare, sull’economia digitale e sui pagamenti ecosistema.

Si prevede che il presidente Joko Widodo presiederà 12 vertici, comprese le sessioni plenarie e i ritiri del vertice Asean, del vertice dell’Asia orientale e del vertice Asean Plus Three, nonché di 13 incontri bilaterali.

Si prevede che al vertice parteciperanno almeno nove Stati membri, oltre al potenziale membro Timor Est, che sarà rappresentato dal Primo Ministro Xanana Gusmao.

La giunta militare al potere in Myanmar è ancora esclusa dai vertici formali dell’Asean e non potrà inviare una figura non politica come nei precedenti incontri.

Parteciperanno anche i massimi rappresentanti dei nove partner di dialogo del blocco, tra cui il vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris e il premier cinese Li Qiang.

Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/asean-leaders-to-meet-in-jakarta-for-regional-summit-amid-tensions-over-new-chinese-map

5 settembre, Asia – Il Myanmar, dilaniato dal conflitto, cede la prossima presidenza dell’ASEAN alle Filippine

Il Myanmar ha ceduto il suo turno alla presidenza del blocco regionale del sud-est asiatico, lo ha confermato martedì un funzionario, dopo che il gruppo ha convenuto che un piano di pace esistente ma ampiamente criticato continuerà a guidare la sua risposta al sanguinoso conflitto nel paese.

Nonostante lo scetticismo sulla sua efficacia, l’ASEAN ha convenuto martedì che il piano di pace continuerà a guidare il suo approccio alla crisi politica del Myanmar, secondo un documento ufficiale visionato da Reuters.

Il documento mostra anche che il blocco “ha esortato in particolare le forze armate del Myanmar e tutte le parti interessate in Myanmar a ridurre la violenza e a fermare gli attacchi mirati contro i civili”.

Il Myanmar, che è stato colpito dalla violenza e dal caos politico ed economico dopo il colpo di stato, avrebbe dovuto presiedere il gruppo regionale di 10 membri nel 2026.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/world/asia-pacific/asean-leaders-seek-assert-blocs-relevance-annual-summit-2023-09-04/

14 settembre, Myanmar – Il partito di Aung San Suu Kyi è preoccupato per la salute dell’ex leader birmana detenuta

Il partito dell’ex leader deposto del Myanmar, Aung San Suu Kyi, ha detto giovedì di essere preoccupato che lei “non riceva cure mediche adeguate” mentre è in prigione, tra le notizie che la sua salute sta peggiorando.
“Se la salute [di Aung San Suu Kyi] non solo è compromessa, ma anche la sua vita è in pericolo, la giunta militare è l’unica responsabile”, ha affermato il partito.

Nelle ultime settimane diversi paesi e le Nazioni Unite hanno espresso preoccupazione per la salute dell’ex leader, che rischia anni di detenzione.

Il 6 settembre, Farhan Haq, vice portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite, ha chiesto il rilascio di Suu Kyi affermando che “tutti coloro che sono detenuti dovrebbero poter avere accesso all’assistenza sanitaria, che è un diritto fondamentale”.

I leader degli Stati membri dell’ASEAN si sono incontrati la scorsa settimana anche a Giacarta, in Indonesia, dove il deterioramento della sicurezza e della situazione umanitaria del Myanmar era tra le principali priorità all’ordine del giorno. Per il secondo anno consecutivo, il Myanmar non è stato invitato al vertice regionale.

Fonte: CNN
Link: https://edition.cnn.com/2023/09/14/asia/myanmar-aung-suu-kyi-intl/index.html

18 settembre, Malesia – La Malesia raddoppierà le esportazioni di olio di palma verso la Cina, evitando le restrizioni dell’UE

KUALA LUMPUR – La Malesia afferma che raddoppierà le esportazioni di olio di palma verso la Cina portandole a mezzo milione di tonnellate all’anno nonostante le restrizioni europee.

Il piano è stato reso pubblico domenica al 20esimo China-ASEAN Expo nella città di Nanning, nel sud della Cina, dove i rappresentanti dei paesi hanno firmato accordi di investimento del valore di 19,84 miliardi di ringgit (4,23 miliardi di dollari) per sviluppare magazzinaggio, logistica e termovalorizzazione in Malesia.

Tra gli accordi c’è un memorandum d’intesa (MOU) da 2,5 miliardi di ringgit tra la società statale malese Sime Darby Oils International e GuangXi Beibu Gulf International Port Group, che costruirà un centro commerciale e di distribuzione di olio di palma raffinato nella città cinese di Qinzhou . La struttura avrà un volume di transazioni annuo di 500.000 tonnellate per soddisfare la crescente domanda in tutto il paese.

La Cina è tra i principali importatori di olio di palma dalla Malesia – il secondo produttore mondiale – insieme a India, Turchia, Kenya e Giappone.

Dal 2009, la Cina è il principale partner commerciale della Malesia. L’anno scorso, le esportazioni della nazione del sud-est asiatico verso la Cina sono cresciute del 9,4% a 210,6 miliardi di ringgit.

Inoltre, i paesi insieme hanno costruito parchi industriali congiunti in entrambi i paesi per rafforzare i legami.

La Cina si è mossa per aumentare gli scambi con il Sud-Est asiatico a fronte delle crescenti tensioni con gli Stati Uniti e altre economie sviluppate.

Fonte: Asia Nikkei
Link: https://asia.nikkei.com/Economy/Trade/Malaysia-to-double-palm-oil-exports-to-China-dodge-EU-restrictions

19 settembre, ASEAN – L’ASEAN dà il via ad un’esercitazione militare congiunta vicino all’isola di Batam

L’Associazione delle Nazioni del Sud-Est asiatico (ASEAN) ha iniziato oggi un’esercitazione militare congiunta di cinque giorni nelle acque indonesiane, nel mezzo delle crescenti tensioni nel vicino Mar Cinese Meridionale.

L’esercizio di solidarietà dell’ASEAN, che durerà fino al 23 settembre, coinvolgerà tutti i 10 stati membri dell’ASEAN più Timor Est, che ha recentemente chiesto di aderire al blocco del sud-est asiatico. Le esercitazioni si concentreranno sulla sicurezza marittima, sulla risposta ai disastri e sulle operazioni di salvataggio piuttosto che sulle esercitazioni di combattimento.

Nell’annunciare l’esercitazione a giugno, il capo militare indonesiano Yudo Margono ha affermato che si trattava “di una questione di centralità dell’ASEAN”.

Sebbene l’ASEAN abbia tenuto esercitazioni militari congiunte con gli Stati Uniti e altri partner, l’esercitazione di questa settimana è la prima che coinvolge i membri attuali e potenziali del blocco.

Fonte: The Diplomat
Link: https://thediplomat.com/2023/09/asean-kicks-off-joint-military-exercise-near-batam-island/

25 settembre, Vietnam – Il Vietnam è interessato ad un accordo commerciale con il Mercosur, dice il brasiliano Lula

BRASILIA – Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha dichiarato lunedì che il Vietnam ha espresso interesse per un accordo commerciale con il blocco Mercosur composto da Brasile, Argentina, Paraguay e Uruguay, aggiungendo che affronterà l’argomento con i paesi del blocco.

Lula, che attualmente presiede il gruppo, ha affermato di voler avvicinare i membri del Mercosur ai paesi asiatici e ha sottolineato che c’è spazio per la crescita del commercio con il Vietnam, dando il benvenuto al primo ministro vietnamita Pham Minh Chinh a Brasilia.

Il leader brasiliano ha dichiarato lunedì che intende approfondire la cooperazione tra Brasile e Vietnam in settori quali l’agricoltura, l’istruzione e la difesa, aggiungendo che entrambi i governi hanno firmato accordi riguardanti tali aree durante il loro incontro.

L’accordo agricolo, ha affermato, aprirà ulteriormente il mercato del Vietnam ai prodotti brasiliani.

Un memorandum d’intesa sulla difesa, ha aggiunto Lula, è il “primo passo” verso un futuro accordo che aprirebbe la possibilità al suo Paese di esportare prodotti per la difesa nella nazione asiatica, “compresi gli aerei”.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/world/vietnam-interested-trade-deal-with-mercosur-says-brazils-lula-2023-09-25/

26 settembre, Filippine – Le Filippine affermano di aver rimosso la “barriera galleggiante” dalla secca contesa

La Guardia costiera filippina (PCG) ha dichiarato ieri di aver rimosso una barriera sottomarina installata dalla guardia costiera cinese per bloccare l’accesso a una secca contesa nel Mar Cinese Meridionale.

La barriera di 300 metri all’ingresso della secca di Scarborough è stata scoperta venerdì dal personale della PCG e del Bureau of Fisheries and Aquatic Resources durante un pattugliamento marittimo di routine. La PCG ha successivamente condannato pubblicamente l’installazione della barriera, che avrebbe impedito ai pescatori della vicina Luzon di entrare nella secca, “privandoli delle loro attività di pesca e di sostentamento”.

La Guardia costiera filippina ha descritto l’installazione della barriera da parte della Cina come “una chiara violazione del diritto internazionale”.

In risposta all’incidente, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha affermato che la secca e le acque adiacenti sono “territorio intrinseco della Cina”, dove Pechino “ha una sovranità indiscutibile”.

Fonte: The Diplomat
Link: https://thediplomat.com/2023/09/philippines-says-it-removed-floating-barrier-from-disputed-shoal/

27 settembre, Thailandia – Leader della protesta tailandese condannato a 4 anni di prigione per diffamazione reale

Uno dei più importanti attivisti politici tailandesi è stato condannato a quattro anni di prigione ai sensi della controversa legge di lesa maestà del Paese.
Questa legge, articolo 112 del codice penale tailandese, può essere infatti utilizzata per criminalizzare praticamente qualsiasi commento sulla monarchia o sulla famiglia reale che non sia assolutamente elogio e adulazione.

Arnon Nampa, un avvocato di 39 anni per i diritti umani, è stato accusato in relazione a un discorso tenuto durante le proteste a favore della democrazia nell’ottobre 2020, durante il quale ha chiesto un maggiore dibattito pubblico sul potere e sul ruolo politico della monarchia tailandese.

Il discorso di Arnon dell’ottobre 2020 è stato uno dei primi appelli pubblici alla riforma della monarchia. Durante il discorso, ha detto alla folla che se ci fosse stato un ordine di reprimere i manifestanti quel giorno, questo avrebbe potuto venire solo dal re Vajiralongkorn. È stato arrestato il giorno successivo.

Fonte: The Diplomat
Link: https://thediplomat.com/2023/09/thai-protest-leader-sentenced-to-4-years-prison-for-royal-defamation/

27 settembre, Vietnam – L’ONU preoccupata per l’arresto in Vietnam dell’esperto di energia dopo la visita di Biden

HANOI – L’ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha espresso preoccupazione per l’arresto di un’esperta vietnamita di energia verde, che aveva lavorato con agenzie delle Nazioni Unite e degli Stati Uniti, pochi giorni dopo che il presidente Joe Biden aveva firmato accordi commerciali e sui diritti umani con Hanoi.

La polizia di Hanoi il 15 settembre ha arrestato Ngo Thi To Nhien, direttrice esecutiva dell’Iniziativa del Vietnam per la transizione energetica (VIET), un think tank indipendente focalizzato sulla politica energetica verde, ha riferito la scorsa settimana Reuters citando un ente di beneficenza e una fonte.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/world/asia-pacific/un-worried-about-vietnam-arrest-energy-expert-after-bidens-visit-2023-09-25/

(Featured image source: Unsplash Nazarizal Mohammad)